Carnevale, al Museo Civico tra maschere e burattini

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CREMASCHI Una parte dei burattini della raccolta Cesare Maletti

Giovedì 27 febbraio visita guidata, gratuita, all’esposizione di burattini e documenti legati alla famiglia Pavironica. E sabato 1 marzo un concorso per costumi ispirati alle opere in esposizione

MODENA – Un’insolita visita guidata, tra dipinti e burattini legati ai personaggi della famiglia Pavironica, e un concorso per costumi ispirati alle opere d’arte. In occasione del carnevale, il Museo Civico presenta “Museo in maschera”, due appuntamenti per tutti, adulti e bambini, con un’eccezionale esposizione temporanea di alcuni burattini conservati in deposito visitabile da giovedì 27 febbraio a martedì 4 marzo.

Nel dettaglio, giovedì 27 (cosiddetto “Giovedì Grasso”), dalle 15 alle 18, è in programma l’iniziativa “Al museo ogni maschera vale” che consente a chiunque indossi un costume di carnevale di entrare gratuitamente in Museo. E alle 16.30, dopo lo Sproloquio in piazza Grande di Sandrone, è possibile partecipare, liberamente, alla visita guidata all’esposizione dei burattini legati ai personaggi della famiglia Pavironica.

Anche attraverso documenti, la piccola esposizione cerca di offrire suggestivi rimandi alla celebre maschera di Sandrone, all’importante burattinaio Cesare Maletti (Modena 1929-1992), alla tradizione cittadina del cosiddetto “teatro di figura” e a quello nazionale della Commedia dell’Arte. I burattini provengono dalla raccolta Cesare Maletti, burattinaio esponente di una storica dinastia e intagliatore di “teste di legno”, in comodato al Museo Civico di Modena dal 2028, composta da centinaia di pezzi fra burattini, marionette e scenografie. Parte della raccolta (200 esemplari) è stata di recente catalogata dallo studioso Paolo Parmiggiani grazie a un intervento promosso dal Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna. In attesa di una adeguata valorizzazione espositiva, la raccolta è consultabile digitalmente sul sito del Museo e sul catalogo PatER (Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna).

Sabato 1 marzo, invece, dalle 16.30 alle 18, altro ingresso gratuito e “Concorso per maschere ispirate alle collezioni del Museo”. È possibile partecipare realizzando un costume ispirato ad alcuni reperti ed opere esposti al Museo su consiglio dei curatori indicati sul sito www.museocivicomodena.it/it/qrcode/museo-in-maschera. Per i partecipanti, sarà possibile scattare un selfie accanto all’opera scelta per conoscerne significati e curiosità. Il pomeriggio si concluderà con la premiazione delle migliori maschere e un rinfresco con dolci di Carnevale, grazie al sostegno di Conad.