“Ugualmente diversi” di Federika Ponnetti il 2 giugno al Cinema Centrale di Imola

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IMOLA (BO) – In occasione della giornata del 2 aprileGiornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, è iniziato un tour in tutta Italia, accompagnato dalla regista, di “Ugualmente diversi”, documentario diretto Federika Ponnetti. Un viaggio nelle vite di tre ragazzi autistici che insegnano il loro lavoro di camerieri – e molto di più – alla classe di un liceo. Una commedia che fa ridere, e anche un po’ commuovere, che ci fa uscire dal cinema ottimisti e con un punto di vista diverso.

Il film è accessibile per i non udenti, con sottotitoli impressi sulla pellicola, e per i non vedenti con le audiodescrizioni sulla app MovieReading.

Il calendario delle proiezioni è in continuo aggiornamento (su https://www.instagram.com/ugualmente_diversi/) e prosegue domani  martedì 27 maggio a Imola (Cinema Centrale ore 17:30), giovedì 29 maggio a Perugia (Cinema Post Modernissimo ore 21 con ospite, per un dibattito con la regista, Numero Zero), venerdì 30 maggio a Messina (Multisala Apollo 11 ore 18:30, collegamento con la regista)

Sono in via di conferma altre date in tutti quei cinema audaci che vorranno proiettarlo.

Serate-evento sono già state programmate a Milano alla Cineteca di Milano Cinema Arlecchino e al Wanted clan, al POP UP Cinema Arlecchino di Bologna nella rassegna “Lunedì TOP DOC”, al King di Catania, all’Esperia di Padova, al Cinema dei Trulli di Alberobello (BA), al Cinema Teatro Facchini di Medolla (MO). All’interno di Doc in Tour di FICE e ANEC Emilia-Romagna, è stato nei seguenti cinema: al Truffaut di Modena, all’Eden di Carpi (MO) nella rassegna Antropocine, al Mac Mazzieri di Pavullo (MO), al Tiberio di Rimini, al Cinema Nuovo di Castelfranco Emilia (MO), al Supercinema di Santarcangelo di Romagna (RN), al Cinema Italia di Faenza, al Cinema Teatro Don Bosco di Castello d’Argile (Bo), a Ravenna, Reggio Calabria,  Urbino, Faenza e infine allo Snaporaz di Cattolica (RN) nell’ambito della rassegna a cura del CTS di Rimini, all’Eliseo di Cesena nell’ambito dell’iniziativa “Schermi accesi sull’autismo”.

Gli esercenti che, da Nord a Sud in Italia, scelgono di illuminare il proprio schermo cinematografico con Ugualmente diversi, sono al fianco della diversità culturale e aderiscono alla campagna d’impatto dell’esperienza cinematografica accessibile a tutti.

Scritto dalla stessa Ponnetti, Ugualmente diversi è prodotto da Zoom srl, con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Cinema, della Regione Emilia – Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, di BPER Banca, il patrocinio di Comune di Modena, FIADDA, UICI, FISH Onlus e Banca Etica. L’anteprima italiana ha avuto il patrocinio di Parlamento Europeo, Commissione Europea e Ministero per le disabilità. Dopo l’anteprima al festival internazionale del documentario Visioni dal mondo, il documentario è stato selezionato a Job Film Days di Torino e Modena Via Emilia Doc Fest organizzato da Arci Ucca e selezionato in varie rassegne come Visioni d’Autore, per il decennale del cinema Pegasus di Spoleto.

Ugualmente Diversi”, è un’opera che celebra la diversità e riflette sull’unicità dell’individuo attraverso le storie di tre giovani camerieri autistici. Racconta la storia di Lorenzo, Andrea e Gabriele, tre camerieri che lavorano in una nota pizzeria in Italia gestita da ragazzi autistici. Gabri studia Storia all’università, Lori impiega due ore con i mezzi per andare al lavoro e non vede l’ora di essere assunto a tempo indeterminato e Andrea, che in poco tempo è diventato un violinista, per la prima volta suonerà a un matrimonio. Nel mentre gli studenti di un liceo fanno un percorso sul valore della diversità, anche attraverso il Mobile-FilmMaking, e si affrontano in un dibattito. Le storie si intrecciano con l’esperienza della classe con i nostri protagonisti che diventano tutor speciali per insegnare il mestiere del cameriere, e si apre una riflessione. Non avrebbe più senso oggi parlare di unicità dell’individuo, invece che di diversità? Il film sarà accessibile a tutti grazie all’app MovieReading, che consente la visione audio-descritta per ciechi e ipovedenti, e ai sottotitoli per persone sorde e ipoudenti, offrendo un’esperienza inclusiva.

Un aspetto molto importante è l’attenzione all’accessibilità del film. La regista e la società di produzione hanno voluto fino in fondo rendere questo film il più accessibile possibile. I sottotitoli per non udenti, le audio-descrizioni per non vedenti e i titoli del film sono stati realizzati con particolare cura e attenzione. Per questi ultimi è stato scelto un carattere tipografico ad alta leggibilità (Dyslexia/ADHD-friendly) e la loro scelta grafica è andata verso i cartelli fissi, la cui lettura è molto più comprensibile e riposante rispetto a quelli classici che scorrono. I titoli del film, che di prassi non vengono audio-descritti se non per i primissimi nomi, hanno una durata più ampia per permetterne la fruizione anche da chi ascolta le audio-descrizioni e questo è diventato un cartello-manifesto per non discriminare gli ipovedenti e agire nella direzione dell’accessibilità. Le persone cieche e ipovedenti potranno andare al cinema e ascoltare il film attraverso la app MovieReading.Si vuole dunque sensibilizzare il pubblico, i produttori, gli esercenti delle sale e i direttori dei festival a proiettare le pellicole con i sottotitoli per non udenti impressi sul film e a rendere obbligatoria la comunicazione delle accessibilità del film su tutti i canali di comunicazione che diffondono il film, per una sua concreta fruibilità da parte di tutti, anche al cinema.  Ho scelto di raccontare questa storia– dichiara la regista – perché madre di figli con dislessia e ADHD, e con un percorso di accettazione delle loro caratteristiche e di faticoso adattamento in un ambiente scolastico basato su uno standard da cui loro differivano, come del resto la mamma. Questo film è un modo positivo di raccontare le differenze per un’evoluzione culturale e di sguardo per tutti, soprattutto per quelli che ancora si considerano “normali” rispetto a qualcun altro. La camera diventa quasi invisibile, alla Wiseman, per raccontare le vite dei tre ragazzi con autismo osservando il loro modo di stare al mondo con difficoltà e soddisfazioni, esattamente come i ragazzi e le ragazze della classe ognuno con le proprie caratteristiche e fragilità. Il racconto d’osservazione è arricchito dal linguaggio degli adolescenti, quello più intimo e spontaneo che usano davanti alla fotocamera del loro smartphone.

LA DEDICA DEL FILM:

Il film è dedicato ad Alessandra Pederzoli, amica modenese della regista, autrice del libro “Al volante della mia vita” e del seguitissimo profilo Instagram “Riscriviamo la nostra storia” scomparsa l’anno scorso. Una donna piena di energia che era innamorata del progetto e che l’ha sempre spronata ad andare avanti fino alla fine anche quando ci sono stati grossi ostacoli da superare.

LA SOCIETÀ DI PRODUZIONE ZOOM SRL

Società di produzione con sede a Modena con un focus su documentari sociali, d’arte ed educativi, dal 2021 la Zoom fa parte dell’Italian Delegation dei più importanti co-production market europei del documentario organizzati dall’Italian Trade Agency.

UGUALMENTE DIVERSI (84’, 2024), è il primo documentario lungometraggio prodotto dalla Zoom, opera prima dell’autrice-regista Federika Ponnetti, che a sostegno della produzione vince i bandi Selettivi del Ministero della Cultura e dell’Emilia Romagna Film Commission, e riceve sostegno dallo sponsor BPER Banca, con il contributo di Banca Etica e i patrocini di Regione Emilia-Romagna, Comune di Modena, FIADDA (Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi), UICI (Unione Italiana Ciechi), FISH Onlus (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). Viene selezionato al Pitching Forum Visioni incontra (2023) tra i progetti in sviluppo. E’ una produzione che ottiene la certificazione Green Film e ottiene la qualifica di film d’essai. UNICI E BASTA, il suo progetto spin-off educational realizzato con la fondazione Futuro, ha ricevuto un sostegno dalla Fondazione di Modena e dal Comune di Modena assessorato Cultura, e punta a portare gli studenti di scuole secondarie di tutta Italia al cinema. L’anteprima italiana di Ugualmente diversi è al festival internazionale del documentario Visioni dal mondo (settembre 2024), con l’alto patronato di Parlamento Europeo, Commissione Europea e Ministero della disabilità.

Selezionata come evento speciale al festival Job Film Days (Torino, ottobre 2024), al ModenaViaEmiliaDocFest, organizzato da Arci cultura e UCCA, al cinema Astra, al decennale del cinema Pegasus di Spoleto, Visioni d’Autore a cura di Roberto Lazzerni.

Il secondo progetto di documentario (work-in-progress) BATTITI AL CRETTO vince il bando sviluppo sia dei Selettivi che dell’Emilia Romagna Film Commission. E’ supportato dal fondo audiovisivo AAMOD ed è stato selezionato al Pitching forum Bio to B del Biografilm 2024.

Nel 2024 partecipa con il polo scolastico Zanotti Bianco (RC) alla progettazione del bando CIPS Cinema per la Scuola dei ministeri MIC e MIUR, e se lo aggiudicano.

Vince nel 2023 il bando imprenditoria femminile per lo sviluppo della Zoom srl.

Profili del film
IG: https://www.instagram.com/ugualmente_diversi/

FB: https://www.facebook.com/profile.php?id=61564972485725

Durata: 84′