Presentazione progetto libro CESARÈ

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CESENATICO (FC) – Il vernissage perfetto del progetto editoriale “CesaRè” è andato in scena a Cesenatico nel suggestivo anfiteatro naturale del Ristorante Urbano. In piazza Spose dei Marinai, un centinaio di persone tra addetti ai lavori, protagonisti e invitati si è dato convegno per la presentazione ufficiale del libro intestato a Cesare Santoli, universalmente conosciuto come il “Molleggiato della Romagna”, in virtù della sua indole artistica atta a celebrare l’eroe della sua infanzia: Adriano Celentano.

A fare gli onori di casa il titolare di Urbano Ivan Cappelletti, sempre attento ad eventi fragranti, culturali e genuini, proprio come l’argomento trattato da Corrado Neggia, giornalista ormai di casa in Romagna, nonché editore (Cnnc Cienne) del libro “CesaRè” di cui ha curato personalmente la prefazione: «La storia di Cesare Santoli è davvero unica e per certi versi straordinaria. Si spazia dall’enfant prodige che sognava un futuro in serie A con il Cesena alle performance artistiche, settore in cui si è auto riciclato dopo gli imprevisti che di fatto hanno troncato una carriera calcistica ormai ben delineata. In mezzo tante storie e situazioni di una vita vissuta spesso in condizioni estreme di cadute e risalite. Un “up&down” che ha fortificato l’uomo Cesare. Una persona che, dalla mia visuale di editore, merita la E accentata del titolo».

Anche l’intervento del Sindaco di Gambettola Letizia Bisacchi, ha insignito Cesare Santoli di un “titolo nobiliare” che il Territorio assegna a personaggi che lo rappresentano: «Da sempre Gambettola rappresenta un crogiolo di eccellenze e di spirito innovatore. Le strade di Gambettola sono pervase da un’energia che non si trova facilmente altrove; esse sono state il palcoscenico di innumerevoli storie, racconti e creatività, hanno ispirato artisti e maestri d’arte, primo di tutti Federico Fellini, che ha rappresentato nelle sue migliori pellicole l’atmosfera della piccola città di campagna, un’atmosfera unica, stravagante, creativa e artistica. Le storie e le tradizioni di Gambettola sono sempre state caratterizzate da un tono stravagante e misterioso, come quella dell’origine del nostro nome, “E’ Bosch”, legata alla credenza popolare dell’esistenza di un sentiero a forma di gamba, in mezzo ad un bosco secolare. È Bosch, è il luogo dove tutto è possibile, in una dimensione creativa e fantastica, peculiare e giocosa, che si traduce in storie bizzarre, personaggi stravaganti, maschere di carnevale, ammassi di ferrovecchio, stampe a ruggine su antiche tele di canapa. Questo è il contesto in cui è nato e cresciuto Cesare Santoli, figlio di questa terra e prodotto del fervore culturale e della unicità che la caratterizza. Il patrocinio al libro è una logica conseguenza di quanto appena espresso».

La serata da Urbano è stata anche l’occasione per festeggiare il compleanno di Corrado Neggia, con la regia di Nicolò “Denver” Tassinari e alla presenza della splendida modella ed influencer Elvira Federico (madrina dell’evento), e di svariati artisti: dagli attori del Teatro delle Lune di Cesena, impegnati nella tournée de “Il mio nome è Marco” dedicata al Pirata (di cui lo stesso Neggia è project manager), all’eterno Gianni Drudi, mattatore musicale della serata in tandem con il noto Dj Moreno Lotti in arte Jumbo.

Dal canto suo, Cesare Santoli sceglie la via della sintesi: «In questa fase preferisco centellinare le parole. Nel libro invece ho scritte parecchie frasi, tutte di senso compiuto. Spero che le stesse conquistino il favore del pubblico. Ringrazio l’editore, l’Amministrazione comunale di Gambettola e i tanti amici che hanno avuto fiducia in me, contribuendo alla realizzazione di quello che era un mio sogno».

Il libro “CesaRè” sarà disponibile al pubblico da venerdì 29 settembre, data in cui è in scaletta la presentazione ufficiale proprio a Gambettola. Un evento istituzionale che sarà ospitato alle 18 nella suggestiva Sala Fellini, alla presenza delle autorità e dello stesso Santoli. In tale occasione saranno presentate le varie sezioni del libro, pubblicato anche grazie alla partnership con il main sponsor Salvatore Di Giorgi by Bionclé. Non solo: al libro è abbinato un messaggio sociale dedicato all’Avis, rappresentata all’evento da Urbano dal presidente della sezione gambettolese Massimo Console e da numerosi sostenitori della donazione del sangue.