“Vocedonna”, martedì 24 agosto alla Casa della Musica una serata al femminile dedicata a Robi Bonardi

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Guerra Vocedonna

PARMA –  Martedì 24 agosto, alle 21.30, alla Casa della Musica, si svolgerà “Vocedonna”, nella rassegna “Voci & Talenti al Femminile”, un evento a cura dell’associazione Robi Bonardi Mind, promosso dall’assessorato alla Cultura e Politiche giovanili del Comune di Parma.

Un recital live che omaggia la grande canzone d’autore incontrando la forza, il fascino e l’universalità della coralità femminile più viva e spiccata nelle sue diverse espressioni e collocazioni interpretative e esecutive, rappresentate, anche per questa speciale quarta edizione, da cinque voci indipendenti tra le più rappresentative del panorama musicale (e letterario) di Parma e nazionale. Un recital con tutte le direttive a norma di distanziamento, sicurezza e capienza, ospitato nel cortile della Casa della Musica.

“Siamo molto emozionati – ha esordito l’assessore alla Cultura Michele Guerra – nel presentare questa edizione di “Vocedonna” perché è la prima senza Robi Bonardi ed è a lui dedicata: un grande artista e una persona molto generosa la cui scomparsa è stata vissuta con grande commozione e partecipazione da tutta la città. Robi ha sempre avuto una grande capacità di leggere la contemporaneità musicale del nostro territorio e di ideare eventi che rispondessero alle sue caratteristiche. La volontà è quella di ricordare ma anche di continuare le progettualità che questo indimenticabile artista ha dedicato a Parma”.

Francisco e Jacopo Bonardi, spiegando nel dettaglio il progetto, hanno affermato: “siamo emozionati e orgogliosi di presentare questa serata, tributo e omaggio affettuoso che abbiamo voluto fare a papà. Speriamo di riuscire a riproporre almeno un poco la magia e l’alchimia che è sempre stato in grado di trasmettere con questo spettacolo che vuole essere soltanto un inizio di tanti altri progetti musicali per mantenere vivo il ricordo e la ricchezza progettuale che ci ha donato”.

“Con questo evento – ha sottolineato Gian Mario Corradini – dalla genesi particolarmente impegnativa e faticosa, vista la gravosa mancanza di Robi, presentiamo ufficialmente la neo nata associazione Robi Bonardi Mind, alla quale è possibile iscriversi fin da ora scrivendo una mail a robibonardimind@gmail.com”.

Fabrizia Dalcò (già presente nell’edizione dell’anno scorso insieme a Mirella Cenni e Ursula Mezzadri) e Andrea Zannoni faranno gli onori di casa, presenteranno, condurranno e narreranno i contenuti di suoni canzoni e poesia della nuova messa in scena ideata e curata da Robi Bonardi Mind nell’ambito della “ripresa” dei live e degli eventi di Parma 2020+21.

Quest’anno lo spettacolo si realizzerà con le straordinarie voci di Fra Marlat, Clelia Cicero, Alessia Galeotti, Veronica Costa e Marina Santelli, con brani di Milva, Alice, Fleetwood Mac, Amy Winehouse, Edith Piaf, Mina, Paul Simon, Jeff Buckley, Elis Regina, Ornella Vanoni, Norah Jones, Bagdad Cafe, Lauryn Hill, Daniel Caesar, Aretha Franklin, Conte-Benigni, Nina Simone. Accompagnate, supportate e orchestrate dai suoni e gli arrangiamenti di Luca Savazzi (pianoforte), Stefano Carrara (contrabbasso), Alessandro Bettuzzi (batteria), Andrea Bertorelli e la 20&20 Band Resident dell’anno scorso, diventata quartetto, che troveranno anche il modo di omaggiare John Coltrane e i Beatles nel gioco scenico e sonoro di poesie, ballad e canzoni.

Le letture, anche per questa particolare edizione, omaggeranno scritti e poesie di talenti al femminile di casa nostra e non come l’autrice Cristina Cogoi. La serata sarà dedicata interamente a Robi Bonardi, parmigiano illustre, dj, producer, direttore artistico di tante iniziative di cultura musicale in tutta Italia, anche radiofoniche e televisive nazionali, che da sempre ha “contaminato” la sua città con il senso del ritmo e dell’armonia creativa.

“Diversità è ricchezza, è interpretazione, mescolanza di generi, di generazioni, diversità e libertà nel senso puro di conoscenza. Stare ad ascoltare e provare a capire per sapere di più – diceva Robi Bonardi, curatore dell’iniziativa che ancora una volta avrà luogo nel Cortile d’Onore di Palazzo Cusani in piazzale San Francesco, sede della Casa della Musica – Io a esempio non ho mai smesso di imparare dagli altri.

E per fare questo è necessaria la partecipazione, intesa come predicava e intendeva il pensiero di Gaber che è sicuramente più attuale, moderno e vivo di chissà quale altro pensiero di chissà quale sbandieratore messo in cattedra da questi troppi e spesso singolari influencer e opinionisti improvvisati. Libertà è partecipazione e la musica riesce più di qualsiasi altra forma di espressione culturale a fondere e confondere i due concetti predominanti per questo appuntamento: canzone e poesia”.

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà all’interno della Sala dei Concerti.

Si consiglia la prenotazione tramite APP Parma 2020+21 a partire dal 17 agosto.