Bologna socio onorario dei Comuni Virtuosi

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Premiata la scelta di Bologna Città 30

BOLOGNA – La città di Bologna è stata insignita del titolo di comune socio onorario dall’Associazione Comuni Virtuosi, in occasione dell’Assemblea ordinaria dei soci tenutasi lo scorso giovedì 29 febbraio.
L’Associazione Comuni Virtuosi promuove la condivisione delle buone prassi e la contaminazione tra esperienze locali, nella convinzione che dall’emulazione di progetti vincenti passi un’accelerazione per una sensibilizzazione dell’opinione pubblica e dei decisori politici locali e nazionali.

“Bologna ha fatto una scelta coraggiosa – dichiara Elena Carletti, sindaca di Novellara (RE) e Presidente della rete – che guarda alle migliori esperienze europee. Gli studi ed il monitoraggio dei dati permetteranno certamente di valutare l’impatto di questo provvedimento, ma è indubbio che per migliorare la vivibilità delle nostre città è necessario adottare abitudini e stili di vita diversi. Accogliamo quindi con convinzione il Comune di Bologna come socio onorario, perché ha saputo interpretare l’urgenza di cambiamento per affermare il bene comune”.

“È inutile nascondersi dietro un dito – commenta il Coordinatore nazionale Marco Boschini -. Facciamo tutti il tifo per Bologna, se riescono a rendere normale e ordinario un cambiamento così importante creano un precedente di cui il nostro Paese ha un grande bisogno. In giro per l’Europa sono ormai decine gli esempi di grandi capitali e piccoli centri che hanno assimilato l’importanza del modello di Città 30. Questo riconoscimento rappresenta un atto simbolico e sostanziale di sostegno all’amministrazione comunale e alla cittadinanza insieme”.

“Un riconoscimento che accogliamo con grande piacere – afferma il sindaco Matteo Lepore – perché arriva da una rete di comunità locali che condivide buone pratiche e aiutano le amministrazioni a crescere insieme nella qualità delle politiche che mettono in campo. La Città 30 non è solo un limite di velocità, ma un impegno che si sostanzia nel rendere più sicure e vivibili le strade delle nostre città, anche attraverso importanti investimenti di riqualificazione. È bello constatare come questa misura, all’inizio molto discussa, stia trovando sempre maggiori consensi non solo a Bologna ma anche nel resto d’Italia. Siamo felici di questo e metteremo a disposizione verso gli altri, l’esperienza che stiamo maturando su questo”.