Giulia Pont in “Ti lascio perché ho finito l’ossitocina” l’11 marzo al Teatro CorTe di Coriano

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CORIANO (RN) – La stagione al Teatro CorTe prosegue con una serata dedicata al comico d’autore. Sabato 11 marzo 2023 alle 21.15 va in scena Giulia Pont con Ti lascio perché ho finito l’ossitocina, per la regia di Francesca Lo Bue.

Uno spettacolo che ha ricevuto grandi riconoscimenti nazionali: Spettacolo più visto al Torino Fringe Festival 2013, Vincitore Concorso Monologhi Uno Firenze 2012, Finalista al Concorso Attori Doc Asti 2013 e Finalista Premio Alberto Sordi Faenza 2013.

Ti lascio perché meriti di più.

Ti lascio perché ti amo troppo.

Ti lascio perché non voglio farti soffrire.

Ti lascio perché voglio imparare a suonare l’ukulele…

La fine di una storia d’amore è uno degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma che spesso si riempie di risvolti involontariamente comici, talvolta assurdi. “Ti lascio perché meriti di più. Ti lascio perché ti amo troppo. Ti lascio ma tu non c’entri. Ti lascio perché non voglio farti soffrire. Ti lascio perché voglio imparare a suonare l’ukulele…”

Giulia Pont, autrice e interprete, tenterà di guarire il suo mal d’amore sperimentando in maniera folle il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventerà il suo terapeuta. L’autrice racconta la propria delusione d’amore, le sue sventure, le sue nevrosi. Cerca risposte scientifiche che spieghino i sentimenti e leniscano la sofferenza. Tra pubblico e attrice si crea subito un rapporto intimo e di forte empatia: riconoscersi nei suoi turbamenti e nelle sue sventure è immediato. Giulia ricrea situazioni e personaggi diversi: la parrucchiera Rosy, psicoterapeuta deludente, il trittico familiare zia-mamma-nonna, prodigo di consigli ottusi e non sollecitati, Silvia, la sfacciata “amica” in comune con l’ex fidanzato, e lui, Stefano, che l’ha lasciata per avere i suoi spazi e potersi dedicare a tempo pieno alla sua nuova passione, l’ukulele. La vendetta, desiderio incontenibile, rimane forse l’unico sollievo possibile e a farne le spese sarà uno Stefano qualunque, pescato a caso tra le prime file. Lo spettacolo, un’ora di monologo arricchito da momenti di improvvisazione, ha un ritmo coinvolgente, scuote, emoziona, diverte e lascia un sapore agrodolce. Un gioco divertente, commovente e catartico.

Note biografiche

Giulia Pont è attrice comica, autrice e appassionata lettrice di bugiardini.
La sua musa ispiratrice è l’Ansia.
Sogna il Brasile ma vive a Torino, che non ha la Foresta Amazzonica ma comunque la Colletta non è male.
Ha studiato teatro fisico, clown, teatro di prosa, scrittura comica e canto. Ha fatto anche un corso di cucito ma non chiedetele di fare un orlo perché non si ricorda niente.
I suoi spettacoli sono: “Ti lascio perché ho finito l’ossitocina” monologo comico sulla fine dell’amore vincitore del Concorso di Monologhi Uno di Firenze nel 2012 e spettacolo più visto al Torino Fringe Festival 2013; “Non tutto il male viene per nuocere, ma questo sì” monologo su ansia da prestazione, precarietà e altri piaceri della vita; “Effetti indesiderati anche gravi” commedia distopica che nel 2018 ha debuttato nella stagione del Teatro Stabile di Torino.
Per questi titoli lunghi i grafici la odiano.
Adora lavorare in contesti strani per cui. oltre che in teatro. potete trovare i suoi spettacoli in chiese sconsacrate, case private, comunità psichiatriche, matrimoni e circhi.

Teatro Corte Coriano

Sabato 11 marzo 2023 ore 21.15

Teatro comico d’Autore

Giulia Pont

Ti lascio perché ho finito l’ossitocina

monologo comico-terapeutico per guarire le pene d’amore

di e con Giulia Pont

regia Francesca Lo Bue

disegno luci Luca Carbone

Ingresso platea € 13; galleria € 10
Riduzione di € 2 per under 25 over 65 anni

Per informazioni e prenotazioni telefoniche tel. 329 9461660

Prevendite online: www.liveticket.it/teatrocortecoriano