18Erfestival: questa sera Andrea Padova in “Hammerklavier” a Imola

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Lunedì 20 agosto, alle ore 21.00, il concerto del pianista è in programma al Chiostro del Palazzo Vescovile

IMOLA (BO) – Lunedì 20 agosto alle ore 21.00, presso il chiostro del Palazzo Vescovile di Imola, l’Emilia Romagna Festival presenterà ai propri appassionati un concerto di altissimo livello per gli amanti della musica classica: il pianista Andrea Padova si esibirà in “Hammerklavier”, tutto dedicato a due tra le più celebri e innovative sonate di Beethoven. Prima del concerto, dalle 19.15 alle 20.15, sarà possibile visitare il Museo Diocesano del Palazzo Vescovile.

“Hammerklavier”: così Beethoven chiamò la sonata n.29 op.106, con un nome che oggi appare così evocativo, ma che è traducibile semplicemente con “per la tastiera a martelli”. Banalmente: è una “sonata per pianoforte”. Ma di banale la sonata Hammerklavier non ha niente: è anzi la più lunga mai scritta da Beethoven e la più complessa dal punto di vista armonico. Beethoven sembrò inseguirla per tutta la vita, dal momento che anche la sonata n.28 doveva chiamarsi così. Beethoven fu consapevole delle difficoltà cui incorreva il pubblico nel tentativo di comprenderne la modernità; arrivò addirittura a consigliare di scomporre la sonata e di eseguirla a pezzi, fino a lasciar perdere i brani troppo difficili. “Ecco una sonata”, si racconta abbia detto al proprio editore, “che metterà alla prova i pianisti…tra cinquant’anni.” Di anni da allora non ne sono passati 50, ma esattamente 200.

Data la modernità della composizione, non è sbagliato immaginare che ancora oggi un grande pianista possa misurarsi con l’opera summa di un formidabile genio: è questa l’idea da cui è partito Andrea Padova, per un concerto straordinario pensato proprio per ricostruire pezzo per pezzo, davanti alle orecchie del pubblico, quella complessità in costante evoluzione che per Beethoven fu la direzione finale di tutta la carriera. Dedicata al mecenate Rodolfo Giovanni d’Asburgo-Lorena, la Hammerklavier segnò una spaccatura nella storia della musica – una spaccatura che nessuno dei successivi Grandi poté fare a meno di ammirare.

Andrea Padova, dotato di forte carisma e personalità, che sul palco si tramutano in uno stile preciso e convinto, è stato definito “una delle figure più interessanti del panorama pianistico contemporaneo”. Impostosi all’attenzione della critica con la sua vittoria allo “J.S.Bach Internationaler Klavierwettbewerb” nel 1995, da allora ha tenuto concerti in tutto il mondo, suonando in sale come il Teatro alla Scala di Milano, l’Accademia di S. Cecilia in Roma, Carnegie Hall di New York, Washington Performing Arts Society, Tokyo Opera City Concert Hall, Gasteig di Monaco di Baviera, Granada Festival. Considerato come uno dei più innovativi interpreti delle opere di J.S.Bach da musicologi autorevoli come Harold C. Schonberg, ha recentemente raccolto anche significativi consensi come interprete mozartiano.

Altrettanto a suo agio come interprete del periodo classico e romantico, Andrea Padova ha in repertorio oltre sessanta concerti per pianoforte e orchestra, dall’integrale dei concerti di Bach al Novecento, e ha lavorato intensamente come interprete nel campo della musica contemporanea con compositori come Pierre Boulez (Festival d’Avignon – Radio France, 1988) e Leonard Bernstein (Orchestra Nazionale di S. Cecilia, 1989).Come compositore è stato premiato in molti concorsi internazionali, mentre ha al suo attivo numerose incisioni, l’ultima delle quali, l’attesa interpretazione delle “Variazioni Goldberg” di J.S.Bach (Stradivarius, 2015), ha già registrato consensi entusiastici.

Prima del concerto, dalle 19.15 alle 20.15, sarà possibile effettuare una visita guidata al Museo Diocesano del Palazzo Vescovile, uno dei gioielli della città di Imola.

Per partecipare alla visita guidata, prenotazione telefonica obbligatoria a ERF 0542 25747.

emilia romagna festival
presenta
per “L’Incanto dei luoghi”
“Hammerklavier”
Andrea Padova, pianoforte
musiche di Ludwig van Beethoven
Lunedì 20 agosto – ore 21.00
IMOLA – Chiostro del Palazzo Vescovile

Ingresso libero

In collaborazione con
Museo Pinacoteca Diocesani di Imola

Grazie al sostegno di
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola

Programma
Ludwig van Beethoven
Sonata in la maggiore op. 101, dedicata a Dorothea von Ertmann
Sonata in si bemolle maggiore op. 106 (Grosse Sonate für das Hammerklavier), dedicata all’arciduca Rodolfo

Curriculum artista
Andrea Padova si è imposto all’attenzione della critica con la sua vittoria allo “J.S.Bach Internationaler Klavierwettbewerb” nel 1995. Da allora ha tenuto concerti in tutto il mondo, suonando in sale come il Teatro alla Scala di Milano, l’Accademia di S. Cecilia in Roma, Carnegie Hall di New York, Washington Performing Arts Society, Tokyo Opera City Concert Hall, Gasteig di Monaco di Baviera, Granada Festival.
E’ stato definito “una delle figure più interessanti del panorama pianistico contemporaneo” dalla rivista Insound che nel 2008 lo ha premiato come miglior pianista italiano. Considerato come uno dei più innovativi interpreti delle opere di J.S.Bach da musicologi autorevoli come Harold C. Schonberg (che gli ha riconosciuto “una forte personalità, convinzione, libertà, stile”) ha recentemente raccolto anche significativi consensi come interprete mozartiano, in particolare al Festival “Nuits Pianistiques” di Aix-en-Provence: “un pianiste très séduisant… une grande élégance et une belle profondeur de sentiments” (Gérard Abrial- Easyclassic).
Altrettanto a suo agio come interprete del periodo classico e romantico, Andrea Padova ha in repertorio oltre sessanta concerti per pianoforte e orchestra, dall’integrale dei concerti di Bach al Novecento e ha lavorato intensamente come interprete nel campo della musica contemporanea con compositori come Pierre Boulez (Festival d’Avignon – Radio France, 1988) e Leonard Bernstein (Orchestra Nazionale di S. Cecilia, 1989).
Come compositore è stato premiato in molti concorsi internazionali (Wiener Wettbewerb für neue Musik, “A. Casella” of the Accademia Chigiana di Siena, Wiener Masters, “Malipiero”, “G. Contilli”, “MusMA, Music Masters on Air”).
Nel 2005 il suo disco dedicato a composizioni di Ferruccio Busoni ha ottenuto riconoscimenti, tra gli altri, dall’autorevole rivista “Gramophone” che ha così scritto: “Egli crea alcune delle sonorità scure, sostenute e organistiche che caratterizzano l’ipnotica registrazione di Rubinstein del 1934. Un ideale avvocato per Busoni”.
Nel 2009 ha inciso un cd dedicato a Schumann per il quale la critica gli ha riconosciuto una “maestria insuperabile” (MF).
Il cd con la sua attesa incisione delle “Variazioni Goldberg” di J.S.Bach (Stradivarius, 2015), registrata durante una tournée in Giappone, ha già registrato consensi entusiastici: “Bella sonorità ed esecuzione emotivamente sensibile … l’ornamentazione è senza fronzoli, elegante, e suona naturale … eccellente l’equilibrio dell’interpretazione” (Fanfare). Della sua esecuzione in concerto di questo capolavoro il Washington Post ha scritto che l’esecuzione di Andrea Padova “trasmette il senso di superare con successo i limiti delle possibilità umane”.
Nel gennaio 2016 una sua composizione per soprano e pianoforte, commissionata dall’Associazione Mozart Italia, è stata eseguita nella Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo. Nello stesso anno è uscito il cd/dvd dedicato ai Quartetti con pianoforte di Mozart, inciso per l’etichetta Limen insieme ai solisti del Royal Concertgebouw (Camerata RCO).
Ancora nel segno di Mozart è l’incisione in cd e dvd, attualmente in corso per la stessa etichetta, dell’integrale delle Sonate e Fantasie. Al progetto discografico triennale si affianca un’innovativa proposta concertistica, che prevede la presentazione delle stesse composizioni attraverso la lettura di brani estratti dalle lettere del compositore.
Spesso invitato a tenere Masterclasses in Europa, Stati Uniti e Giappone, è stato presidente o membro delle giurie dei Concorsi Internazionali Pianistici “J.S.Bach”” (Würzburg), “S.Thalberg” (Napoli) “E.Porrino” (Cagliari) “Liszt-Zanfi” (Parma).
Info sul luogo

https://www.emiliaromagnafestival.it/2017/06/14/imola-chiostro-del-palazzo-vescovile/
Indirizzo: Imola (BO), Chiostro del Palazzo Vescovile, Piazza Duomo

Programma dettagliato: www.emiliaromagnafestival.it

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Ufficio Stampa ERF
Michela Giorgini