Voto favorevole del Consiglio comunale alle mozioni proposte dai gruppi di maggioranza e dal Movimento 5 stelle
MODENA – Sono stati sei, su un totale di nove, gli ordini del giorno collegati al Bilancio di previsione 2024-2026 approvati dal Consiglio comunale di Modena, nella seduta di giovedì 21 dicembre.
In particolare, tre documenti sono stati presentati dai gruppi di maggioranza (Pd, Europa Verde-Verdi, Sinistra per Modena e Modena Civica), due dei quali illustrati dal primo firmatario Antonio Carpentieri del Pd che chiedono di “salvaguardare i progetti del Comune dalla rimodulazione e definanziamento del Pnrr voluto dal Governo” e di modificare la legge di bilancio (“Valore, equità e investimenti per la città: il Governo ascolti gli enti locali e cambi la legge di bilancio nell’interesse dei cittadini, del mondo economico e delle reti sociali”); il terzo documento, illustrato dalla prima firmataria Paola Aime di Europa Verde-Verdi, chiede di “destinare ricorse economiche per realizzare il progetto Modena 30 chilometri orari, previsto dal Pums, individuando e intervenendo sulle zone a maggiore criticità”. Approvata anche la mozione sulle “sicurezze urbane come priorità dell’amministrazione del Bilancio comunale, per sostenere la coesione sociale” sottoscritta da Pd, Europa Verde-Verdi e Modena civica, e illustrata dal primo firmatario Antonio Carpentieri del Pd.
Approvati, infine, anche due ordini del giorno presentati dal Movimento 5 stelle che chiedono all’Amministrazione di: garantire maggiore sicurezza per il quartiere Sacca (illustrato da Barbara Moretti) e di avviare un percorso che porti alla sperimentazione di un bilancio partecipativo (illustrato da Giovanni Silingardi).