“Parla con l’AI” l’8 marzo ai Chiostri di San Pietro

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REGGIO EMILIA – I Digital Freaks, gli innovatori digitali che hanno fissato il loro punto di ritrovo negli spazi del Laboratorio Aperto ai Chiostri di San Pietro (via Emilia San Pietro 44/c), dedicano l’ultimo appuntamento della rassegna “Ci avete rotto il chatbot! Restare umani nell’era digitale” all’intelligenza artificiale e, in particolare, alle diverse applicazioni della voce artificiale.

Parla con l’AI” è il titolo dell’incontro, gratuito e aperto al pubblico, che si terrà mercoledì 8 marzo (ore 19), e che vedrà protagonisti Alberto Maestri e Giorgio Triani, autori di Brand voice. Identità sonore, intelligenza artificiale, dialoghi aumentati.

Maestri e Triani, entrambi con una lunga esperienza di ricerca, docenza e consulenza nel campo della comunicazione e del marketing in tutte le sue applicazioni digitali, sveleranno le potenzialità della voce artificiale e come i brand più importanti le utilizzino per attirare l’attenzione dei consumatori, attraverso jingle e sound logo, fino alla scelta di sound marketing e testimonial, intelligenza artificiale conversazionale e digital human.

“Le marche hanno sempre più bisogno di avere e di mostrare un’anima, un cuore, un corpo e una voce attraverso cui rivolgersi alle persone, per rendere più chiari i loro messaggi e la propria ragion d’essere – spiegano gli autori – c’è chi parla di human-to-human, il senso è lo stesso: la marca di successo deve diventare, per dirla con una fortunata intuizione, una di noi”.

Durante l’incontro, organizzato in collaborazione con la casa editrice Franco Angeli, sarà possibile acquistare il libro dei protagonisti messo a disposizione dalla Libreria Ariosto di Reggio Emilia.

L’appuntamento di mercoledì, il quarto, conclude il primo ciclo dell’anno di incontri organizzati da “Digital Freaks”, la community di innovatori digitali nata dal percorso di Incubazione d’Impresa Act In Chiostri, che ha riscontrato grande interesse e una folta partecipazione di pubblico.

Digital Freaks

mercoledì 8 marzo, ore 19

Evento gratuito e aperto al pubblico (fino ad esaurimento posti)

Per info: https://www.chiostrisanpietro.it/eventi/chatbot-digital-freaks/

Breve profilo dei protagonisti dell’incontro di mercoledì 8 marzo

Alberto Maestri, consulente, docente e speaker, è senior advisor per brand, amministrazioni ed executive ed è direttore della Collana Professioni Digitali per FrancoAngeli. Studia i modi con cui marche, persone e organizzazioni agiscono e si trasformano con l’avvento del digitale e scrive per le principali riviste di management italiane.

Giorgio Triani, sociologo e giornalista, insegna all’Università di Parma dove è anche coordinatore del master in “Comunicazione digitale, mobile, social”. Svolge attività di ricerca sociale applicata nel campo del marketing e comunicazione e scrive di società e costume su quotidiani e periodici.

La Community Digital Freaks

Digital Freaks è una community di innovatori digitali. Nata nel 2021 dal percorso di Incubazione d’Impresa Act In Chiostri promosso dal Laboratorio Aperto, ha l’obiettivo di diffondere la cultura digitale e tecnologica, mettere in rete conoscenze sociali, economiche e tecnologiche e sviluppare competenze innovative orientate all’inclusione e al riuso etico.

Profilo instagram: digital.freaks

Email: digitalfreaksre@gmail.com

Laboratorio Aperto

Il Laboratorio Aperto per lo sviluppo di competenze di cittadinanza digitale è il luogo dove si generano impresa, occasioni di lavoro e modelli alternativi di economia, a partire dall’innovazione di prodotto e di processo nel campo della cultura, dei servizi alla persona e dell’educazione. Agisce da incubatore e acceleratore per lo sviluppo di idee in progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili. Progetta e realizza percorsi di design e incubazione, con l’obiettivo di rafforzare le idee proposte sia sotto il profilo del modello di servizio sia del funzionamento secondo le logiche del mercato. Nel 2021 ha creato le premesse per la nascita della community Digital Freaks e da allora la sostiene nelle iniziative culturali e nella prototipazione dei servizi.