Piacenza, Programma Musica ai Giardini 2016

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Ieri la conferenza stampa di presentazione

comune piacenzaPIACENZA – Si è svolta ieri la conferenza stampa di presentazione del programma della rassegna Musica ai Giardini.

Erano presenti l’assessora alla Cultura Tiziana Albasi, Luca Garlaschelli e Gabriele Dadati.

Come accade da ormai diversi anni consecutivi nei martedì di luglio e agosto la rassegna “Musica ai Giardini” propone repertori di musica jazz e musica accademica presso i Giardini Margherita.
Durante questi appuntamenti uno spazio come quello antistante la stazione ferroviaria diventa uno spazio di socialità e di frequentazione per un pubblico vasto ed eterogeneo.
Quest’anno il mese dedicato al jazz sarà improntato sul repertorio del jazz tradizionale dal dixieland allo swing passando per il ragtime ed il gospel.

12/07/2016
New Suite Italian Quartet
Nicola Pisani sax baritono e soprano
Dino Massa pianoforte
Luca Garlaschelli contrabbasso
Alessandro Rossi batteria

Un quartetto che si esprime all’interno del repertorio contemporaneo del jazz con una proposta musicale originale di una suite in diversi movimenti scritta ed arrangiata appositamente per questa formazione.
Musicisti di statura europea e non solo, docenti di Conservatorio e concertisti attivissimi.
Questa Suite è stata realizzata in diverse sale concertistiche italiane dove ha sempre riscosso un notevole successo : Cosenza, Napoli, Milano, Bari ecc.ecc.
Dino Massa: consegue il compimento inferiore di composizione, nel’90 si diploma in pianoforte e nel 2000 in musica jazz con il massimo dei voti, presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, sotto la guida del M° Bruno Tommaso.
Dall’84 svolge attività concertistica nella duplice veste di musicista di jazz e di esecutore classico, che alterna alla professione di docente di piano jazz presso varie scuole di musica tra cui il C.P.M. network Spazio Musica di Pomigliano d’Arco (Na).
Vincitore nell’84 del concorso organizzato dall’Associazione musicale Euterpe di Pompei come pianista compositore jazz, ha partecipato a numerose rassegne in campo nazionale (Napoli, Salerno, Orsara, Pomigliano, Benevento, Teramo, Isernia, Campobasso, Martina Franca, Camerota, Ischia, Portici, S. Antonio Abate, ecc.), suonando peraltro per le associazioni internazionali F. Chopin e A. Scarlatti di Napoli.

Nel ’94 incide a suo nome il cd “Girotondo” grazie al quale ottiene due segnalazioni al concorso Top Jazz 94 indetto dalla rivista Musica Jazz per la categoria nuovi talenti.
Nel ’96 il cd “Tratti di Incontri Straordinari” realizzato con il gruppo Agca viene giudicato uno dei migliori dischi dell’anno dal quotidiano L’Unità.
Nello stesso anno, sempre con il gruppo Agca, partecipa alla trasmissione televisiva Cercando Cercando su Rai Due.
Nel ’98 entra a far parte dell’Orchestra Jazz del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, diretta da Bruno Tommaso, con la quale si esibisce in alcune rassegne, collabora con la rivista musicale Basimedia, già Panastudio News, per la quale cura una rubrica didattica dal titolo “Il pianoforte nel jazz” e sempre nello stesso anno esce il secondo CD a suo nome dal titolo “Il Medico Dei Pazzi” rivisitazione in chiave jazzistica della canzone napoletana.
Nel ’99 pubblica il metodo “Jazz Language For Piano” edito dalla Sagi Music e distribuito dalla Carisch, e nel 2000 pubblica per la stessa casa editrice, un libro di brani per pianoforte e sax soprano dal titolo “Jazz Duet”.
Nel 2001 esce il suo terzo cd, “Punti di vista”, registrato in piano solo.
Ha collaborato e collabora tuttora con svariati musicisti tra cui Maurizio Giammarco, Bruno Tommaso, Piero Leveratto, Mario Raja, Maria Pia De Vito, Gianpaolo Casati, Andrea Braido, Daniele Sepe, Antonio Onorato, Pietro Condorelli , Franco D’andrea, con quest’ultimo in campo didattico.

19/07/2016
Massimo Garritano & Alberto La Neve in Concerto
Massimo Garritano (chitarra acustica-.bouzuki-elettronica) Alberto La Neve (sax soprano-sax tenore-elettronica)

I due musicisti cosentini danno vita ad un progetto in cui le sonorità del sax si fondono con quelle della chitarra acustica e l’uso attento di effettistica amplifica la creatività e la comunicativa.
Hanno all’attivo un lavoro discografico in duo pubblicato nel 2014 da Dodicilune Records e due lavori solisti di recente pubblicazione per Manitù Records.

26/07/2016
Khaossia
Pizzica del Salento

Iniziano la loro carriera, nel 2005, come gruppo di riproposizione dei canti della tradizione salentina, in cui spicca la pizzica come danza regina, ma ben presto affiancano a questo filone, quello delle loro produzioni originali. La filosofia di tutti i progetti dei Khaossia è quella di partire dalla storia, cultura e tradizione del Salento per esplorare mondi sonori antichi e moderni, vicini e lontani, cercando, nella sperimentazione musicale, un veicolo adeguato a dar luce a pagine dimenticate e impolverate della storia salentina.
I Khaossia hanno avuto sempre un positivo riscontro della critica per il lavoro di riproposizione e rielaborazione della tradizione e della storia del Salento. Sono stati recensiti tra gli altri da Froots, Folkbulletin, Songlines, Radio Popolare, Radio Onda d’Urto, Radio Rai 3 Suite, Radio Rai1, WFMA, FEBC.
Nei dieci anni di vita l’ethno ensemble vanta un’intensa attività concertistica sia in Italia (tra cui: Notte della Taranta (2005); Teatro Ponchielli di Cremona (2006); Appennino Folk Festival (2007); Isola Folk (2007); Festival del Cambonino (2007,2008,2009); Festival Folk Di Cremona (2010); Fek Festival (2010); V Rassegna di Musica Popolare di Settimo Milanese (2012), 27° e 28° Festival Internazionale W.A. Mozart (2014 e 2015)), sia internazionale (Jelsa (2005); Parigi (2006, 2015, 2016); Marsiglia (2008); Gugginsberg (2008); Philadelphia (2010, 2012 e 2013); New York (2010, 2012 e 2013); New Jersey (2010, 2012 e 2013); San Diego (2013) Salonicco (2013); Manila (2014) Londra (2014, 2015, 2016), Praga (2015, 2016), Madrid (2016).
Nel 2007 pubblica il suo primo cd “De Migratione” su etichetta CPC e nel 2009 compone e registra la musica per l’opera buffa settecentesca in lingua leccese “La Rassa a bute” della quale si conserva solo il testo.
Nel 2010 i Khaossia, durante la tournèe organizzata dal Consolato Generale d’Italia di Philadelphia, si sono esibiti nell’Auditorium della High School Fiorello La Guardia, a New York. A Filadelfia sono stati ospiti del Philadelphia Museum of Art, presentati dal Console Generale d’Italia, hanno tenuto concerti a Norristown nel New Jersey e ad Horsham. I Khaossia hanno inoltre tenuto un concerto per gli studenti al Wynn Common della University of Pennsylvania e all’America Italy Society di Filadelfia.
Nel 2011 iniziano la produzione del cd “Le Grechesche” che concludono e pubblicano nel 2012 per la CPC e CNI. Invitati dal Consolato Generale d’Italia di Philadelphia e sostenuti dalla Regione Puglia (Puglia Sound) e dalla Regione Lombardia partono per la seconda tournee negli USA suonando tra New York e Philadelphia. Presentano il cd Le Grechesche alla celeberrima Saint Joseph’s University e in altre prestigiose location riscuotendo ovunque interesse e riconoscimenti.
Nel 2013 esce il loro quarto lavoro discografico, EOS, un progetto dedicato alla storia della salentina Giulia My e del pittore rumeno Zivi Miller, ebreo scampato ai campi di concentramento nazista e che passò la sua riabilitazione nel Salento, a Santa Maria al Bagno. Qui lasciò i suoi murales, testimonianza della sua storia. Il progetto fonde musica, teatro e videoart. L’opera è stata eseguita in prima mondiale nel 2013, in occasione della quarta tournee americana del gruppo, per il San Diego Italian Film Festival, in California. Eos è stata poi eseguita per la Seton Hall University del New Jersey e per la Saint Joseph’s University di Filadelfia.
Nell’agosto del 2013 sono invitati dall’Università Aristotele di Salonicco a tenere una lezione-concerto presso il Campus Estivo EMUNI 2013 sul tema “La musica e il mare: un viaggio interculturale nel XVI secolo tra l’Italia e la Grecia”.
Nel 2014 aprono il prestigioso Festival Internazionale W.A. Mozart di Rovereto, tempio della musica classica europea, dove ritornano a grande richiesta anche nell’edizione del 2015.
Nel 2014 tornano all’Università di Salonicco per tenere una lezione agli studenti aderenti al Programma Transuniversitario EMUNI dal titolo: “Progetto Magellano: genesi di uno spettacolo ispirato alla “Relazione del Primo Viaggio Intorno al Mondo” di Antonio Pigafetta, cavaliere di Rodi”.
Con il sostegno di Puglia Sounds e della Regione Puglia, partono in tour per le Filippine, suonando nei prestigiosi Philippine International Jazz Festival e International Guitar Festival.
Il 2015 si apre con il tour europeo che tocca importanti club a Londra, Praga e Berlino. Vengono invitati a rappresentare la Rassa a Bute (in forma concerto) nell’International Arts Festival di Copertino (LE).
Nel 2016 i Khaossia sono impegnati nel tour europeo toccando club e festival delle maggiori capitali.

02/08/2016
Paola Quagliata International Quartet
Special guest: Rudy Royston

Cantante attiva sia sul versante della musica colta che della musica jazz si esibita nei più importanti teatri italiani.
Nell’ambito della musica jazz ha collabora con diversi musicisti italiani e statunitensi, in particolare con il batterista
Rudy Royston già al fianco di musicisti di caratura internazionale come Bill Frisell e Dave Douglas.

09/08/2016
Mirko Fait Brasilian Projet

Un gruppo di musicisti che da anni si occupano della divulgazione della musica brasiliana in Europa propongono un repertorio costituito prevalentemente da samba e bossa nova.
Mirko Fait, sassofonista jazz e compositore, ha raggiunto la notorietà nel 2002 accompagnando il musicista cubano Gendrickson Mena Diaz in un evento di moda di quattro giorni organizzato da Pitti Uomo. Nel novembre del 2009 è stato scelto come direttore artistico per il progetto “United Jazz Artists of Milan”, ed è il direttore artistico della sezione jazz dell’Etichetta “Italian Way Music”. Autore di colonne sonore, ha recitato la parte di un sassofonista nel film “Cado dalle Nubi” di Checco Zalone, il noto comico di Zelig. Ma anche gli altri componenti il gruppo non sono da meno: in particolare Rodrigo Amaral è un fantastico chitarrista e cantante brasiliano e Kal Dos Santos è famoso per essere il fondatore dei Mitoka Samba. Mitoka Samba è un’orchestra aperta dove chiunque può partecipare alle prove e suonare nell’orchestra Mitoka Junior, dove si possono imparare i ritmi le tecniche degli strumenti a percussione tipici della Batteria di Samba.

23/08/2016
Paolo Tomelleri Jazz Quartet

Paolo Tomelleri è nato nel 1938 a Vicenza in una famiglia dove si respirava musica classica, dopo essersi diplomato in clarinetto al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nel 1957 entra subito a far parte della famiglia dei musicisti di jazz, unendosi ai Windy City Stompers per cominciare una carriera lunghissima, piena di collaborazioni ad alto livello che lo hanno portato attraverso il jazz, la musica classica e la musica leggera italiana, con collaborazioni con Lino Patruno, Giorgio Gaber e Giampiero Reverberi.
Sino ai giorni nostri Paolo Tomelleri ha scritto musiche da film, spettacoli teatrali, documentari, jingles pubblicitari, scritto libri di armonia, solfeggio e studio del clarinetto, scritto e arrangiato musica per svariate case discografiche, ha suonato tutti i giorni praticamente in tutto il mondo, molto spesso in Germania, Svizzera e Francia, ai più importanti Festival jazz europei che si contendono la sua presenza.
Insegnante di clarinetto, sassofono, armonia e solfeggio sia presso scuole musicali che come insegnante privato, le sue collaborazioni artistiche, oltre a quelle già citate, lo vedono a fianco di Tony Scott, Joe Venuti, Jimmy Mc Partland, Dick Cary, Ralph Sutton, Bill Coleman, Wild Bill Davison, Clark Terry, Red Mitchell, Jimmy Woode, Phil Woods, Billy Butterfield, Bud Freeman.

Il giro del mondo in sei libri
A cura di Gabriele Dadati

Si tratta di invitare degli scrittori che hanno pubblicato romanzi o saggi che nascono dalla realtà italiana per descrivere storie del mondo.
Ad esempio il nuovo libro di Marco Rovelli, un romanzo sulla storia vera di una guerrigliera kurda morta per amore. Fabio Geda autore del celebre “Nel mare ci sono i coccodrilli” (Baldini&Castoldi); Miriam Giovanzana fondatrice di Terre di mezzo col suo “Cammino di Santiago”, ormai alla nona edizione; il giornalista di “Repubblica” Franco Vanni col romanzo “Il clima ideale”, parzialmente legato alla guerra nell’ex Jugoslavia; e via via Gianni Biondillo, Giuseppe Caliceti, Giuseppe Catozzella, Cristina Obber, Wu Ming, Igiaba Scego ecc.
Questi appuntamenti sarebbero effettuati nel tardo pomeriggio prima del concerto, all’interno della formula in cui tra la presentazione e lo spettacolo viene offerto un rinfresco agli spettatori.

12 luglio – GIANLUCA MOROZZI, L’uomo liscio (Pendragon, 2016)

Larry Lancia, bolognese, autore di una serie a fumetti di grande successo, è innamorato da anni di Fiore. Ma non fanno altro che lasciarsi e riprendersi. Finché un giorno, dopo una febbre furibonda, il nostro protagonista è in una situazione surreale: vittima di una sindrome che ha colpito solo altre sei persone nell’ultimo secolo, si ritrova privo del pene e dei testicoli, riassorbiti nel corpo…
Gianluca Morozzi, uno degli scrittori più amati della sua generazione, torna con un romanzo indiavolato che contiene tutte le sue grandi passioni: fumetti, cinema, musica.

19 luglio – MANUELA MERLI, L’alfabetario degli animali piacentini (Officine Gutenberg 2016)

Manuela Merli, autrice in vari libri collettivi, è al suo esordio solista con “L’alfabetario degli animali piacentini” e ci consegna un libro curiosissimo. Si tratta di una raccolta degli “animali” del nostro territorio (dalla lupa dello stemma cittadino al ramarro all’ingresso delle poste, dal cavallo che troviamo nei menù tipici all’elefante di Annibale, a tanti altri ancora) raccontati e commentati in maniera divertente e competente.

26 luglio – FRANCO VANNI, Il clima ideale (Laurana 2015)

Franco Vanni, giovane giornalista di giudiziaria del quotidiano “la Repubblica”, ci consegna un libro d’esordio indiavolato e pieno di colpi di scena. Giocato tra Italia e Albania, ha come protagonisti un nonno dispotico e un nipote svogliato che devono mettere a posto i conti con un passato più grande di loro.

2 agosto – CRISTINA DI CANIO, La libreria delle storie sospese (Rizzoli 2016)

Cristina Di Canio è una libraia mitica. La sua libreria milanese, infatti, oltre a essere una fucina di iniziative (si ricordi anche solo l’invenzione del #librosospeso) è diventata un luogo ancora più favoloso adesso che è protagonista del suo romanzo d’esordio, “La libreria delle storie sospese”.

9 agosto – GIANLUCA BARBERA, La truffa come una delle belle arti (Aliberti 2016)

Quello di Gianluca Barbera – editore e collaboratore della pagine culturali del “Corriere della Sera” e de “Il Giornale” – è uno dei romanzi più divertenti dell’anno. Una famiglia di truffatori si racconta, di generazione in generazione, attraverso tutto il Novecento, in un continuo cambio di scena tra Vecchio e Nuovo Continente.

23 agosto – SIMONE MARCUZZI, 24 secondi (66th2nd 2016)

“24 secondi”, il nuovo romanzo di Simone Marcuzzi, piacerà a chi ha amato “Open” di Andre Agassi. Parla infatti della grande avventura sportiva e umana di Vittoriano Cicuttini, giocatore italiano della NBA. Che nella realtà non è mai esistito, perché è appunto il protagonista di un romanzo, ma che resta nel cuore dei lettori per i suoi successi e le sue cadute, i suoi sogni e le sue delusioni.

Tutte le iniziative sono gratuite.

Orari:
incontri letterari ore 19.00
concerti ore 21.30