SlowMachine in “Notti” il 22 gennaio al Teatro Goldoni di Bagnacavallo

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Notti SlowMachine ph.Elisa Calabrese

BAGNACAVALLO (RA) – Può Le notti bianche di Dostoevskij, a duecento anni dalla nascita del suo autore, parlare ancora alle generazioni di oggi? Quali universi può aprire? Quali immaginari può svelare? Quali contrasti può portare alla luce? Su questi quesiti si sviluppa lo spettacolo NOTTI della compagnia SlowMachine, scritto da Elena Strada che ne è anche interprete insieme a Ruggero Franceschini e Alberto Baraghini, in scena al Teatro Goldoni di Bagnacavallo lunedì 22 gennaio alle ore 21 per la rassegna Teatri d’Inverno – sguardi sulla drammaturgia contemporanea. La regia, video, luci e musiche sono firmate da Rajeev Badhan.

Dopo la rappresentazione a Bagnacavallo, lo spettacolo replicherà al Teatro Masini di Faenza martedì 23 gennaio alle ore 21.

Uno spettacolo dalla forte tensione visionaria, un dialogo tra teatro, video e video live, realizzato partendo da una riflessione sul racconto Le notti bianche, passando attraverso Amore liquido di Bauman, in cui due e più livelli visivi e temporali si intrecciano nella ricerca di un senso profondo nelle relazioni ai nostri tempi.

In scena tre attori/autori di una storia che si sdoppia, tra parallelismi e seconde dimensioni, producendo nuovi interrogativi: può la liquidità della nostra epoca, intesa come la fragilità di qualsiasi costruzione, influire anche sui sentimenti più forti e apparentemente solidi? Il concetto di amore ha un denominatore comune? Amore e libertà sono un binomio così incompatibile?

“L’opera dell’autore russo Dostoevskij è il punto di partenza, drammaturgico e narrativo, dell’intera performance teatrale che, con forza, riemerge attraverso il mezzo del video, quasi fosse un sogno o una proiezione caleidoscopica di ciò che è accaduto o potrebbe accadere.

Il testo diventa sia elemento d’indagine che strumento metateatrale, all’interno del quale i personaggi stessi si immergono e si perdono, facendo affiorare nuove domande sull’amore nella liquidità dell’oggi attraverso una recitazione “liberata” da cliché o sovrastrutture teatrali che possa così correre in parallelo alle emozioni e mettersi in dialogo con la costruzione registica che viaggia tra il video e il reale”. (Rajeev Badhan)

Biglietti: 10 euro (intero), 5 euro (ridotto per under 29). Diritto di prevendita: 1 euro.

Prevendite: lunedì 22 gennaio dalle ore 10 alle ore 13 presso la biglietteria del Teatro Goldoni.

Prenotazioni telefoniche (0545 64330): lunedì 22 gennaio dalle ore 11 alle ore 13.

Biglietti online: Vivaticket – Info: 0545 64330 e www.accademiaperduta.it

Teatro Goldoni

BAGNACAVALLO

TEATRI D’INVERNO

Sguardi sulla drammaturgia contemporanea

Lunedì 22 gennaio 2024 ore 21

SLOWMACHINE

Notti

drammaturgia di Elena Strada

con Elena Strada, Ruggero Franceschini, Alberto Baraghini

regia, video, luci e musiche di Rajeev Badhan