Venerdì 1 aprile i “Dialoghi ” del Governo sul PNRR

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A Modena l’iniziativa “Italia Domani” sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. Dall’inizio dell’anno presentate candidature per quasi 40 milioni di euro

MODENA – Farà tappa a Modena venerdì 1 aprile il ciclo di incontri sul Pnrr promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. All’appuntamento di “Italia Domani – Dialoghi sul Piano nazionale di ripresa e resilienza” parteciperanno anche uno o più ministri. Lo ha annunciato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli in Consiglio comunale spiegando che il programma è ancora in corso di definizione, ma è già prevista anche la presenza, insieme al sindaco, del presidente della Regione Stefano Bonaccini.

L’incontro si svolge al Forum Monzani alle 12 e potrà essere seguito in streaming sul sito “italiadomani.gov.it” e anche sulla pagina Facebook Città di Modena e sul canale YouTube di Città di Modena.

“È un’occasione di dialogo diretto con il Governo per tutte le componenti economiche e sociali del territorio – ha spiegato il sindaco – e sarà possibile confrontarsi sulla prospettiva strategiche che abbiamo definito con Next Generation Modena per cercare di cogliere ogni opportunità fornita dal Pnrr e dalla nuova programmazione dei Fondi strutturali europei”.

Sul piano “Next Generation Modena” il sindaco aveva fatto il punto la scorsa settimana in Consiglio comunale sottolineando come sia già di quasi 40 milioni di euro (38 milioni e 367 mila euro) l’ammontare delle risorse chieste dal Comune dall’inizio dell’anno presentando candidature ai bandi del Pnrr su scuole, parchi, teatri, ciclabili.

Una parte di questi finanziamenti è da considerarsi già assegnata in quanto attribuita con la ripartizione territoriale, ancor prima che sia terminata la proceduta di bando: si tratta di oltre 10 milioni di euro. Una cifra quindi che si va ad aggiungere ai 45 milioni di euro di fondi europei del Pnrr che la città ha “opzionato” nel 2021, in particolare grazie al Bando rigenerazione, per completare la riqualificazione di ex Fonderie ed ex Enel, e al cosiddetto Pinqua, il Programma innovativo nazionale qualità dell’abitare, con una serie di interventi in programma nell’area nord.

Attualmente il Comune è al lavoro su 21 candidature e la struttura dedicata al programma potrà contare presto su nuove professionalità: sono in corso, infatti, le procedure per le assunzioni a tempo determinato di cinque tecnici e due funzionari amministrativi.

In campo scolastico le proposte progettuali sono 11, per un valore complessivo oltre 15 milioni di euro: la nuova scuola d’infanzia a Villanova, il nuovo nido Magenta a Vaciglio, l’intervento di rigenerazione della scuola primaria Emilio Po, la riqualificazione della scuola d’infanzia Carbonieri e del Polo formato da scuola d’infanzia Boschi e nido Alighieri, le quattro nuovo mense scolastiche (Buon Pastore, Giovanni XXIII , S. Agnese e Leopardi), la riqualificazione architettonica e funzionale delle palestre a servizio delle scuole secondarie Ferraris e della primaria San Giovanni Bosco.

Gli altri interventi candidati riguardano i fondi per la bonifica dei cosiddetti siti orfani (1,9 milioni di euro per i lavori alle ex Fonderie), lo stanziamento di 8,2 milioni di euro per l’acquisto di bus a idrogeno per Seta e la realizzazione dell’impianto di rifornimento, due collegamenti ciclabili di interconnessione con le sedi universitarie (circa 2 milioni di euro per il collegamento tra il polo ospedaliero universitario e il tecnopolo, e tra la dorsale di Modena nord e l’area di via Cavazza), la riqualificazione e la valorizzazione dei parchi e giardini storici con due progetti proposti al ministero della Cultura, entrambi da 2 milioni, per i Giardini Ducali Estensi e per il Parco delle Rimembranze.

Sempre con il ministero della Cultura, sono state presentate le candidature per interventi sull’ecoefficienza e la riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali: oltre un milione di euro per il Comunale, lo Storchi e il Teatro dei Segni.

Entro il 31 marzo scade un bando del ministero per il Lavoro e le Politiche Sociali che mette a disposizione sia risorse per investimenti che per la gestione dei servizi: gli uffici stanno lavorando a una candidatura per un valore complessivo di 4,8 milioni di euro. E nelle prossime settimane si lavorerà sui bandi annunciati relativi all’impiantistica sportiva e al progresso digitale e tecnologico della pubblica amministrazione.