Hera: gasometro di Bologna illuminato di rosso contro la violenza sulle donne

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Il 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la multiutility colorerà la struttura all’interno della sede, per testimoniare l’urgenza di una cultura sempre più inclusiva

BOLOGNA – A Bologna, mercoledì 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Hera tingerà di rosso le luci del gasometro collocato all’interno della sede in viale Berti Pichat, con una anticipazione già stasera a partire dalle ore 17.

Questo gesto simbolico vuole testimoniare l’attenzione del Gruppo Hera verso questi temi e l’urgenza di una cultura inclusiva sempre più diffusa e trasversale all’intera società e ad ogni ambito.

La struttura con la sua illuminazione serale si accenderà quindi per sostenere e rilanciare, dall’alto dei suoi 52 metri, questo messaggio, una piccola azione per contribuire a riflettere su un problema grave e quanto mai attuale.

Il sostegno del Gruppo Hera a questa giornata di sensibilizzazione trova le sue radici nel forte impegno dell’azienda verso i temi della diversità e dell’inclusione. Un percorso nato già nel 2009, quando la multiutility sottoscriveva la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro e proseguito nel 2011 con l’introduzione della figura del Diversity Manager che, affiancata da un team di colleghi appartenenti a diverse aree e società del Gruppo, si occupa di ideare progetti in linea con la politica aziendale nell’ambito della valorizzazione delle diversità, pari opportunità e uguaglianza sul lavoro.

Esempi concreti di questa visione sono la percentuale di donne nei ruoli di responsabilità, il 33%, la quota di personale femminile, pari al 26,6%, ben al di sopra della media nazionale del settore, e l’utilizzo di metodologie innovative per sensibilizzare tutta la popolazione aziendale alla cultura della diversità e dell’inclusione in azienda.