Parma, Pro-gettarsi dal pensare al fare

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Un incontro “disordinato” per conoscersi, confrontarsi, aggiornarsi, formarsi e riprogettarsi

PARMA – Pro-gettarsi, incontro di condivisione di esperienze, ha riempito il Wo.Pa di operatori di diverse realtà territoriali (allargando le presenze a livello nazionale) che operano nei servizi alla persona. Si tratta di un’occasione di conoscenza e confronto tra interessanti progetti e nuove esperienze di welfare generativo, portate avanti in diverse regioni d’Italia. La giornata è stata organizzata nell’ambito del progetto Parma welFARE in collaborazione con il Comitato territoriale di IREN di Parma. Il Progetto Parma welFARE – promosso da Comune di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria e AUSL di Parma, Forum Solidarietà, Consorzio Solidarietà Sociale e le Organizzazioni sindacali CISL e UIL e sostenuto da Fondazione Cariparma – partito da circa un anno – è il progetto con cui Parma ha contribuito alla tavola rotonda di esperienze.

Parma welFARE promuove lo sviluppo dei Punti di Comunità attraverso l’impegno di numerosi cittadini volontari. I Punti di comunità attualmente aperti sono 9. Spazi di accoglienza e ascolto, gratuiti ed aperti a tutti. Il punti di comunità sono in rete tra loro e sono presenti in vari quartieri di Parma, a Sorbolo e Mezzani e sono animati da volontari che offrono informazioni sulle opportunità e i servizi del territorio, organizzano attività da fare insieme o piccole azioni solidali. (Info su www.parmawelfare.it)

Tante esperienze che “valgono la pena” di essere raccontate, creatività nate da realtà solide, offerte in maniera informale per imparare insieme strategie e modalità adatte a sostenere il coinvolgimento delle fragilità e attivare la partecipazione dei cittadini nei territori dove operano è l’obiettivo dell’iniziativa a cui erano presenti, tra gli altri, l’assessora al Welfare del Comune di Parma Laura Rossi, Arnaldo Conforti Direttore di Forum Solidarietà e Simona Tedeschi Coordinatrice di Parma welFARE.