Scomparsa di Filippo Cavazzuti, il ricordo del Sindaco Virginio Merola in Consiglio comunale

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BOLOGNA – Il Sindaco di Bologna Virginio Merola ha ricordato ieri all’inizio della seduta del Consiglio comunale l’economista Filippo Cavazzuti, recentemente scomparso. Di seguito l’intervento del Sindaco.

“Filippo Cavazzuti è stato docente all’Università di Bologna, professore ordinario, allievo di Beniamino Andreatta e tra i fondatori di Prometeia.
Sottosegretario al Tesoro nel governo di Romano Prodi dal 1996 al 1998, è stato commissario Consob e presidente della nostra Cassa di Risparmio di Bologna.
Economista di chiara fama, persona competente e politico appassionato che ha dato lustro alla sinistra in Parlamento come indipendente, senatore dal 1983 al 1996.

Era un gentiluomo e una persona di grande indipendenza che detestava il conformismo – così diffuso in politica come in economia.
Il Presidente della Repubblica nel 2000 lo ha nominato Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica.
Ho avuto l’onore di averlo come amico e con lui mi sono confrontato in modo schietto e sempre utile.
Tra i ricordi di lui che si possono leggere in queste ore c’è questo, che condivido volentieri con voi:

‘Quando Nino Andreatta venne nominato ministro del Tesoro, chiamò Cavazzuti a far parte del team dei suoi consiglieri economici. Filippo ne era fiero ma prima di accettare la nomina non esitò a confidare i suoi dubbi ad Andreatta: “Professore – gli disse con grande candore Cavazzuti – io sono onorato di diventare suo consigliere economico ma, per onestà, debbo dirle che non sono democristiano come lei”. Risposta secca di Andreatta: “Della Dc mi preoccupo io, di te mi interessa la tua competenza ed è per questo che desidero averti al mio fianco”‘.
Altri tempi, altra politica, da tenere ad esempio.
Alla moglie Roberta e alle figlie le nostre più sentite condoglianze”.