Passerini Landi, oggi “Giallo e Nero” con la scrittrice italoamericana Ben Pastor

116

Sabato 13 gennaio alle ore 17, primo appuntamento della rassegna con la presentazione del libro “Il morto in piazza” (Sellerio 2017)

il morto in piazzaPIACENZA – Sabato 13 gennaio alle ore 17, presso il salone monumentale al primo piano della biblioteca Passerini Landi, si terrà il primo appuntamento della rassegna “Giallo e nero”.

Ad aprire il ciclo di incontri, giunto alla quarta edizione, dedicato alla letteratura gialla, sarà la scrittrice italoamericana Ben Pastor, che presenterà il suo libro “Il morto in piazza” (Sellerio 2017), il quinto dedicato al personaggio di Martin Bora, ufficiale dell’esercito tedesco durante la Seconda guerra mondiale.

A introdurre e moderare l’incontro sarà Anna Salerno.

La vicenda è ambientata nel 1944, durante la ritirata dell’esercito tedesco dall’Italia centrale.

Il colonnello Martin Bora viene intercettato da un nucleo antinazista della Wehrmacht e spedito in Abruzzo per una missione ad altissimo rischio: si tratta di recuperare l’esplosivo carteggio Churchill-Mussolini, che quest’ultimo, prigioniero sul Gran Sasso nel ’43, aveva affidato a Luigi Borgonovo (un suo vecchio amico socialista attualmente al confino politico) per non farlo cadere nelle “mani sbagliate”. Una volta scovato il carteggio, Bora dovrà distruggerlo e uccidere l’unico testimone degli eventi: lo stesso Borgonovo…

Ben Pastor, all’anagrafe Maria Verbena Volpi, nata a Roma ma trasferitasi ben presto negli Stati Uniti, ha insegnato Scienze sociali presso le università dell’Ohio, dell’Illinois e del Vermont.

Oltre a Lumen, Luna bugiarda, Kaputt Mundi, La canzone del cavaliere, Il morto in piazza, La Venere di Salò, Il cielo di stagno, – ovvero il ciclo del soldato – detective Martin Bora (pubblicati da Hobby&Work a partire dal 2001 e poi da Sellerio) – è autrice di I misteri di Praga (2002), La camera dello scirocco, omaggi in giallo alla cultura mitteleuropea di Kafka e Roth (Hobby &Work), nonché de Il ladro d’acqua (Frassinelli 2007), La voce del fuoco (Frassinelli 2008), Le vergini di pietra e La traccia del vento (Hobby & Work 2012), una serie di quattro thriller ambientata nel IV secolo dopo Cristo.

Nel 2006 ha vinto il premio internazionale Saturno d’oro come migliore scrittrice di romanzi storici. Le sue opere sono pubblicate negli Stati Uniti e in numerosi Paesi europei.