Giovedì in Bookbank ultimo capitolo del festival noir di Piacenza

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Profondo Giallo svela Piacenza scrive horror e i vincitori dei contest

PIACENZA – La seconda edizione di “Profondo giallo” – il festival che la città di Piacenza dedica al genere – si è chiusa il 3 novembre scorso dopo due settimane di eventi tra letteratura e cinema, teatro e mostre, giochi e laboratori, con una promessa: rivedersi presto. E questo anche perché nel corso della manifestazione sono stati lanciati due contest di cui solo ora, al termine della fase più dura dell’emergenza sanitaria, sarà possibile premiare i vincitori. Stiamo parlando di Piacenza scrive horror e del geocaching, che avranno la loro serata di presentazione e premiazione giovedì 2 luglio alle 21 davanti alla Bookbank.

Piacenza scrive horror e geocaching, ecco di cosa si tratta!

Il primo è “Piacenza scrive horror”: a partire da un incipit fornito dallo scrittore Raul Montanari, ospite del festival, i ragazzi delle superiori di città e provincia hanno scritto ognuno un racconto a tema. Ospiti del caffè letterario del liceo “M. Gioia”, hanno avuto un pomeriggio per mettersi alla prova e consegnare il loro testo. Ora tutti quei racconti sono stati raccolti e sono diventati un libro edito da Officine Gunteberg. Quindi, è giusto dire che tutti hanno vinto. Ma… ci sono comunque un primo, un secondo e un terzo posto da assegnare!

Il secondo contest di “Profondo giallo” è stato un geocaching omaggio ad Andrea Camilleri, il grande scrittore siciliano scomparso poco meno di un anno fa. I membri dello staff del festival hanno scelto i libri che amano di più, tra i tanti che ci ha donato, e hanno nascosto i loro titoli scritti su foglietti in bussolotti collocati qua e là per la città. La sfida era individuarne il più possibile e dopo essersi registrati con apposita app fare l’elenco. Chi sarà stato ad averne scovati di più in assoluto? Ora il migliore avrà un certo di prodotti offerto da Eataly, come premio.

La doppia premiazione si terrà giovedì 2 luglio, ore 21, di fronte al civico 4 di via San Giovanni, dove ha sede la libreria Bookbank, uno dei partner del gruppo di lavoro del festival che comprende – oltre alla capofila Officine Gutenberg – un’altra libreria, Fahrenheit 451, le associazioni Cinemaniaci, Crisalidi e Piacenza Music Pride, e Papero Editore.