Terramara di Montale, Archeozoologia con “Attenti al …..lupo”

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terramara-montale-laboratori-visite-guidateMODENA – Domenica 23 ottobre al Parco archeologico di Montale il racconto dell’evoluzione dal lupo al cane e della relazione con l’uomo. Letture da “Un amico che viene da lontano”

Quando sono cominciate l’evoluzione dal lupo al cane e la lunghissima relazione che lega questi animali all’uomo? È questa la domanda al centro del nuovo appuntamento del Parco archeologico della Terramara di Montale in programma domenica 23 ottobre e dedicato all’archeozoologia, la disciplina che studia i resti degli animali rinvenuti nei siti archeologici per comprendere le relazioni tra il mondo animale e l’uomo nel passato.

Per tutta la giornata, Elena Maini, bioarcheologa dell’Università di Bologna, sarà a disposizione dei visitatori per illustrare l’evoluzione dal lupo al cane nella preistoria, ripercorrendo la storia che vede protagonisti uomini, lupi e cani attraverso le analisi genetiche, le scoperte archeologiche e l’osservazione degli scheletri grazie ai quali l’archeozoologo può scandire le tappe di questo lungo rapporto di amicizia e reciproca collaborazione.

Sempre sul tema, alle 11.30 e alle 16, doppio appuntamento con lo scrittore Ferruccio Francescotti che presenterà ai visitatori il libro “Un amico che viene da lontano” (Midgard Editrice, 2013), accompagnato dalla lettura di alcuni brani. Il racconto è un delicato percorso, a tratti avventuroso e commovente, fra i momenti salienti di quello che, migliaia di anni fa, è stato probabilmente l’inizio della selezione di addomesticazione dal lupo al cane.

Il Parco della Terramara di Montale è aperto al pubblico le domeniche e i festivi dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 (ultimi ingressi alle 12 e alle 17.45).

Le visite sono guidate e partono ogni 45 minuti per gruppi di massimo 60 persone.

Informazioni sul sito web (www.parcomontale.it) o su Facebook (parcomontale).