Sabato 11 dicembre La Nona di Beethoven per pianoforte solo

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Alle 17.00 nell’Auditorium del Carmine il pianista Giampaolo Nuti interpreta la Sinfonia “Corale”. Ingresso gratuito

Nuti

PARMA – Penultimo appuntamento del progetto dedicato all’integrale delle Sinfonie di Beethoven trascritte per organici da camera, ideato dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” nell’ambito della rassegna “I Concerti del Boito”. Sabato 11 dicembre alle 17.00, nell’Auditorium del Carmine, sarà la volta della Sinfonia n. 9 in re minore op. 125 “Corale”, proposta nella trascrizione per pianoforte solo di Franz Liszt. Interprete il pianista Giampaolo Nuti, già docente del Conservatorio di Parma e concertista che si è esibito per le maggiori istituzioni musicali italiane e straniere (Austria, Germania, Irlanda, Francia, Spagna, Svezia, Slovenia, Stati Uniti, Canada, Kenya, Perù, Colombia, Messico).

Franz Liszt, compositore che seppe trasformare il pianoforte in uno strumento dalle potenzialità simili a quelle di un’orchestra, si cimentò tra il 1838 e il 1865 nella non semplice impresa di trascrivere tutte le nove Sinfonie di Beethoven. La Nona fu, in particolare, quella che lo mise più alla prova: nel trascrivere il movimento corale con l’Inno alla gioia, si disse convinto dell’impossibilità di farne una versione per pianoforte che potesse essere soddisfacente. Tuttavia, spronato dall’editore Breitkopf & Härtel, portò a termine l’operazione creando probabilmente la più impegnativa tra le nove trascrizioni per complessità polifonica e virtuosismo richiesto all’interprete.

“I Concerti del Boito” sono inseriti nel programma ufficiale di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021. Per accedere è necessario essere in possesso del green pass rafforzato. I concerti sono a ingresso gratuito con prenotazione consigliata compilando il form a questo link: www.conservatorio.pr.it/calendario-eventi-estate-2021.