Area stazione, in estate al via i primi lavori per lo sfondamento del sottopasso centrale

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RIMINI – L’estate segnerà l’avvio dei lavori destinati a rivoluzionare l’accessibilità e i collegamenti della stazione centrale di Rimini, il principale hub di collegamento della città. Prosegue il ridisegno della stazione di Rimini, al centro di protocollo d’intesa tra Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Regione Emilia-Romagna. I progetti sono stati al centro di un confronto avvenuto i giorni scorsi tra Comune e RFI, convocato per definire il cronoprogramma dei prossimi interventi in partenza e monitorare lo stato dei cantieri in corso.

Sottopasso centrale 

Inizieranno a luglio i primi lavori propedeutici per il progetto di ‘sfondamento’ del sottopasso centrale che consentirà il superamento della separazione tra zona mare all’altezza viale Trieste e il rinnovato piazzale Cesare Battisti. Il progetto, approvato in linea tecnica dalla Giunta comunale, prevede lo sfondamento dell’attuale sottopasso lato mare, con la riorganizzazione e rifunzionalizzazione dell’area esterna e dell’atrio della Stazione. I lavori al via in estate non comporteranno interferenze o disagi per l’utenza e consentiranno di preparare il cantiere che entrerà nel vivo a novembre.

Sottopasso viale Principe Amedeo  

Entreranno nel vivo a metà settembre, con le opere di preparazione al via già in estate, i lavori al sottopasso che collega la zona stazione a viale Principe Amedeo. Una tempistica che tiene conto della grande affluenza di uno dei collegamenti più utilizzati da ciclisti e pedoni nel periodo estivo per raggiungere la zona mare. Il progetto prevede il miglioramento dell’accessibilità sia lato monte sia lato mare. Sull’uscita lato mare l’opera sarà integrata con un intervento di rigenerazione urbana che comprende l’area dove oggi è presente l’ex edicola.

Sottopasso lato sud (Ausa) 

Ultimo a partire in ordine di tempo sarà il sottopasso presente lato sud, lungo la ciclabile del parco Ausa. La Giunta comunale ha approvato il progetto in linea tecnica, così da concludere la progettazione esecutiva entro settembre 2021. Si tratta di un’opera che avrà un impatto sul traffico ferroviario e che dunque richiede una programmazione puntuale e definita delle opere. RFI quindi ha previsto l’avvio delle attività propedeutiche alla realizzazione delle opere nel corso del 2022, per dare il via al cantiere vero e proprio verso la fine dell’anno.

Per accompagnare i lavori, che oltre ai sottopassi interesseranno anche il completamento dei lavori su piazzale Cesare Battisti con il rifacimento del marciapiede, dei percorsi e la posa delle pensiline con opere a carico del Comune, nei mesi estivi partirà una campagna di landmark e comunicazione rivolta a cittadini e turisti per spiegare l’importante trasformazione urbana in corso di realizzazione.

Gli altri interventi 

Parallelamente alla riqualificazione della stazione centrale, proseguono i lavori per la realizzazione del sottopasso di Viserba, per l’eliminazione del passaggio a livello tra via Morri e via Via Polazzi, intervento che completa la riorganizzazione della viabilità della zona di Rimini nord. I lavori, dal costo stimato di circa 9 milioni di euro, sono a carico di RFI per 5,5 milioni e per 3,5 a carico del Comune su fondi del “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”. L’opera prevede la realizzazione di un sottopasso carrabile all’altezza di Viale Garibaldi, tra Viale Ghelfi e Viale Lamarmora e di un sottopasso ciclopedonale, che sarà realizzato per consentire l’attraversamento in sicurezza della linea ferroviaria in corrispondenza dell’attuale passaggio a livello. La conclusione dei lavori è prevista per l’estate.

L’Amministrazione Comunale ha inoltre sottoposto a RFI la necessità di promuovere una riqualificazione a partire dall’abbattimento delle barriere architettoniche, della stazione di Miramare, struttura che durante l’estate registra un elevato passaggio di persone. RFI ha confermato l’impegno ad effettuare una valutazione degli interventi richiesti.