Inaugurata a Mascarino di Castello d’Argile la nuova scuola primaria “Pace Libera Tutti”.

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Il presidente Bonaccini: “Non solo sicura ed efficiente, ma anche bella e curata nei dettagli”. Dalla Regione risorse per 500 mila con i Mutui Bei, all’interno del Piano di edilizia scolastica dell’Emilia-Romagna

BOLOGNA – Uno spazio comune denominato “Agorà” e un giardino pensile sul tetto della mensa. Aule spaziose e luminose, pannelli solari, cablaggio con la fibra ottica. E un nome allegro e positivo, su misura di bambino: è “Pace Libera Tutti”, la nuova scuola primaria a Mascarino di Castello d’ Argile (Bologna), inaugurata sabato 19 gennaio.

Al taglio del nastro, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, con il sindaco del Comune di Castello d’ Argile, Michele Giovannini, e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Cavicchi”, Giuseppa Rondelli.

“Questa scuola, oltre ad essere sicura ed efficiente dal punto di vista energetico, è anche bella e curata nei minimi dettagli– ha affermato Bonaccini-: un ambiente pensato per favorire lo svolgimento della didattica, un luogo sereno e stimolante per gli alunni, dove imparare e giocare insieme. Come Regione- ha aggiunto il presidente-, non possiamo che essere orgogliosi di aver contribuito a realizzare una scuola come questa. Un nuovo piano regionale di edilizia scolastica è stato fra i primi atti deliberati nel 2015, a inizio mandato. La costruzione di nuovi edifici scolastici e la ristrutturazione e messa in sicurezza di quelli esistenti continua a essere un impegno prioritario: in quattro anni, le risorse destinate alla riqualificazione delle nostre scuole in tutta l’Emilia-Romagna hanno raggiunto i 450 milioni di euro, con circa 160 interventi già conclusi, in corso di realizzazione o programmati nel territorio della Città metropolitana di Bologna, per un investimento complessivo di quasi 61 milioni”.

Sicurezza, efficienza e spazi collettivi della nuova scuola
La scuola “Pace Libera Tutti” sostituisce la “vecchia” primaria della frazione di Mascarino, ritenuta non più sicura dopo il sisma del 2012. Il costo totale dell’intervento – reso possibile grazie ai 500 mila euro riconosciuti dalla Regione attraverso i Mutui Bei 2016-2018, oltre a un prestito presso la Cassa Depositi e Prestiti e a risorse dal bilancio comunale – ha superato 1 milione e 500 mila euro. Altri fondi dai Mutui Bei sono stati assegnati per la nuova primaria di Castello d’ Argile, di cui il Comune ha approvato recentemente il progetto definitivo.

L’edificio della frazione Mascarino, realizzato nel pieno rispetto delle norme antisismiche, è stato pensato, in caso di calamità naturali, come Centro operativo comunale (Coc): in grado, cioè, di funzionare autonomamente dal punto di vista energetico grazie anche alla presenza di un apposito generatore. Dotata di impianto fotovoltaico, la nuova scuola ha pannelli solari termici per produrre l’acqua calda e un impianto di riscaldamento/raffrescamento costituito da una pompa di calore a elevata efficienza. Tutte le superfici verticali esterne sono coibentate: ciò contribuisce ulteriormente al contenimento dei consumi energetici.

Oltre ad aule spaziose e luminose, l’intero fabbricato è stato concepito con l’idea, alla base, di “comunità scolastica”: c’è uno spazio collettivo denominato “Agorà”, la biblioteca, laboratori dedicati alle arti, alle scienze e alle tecnologie, arredati grazie a donazioni di privati – cittadini e aziende – presenti sul territorio comunale. Elemento caratterizzante dell’intera scuola è il giardino pensile, che si trova sul tetto della mensa. Parallelamente alla costruzione dell’edificio, il progetto ha previsto anche la trasformazione dello spazio esterno circostante, con la creazione di appositi percorsi pedonali e zone dove parcheggiare le biciclette. La primaria “Pace Libera tutti” è raggiunta dalla fibra ottica: ciò consente di avere un rapido collegamento a internet, utilizzato dai docenti per il funzionamento delle lavagne interattive.

(Foto 1: primaria mascarino esterno – Foto 2: primaria mascarino inaugurazione)