PIACENZA – Venerdì 16 maggio, a partire dalle ore 15.30, si terrà l’evento conclusivo del progetto FATA, avviato lo scorso anno dal Comune di Piacenza con l’obiettivo di garantire il diritto dei bambini e dei ragazzi ad abitare i luoghi culturali, storici e naturali della città. L’iniziativa ha coinvolto diverse classi, sia della scuola primaria che della scuola secondaria di primo grado, offrendo loro l’opportunità di vivere alcuni degli spazi più significativi della città come centri educativi e di apprendimento. In particolare, ad accogliere i bambini per un’intera settimana, accompagnati dai docenti e da un team di educatori e atelieristi, sono state la Galleria d’arte moderna Ricci Oddi, il Centro d’arte contemporanea Xnl e i Teatri Manicomics e Trieste 34.
L’evento di chiusura per quest’anno scolastico si articolerà su tre sedi: il Teatro Manicomics, la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi e il Teatro Trieste 34: sarà un momento di condivisione dell’esperienza che i bambini hanno potuto vivere nel corso dell’anno scolastico, attraverso le immagini e le parole dei protagonisti. In contemporanea nei tre luoghi sarà allestita una mostra documentale e fotografica con i lavori realizzati dagli studenti durante il percorso educativo. Le esposizioni offriranno ai bambini e ai ragazzi l’opportunità di ripercorrere le esperienze vissute nel corso dell’anno scolastico, mentre docenti, genitori e accompagnatori potranno conoscere più da vicino il valore e il significato del progetto. In tutte e tre le sedi sarà inoltre offerta una merenda a cura della Cioccolateria Bardini. Per l’occasione l’ingresso alla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi sarà gratuito per tutti i bambini e i ragazzi partecipanti, mentre agli accompagnatori sarà riservato un biglietto a prezzo agevolato.
Il momento principale si svolgerà presso il Teatro Manicomics in Via Scalabrini 19, dove sono previsti i saluti istituzionali secondo il seguente programma: alle 15.30 l ’arrivo e accoglienza delle classi, con visita alla mostra di foto e disegni; seguiranno gli interventi della sindaca Katia Tarasconi, dell’assessore alle Politiche Educative Mario Dadati e del professor Mauro Monti in rappresentanza della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Quindi, alcuni dirigenti scolastici interverranno per condividere le esperienze maturate dalle rispettive scuole nell’ambito del progetto, evidenziandone l’impatto educativo e il valore formativo.
Basato sull’approccio e sulle esperienze di scuola diffusa di Reggio Emilia, il progetto educativo FATA, nasce con l’intento di permettere ai giovani cittadini di vivere i luoghi pubblici con tempi dilatati, riappropriarsi degli spazi urbani comuni e di vivere esperienze di crescita e di ricerca in modo altro, facendo scuola in maniera nomade e diffusa. Per gli insegnanti il progetto offre la possibilità di frequentare i propri alunni in contesti extrascolastici, potendoli osservare con tempi più distesi, supportati dalla presenza dei mediatori dei linguaggi specifici.