Palazzo Farnese accende i riflettori sull’endometriosi

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Sabato 2 settembre un convegno e un concerto benefico

palazzo-farnesePIACENZA – Sabato 2 settembre, Palazzo Farnese accende i riflettori su una malattia cronica, fortemente invalidante, che colpisce in media una persona di sesso femminile su dieci e per la quale, ad oggi, non esiste una cura: l’endometriosi.

L’Associazione Lotta italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi – A.L.I.C.E odv Endomarch Team Italy, organizza un convegno che si svolgerà dalle 13 alle 18 nella cornice della Cappella Ducale di Palazzo Farnese, dedicato alla corretta anamnesi e alla diagnosi precoce della malattia. L’evento, che prevede il riconoscimento di 4 crediti formativi agli iscritti, è promosso in collaborazione con il Comune di Piacenza, patrocinato dalla Regione Emilia Romagna, dall’Amministrazione provinciale, dall’Azienda Usl e dall’Ordine dei Medici di Piacenza, realizzato con il contributo di PharmaExtracta, del laboratorio analisi Butterfly, di Mirco Valla Private Banker di Banca Mediolanum e di Coldiretti – Campagna Amica Piacenza.

Obiettivo del convegno – che si articolerà in due sessioni, la prima dedicata alla diagnosi e al trattamento farmacologico, la seconda al trattamento medico della sintomatologia e alla dimensione sociale della malattia – è fare luce su una patologia di cui si stima soffrano, in Italia, oltre tre milioni di persone. L’incidenza sulla popolazione femminile e il ritardo nella diagnosi – che può raggiungere gli 8-10 anni, con conseguenti difficoltà fisiche ed emotive – rappresentano due fattori preoccupanti, che non devono essere trascurati. “Ciò accade – spiega Francesca Fasolino, presidente di A.L.I.C.E. odv – perché l’endometriosi è una patologia subdola, cresce nell’ombra del nostro corpo e questo rende la diagnosi più difficile, soprattutto agli occhi di professionisti che non trattano quotidianamente la patologia. Perciò riteniamo che, per una malattia senza cura, le uniche armi a disposizione siano la prevenzione e la corretta informazione. In entrambi i casi è di prioritaria importanza la formazione e l’aggiornamento del personale medico e sanitario, affinché si possano riconoscere precocemente i campanelli d’allarme e adottare le misure necessarie”.
“Quando, qualche mese fa, abbiamo proposto il convegno alle istituzioni abbiamo trovato fin da subito un clima di ascolto e di collaborazione”, specifica Roberta Gregori, referente A.L.I.C.E. odv della Regione Emilia Romagna. “Da piacentina e da attivista per l’endometriosi – aggiunge – sono grata a tutti coloro che ci supportano. Grazie a queste sinergie stiamo abbattendo il muro di silenzio che per troppi anni ha avvolto l’endometriosi: sono certa che tra qualche anno già raccoglieremo i primi frutti di questo duro lavoro. Vogliamo inoltre ringraziare i relatori che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, convinti che l’unione sia la strada per promuovere la consapevolezza”.
In occasione dell’evento sarà donata all’associazione Ciechi e ipovedenti di Piacenza la brochure in braille dedicata all’endometriosi, realizzata da A.L.I.C.E. odv.

In serata, dalle 21, a concludere l’evento in Cappella Ducale sarà il concerto della cantante Francesca Trevisan, con la serata benefica “Alice in Rock – Out of Silence”, a sostegno delle attività di sensibilizzazione, informazione e supporto alle persone affette da endometriosi. Per prenotazioni e informazioni: info@aliceodv.it o 339-4452740.