Modena rinnova l’amicizia con la Repubblica Saharawi

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Da lunedì 10 ottobre in Galleria Europa la mostra “Tana libera tutti” sulla vita nei campi profughi e nei territori liberati. Mercoledì 12 la cerimonia della firma

MODENA – Si intitola “Tana libera tutti” la mostra fotografica allestita da lunedì 10 ottobre nella Galleria Europa al piano terra del Palazzo comunale di piazza Grande. Negli scatti di Livia Tassinari frammenti di vita del popolo Saharawi all’interno dei campi profughi e dei territori liberati.

Realizzata dalla Rete Tifariti nell’ambito del Progetto “3 S Saharawi. Salute, Scuola e Sicurezza alimentare” con il contributo della Regione Emilia-Romagna, la mostra viene messa a disposizione di enti ed associazioni del territorio regionale per far conoscere e sensibilizzare la cittadinanza sulle vicende del popolo Saharawi.

A Modena rimarrà allestita fino al 17 ottobre e mercoledì 12 ottobre alle 9.30 sarà la cornice della cerimonia ufficiale della firma del nuovo Patto di Amicizia tra il Comune di Modena e la Daira di Edchera, la Repubblica Araba Saharawi Democratica.

Il testo del nuovo Patto di Amicizia è stato approvato dalla Giunta che ha dato mandato al sindaco di “provvedere alla firma in una cerimonia ufficiale da tenersi a Modena alla presenza dei rappresentanti della città di Edchera e del popolo Saharawi in Italia”. Il 12 ottobre, in occasione della firma, la fotografa Livia Tassinari presenterà alla delegazione Saharawi le foto esposte.

Il rapporto di amicizia e solidarietà tra Modena e i Saharawi risale al 1995, anno in cui l’Amministrazione provinciale attivò un “Coordinamento di solidarietà con il popolo Saharawi” per offrire aiuto concreto alle popolazioni in grave difficoltà, sotto il profilo sociale, sanitario e umanitario, nei campi profughi oppure nelle città occupate dalle forze militari marocchine, in seguito alla lotta non violenta portata avanti dal popolo Saharawi per l’affermazione del diritto all’autodeterminazione.

Nel 1997 il Comune di Modena ha stretto un patto di amicizia e di solidarietà, poi formalizzato nel 2006, con la Daira, cioè il comune, di Edchera della provincia Wilaya di El Aayun al fine di “sostenere un reciproco scambio di esperienze per favorire la diffusione di una cultura di rispetto e pace tra i popoli”.

Oltre a Modena, sono diversi i Comuni della provincia che in questi anni hanno promosso e sostenuto iniziative di solidarietà e di cooperazione internazionale nei confronti del popolo Saharawi in collaborazione con l’Associazione Kabara Ladgaf, coinvolgendo anche associazioni culturali e sportive del territorio.