Gemellaggio tra Piacenza e Potenza

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Comune di PiacenzaSabato trasferta dei Lyons nel capoluogo lucano

PIACENZA – Un nuovo appuntamento sportivo è in calendario sabato 29 giugno, a Potenza, nell’ambito delle manifestazioni organizzate per celebrare – in collaborazione con la nostra città – il novecentesimo anniversario della morte di San Gerardo Della Porta, patrono del capoluogo lucano, di cui fu vescovo dal 1111 al 1119, ma originario di Piacenza.

Ad andare in trasferta in Basilicata saranno le due rappresentative Seniores Serie C e Under 14 dei Lyons Rugby, che al campo scuola di Macchia Romana affronteranno gli atleti del Centro Sportivo Universitario di Potenza e i Giovani Leoni del Potenza Rugby, nel girone di ritorno del 1° Torneo “San Gerardo Della Porta”. Ad accogliere gli sportivi piacentini, nella giornata di sabato, saranno i rappresentanti della locale Amministrazione comunale e l’arcivescovo della Diocesi di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio.

“Il gemellaggio avviato con il capoluogo lucano – sottolinea l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi – ha generato numerose iniziative che coinvolgono il territorio, spaziando dall’arte alla musica, dalla storia allo sport. Basti pensare ai concerti già tenuti dagli studenti dei rispettivi Conservatori nelle due città, nonché alle due giornate di studio sulla figura di San Gerardo e il contesto storico di riferimento, previste per la fine di settembre a Piacenza e un mese più tardi a Potenza. Il torneo di rugby, con la partecipazione di tanti giovani, è un ulteriore tassello che arricchisce questo percorso di scambio, offrendo una bella opportunità di promozione a entrambe le realtà”.

Le iniziative in memoria di San Gerardo Della Porta sono patrocinate dalle rispettive Diocesi e dalle due Amministrazioni comunali, con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Anche Tiziano Fermi, che nel percorso di collaborazione tra le due città rappresenta la Diocesi piacentina, e Canio Alfieri Sabia, ricercatore del Cnr Ibam di Potenza, impegnato per lavoro anche a Piacenza, “la condivisione tra due comunità geograficamente distanti, ma unite da secoli nel rapporto che le lega alla figura storica di San Gerardo, costituisce una proficua occasione di amicizia che può rappresentare una concreta opportunità di valorizzazione dei due territori”.