SI FEST: Luca Meola vince il premio “Werther Colonna”, Andrea de Franciscis il Premio Pesaresi

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Índio Badaross, é morador da região conhecida como Cracolândia, desenvolve pinturas e performances a partir de tinta e suportes encontrados na rua enquanto exerce sua profissão de catador de material reciclável.

SAVIGNANO SUL RUBICONE (FC) – Il Premio Pesaresi per la fotografia contemporanea 2021 ha ricevuto un record di candidature: oltre 180 progetti fotografici di fotoreportage per il ventennale del Premio, nell’anno in cui si festeggiano i 30 anni di SI FEST.

Il premio è stato assegnato al fotografo Andrea de Franciscis per il progetto Delhirium che sarà in mostra nella prossima edizione di SI FEST, a settembre 2022.

La giuria, presieduta dal direttore artistico di SI FEST Denis Curti e composta da Mario Beltrambini, Piero Delucca, Giulia Gatti e Arno Rafael Minkkinen, ha scelto tra i numerosi progetti pervenuti quello di de Franciscis “Per aver messo in atto una narrazione polifonica con un punto di vista policentrico, cercando di aderire con empatia a una realtà, quella della megalopoli indiana, che ci appare quanto mai caotica e multiforme. Il suo è un linguaggio articolato, poetico e fortemente contemporaneo. Esplosivo, che addenta con gli occhi l’imprevedibilità, la frammentazione e la crudezza della realtà. L’autore fa ricorso alla coloritura pittorica per aggiungere tattilità a tutto il suo progetto. Nei fatti, le sue immagini riescono a dare una nuova veste al reportage e contribuiscono ad allargare i confini della fotografia”.

Andrea de Franciscis racconta così il soggetto della sua ricerca: Delhi è la capitale dell’India e uno stato in sé. Delhi è una delle città più antiche del mondo ed è stata abitata ininterrottamente dal VI secolo aC. Delhi è composta da 7 città: è stata infatti capitale di vari regni e imperi. Ogni volta è stata distrutta e ricostruita di nuovo, costantemente rinata dalle sue ceneri, come una fenice, ma conservando le tracce delle sue vite precedenti. Nelle pieghe della città sono ancora visibili i segni del suo glorioso passato: le tante vite di una città le cui prime tracce di un insediamento umano risalgono al 2600 a.C.

Andrea de Franciscis ha lavorato in India, Europa e Sud America negli ultimi dieci anni. Dopo la laurea in medicina ha deciso di dedicarsi alla sua passione seguendo workshop e corsi tenuti da grandi maestri della fotografia contemporanea come Stanley Greene, Francesco Zizzola, Munem Wasif, Pieter ten Hoppen e Ernesto Bazan, con il quale ha vinto una borsa di studio.

Nel 2012 ha iniziato a lavorare come fotografo freelance, aggiudicandosi o essendo nominato per, diversi premi, quali Visura 2017, Sony Awards 2015, Colga tblisi 2015, Leica 2014, Portfolio Italia 2013. Dal 2020 è cofondatore dell’associazione “The Docks” pe promuovere la fotografia contemporanea.

I suoi reportage sono stati pubblicati sulle maggiori testate italiane ed estere come TIME, National Geographic, Al Jazeera, GEO, El Paìs, TRT World, Altreconomia, la Repubblica, Narratively, TPI, SAGA Magazine, Il Reportage tra gli altri. La sua ricerca personale l’ha portato ad espandere gli strumenti per esprimere la sua visione attraverso un approccio più personale e introspettivo.

XX Premio Pesaresi per la Fotografia Contemporanea

Delhirium di Andrea de Franciscis

30° SI FEST

FUTURA. I domani della fotografia

Mostre aperte 11.12, 18.19 e 25.26 settembre

Savignano sul Rubicone (FC)

info@savignanoimmagini.it

www.sifest.it

XX PREMIO MARCO PESARESI PER LA FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA

Savignano sul Rubicone, 12 settembre 2021

DELHIRIUM
Andrea de Franciscis