Terminati i lavori del parcheggio pubblico in Piazza della Pace

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Abbonamenti in vendita. Disponibili 70 posti al secondo piano interrato

BOLOGNA – Riaperto anche il secondo piano del parcheggio pubblico in Piazza della Pace. Si sono conclusi in questi giorni i lavori di manutenzione straordinaria al secondo dei due piani interrati (ulteriori 101 posti auto). Il Comune di Bologna ha impegnato 600 mila euro per ripristinare la funzionalità del parcheggio e aggiornare tecnologicamente la struttura, di qualità ma datata e chiusa da anni. I lavori si sono svolti a cura di Tper.

Nella prima fase di riapertura del primo piano interrato, dal 1° ottobre al 31 dicembre 2020, tutti i posti auto sono stati assegnati (in tutto al -1 ci sono 117 posti auto): dei nuovi 101 posti auto, già una trentina sono in prelazione a residenti in possesso della vetrofania della zona E, che si erano messi in lista d’attesa a seguito della prima fase, e dal 27 gennaio è possibile acquistare un abbonamento per gli stalli rimanenti.

Come fare l’abbonamento
L’abbonamento si può acquistare solo online (con carta di credito), registrandosi sul sito Tper: https://solweb.tper.it/web/account//home.aspx e poi selezionando il servizio richiesto. Il rinnovo o il cambio targa per un abbonamento già acquistato possono essere fatti online e in biglietteria Tper. Per informazioni si può contattare Tper al numero 051.350142 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30) o scrivere alla mail: parcheggi@tper.it

Le tariffe sono quelle del piano sosta, e cioè:
abbonamento mensile: 40 euro (auto); 20 euro (moto)
abbonamento semestrale: 180 euro (auto); 70 euro (moto)
abbonamento annuale: 350 euro (auto); 110 euro (moto)

Costruito nell’ambito delle opere realizzate per accogliere i Mondiali del 1990, il parcheggio di Piazza della Pace è stato chiuso al pubblico nel 2015 alla cessazione del contratto di gestione in vigore. Da allora, due gare sono andate deserte. Per restituire alla città questa struttura, il Comune ha deciso di inserirla nel contratto di servizio per la gestione del piano sosta e dei servizi complementari. I lavori di manutenzione hanno comportato un investimento di 600 mila euro. La struttura è stata messa in sicurezza, si è proceduto al rifacimento degli impianti (elettrico, di videosorveglianza, di aerazione), è stato introdotto l’accesso con il sistema di riconoscimento della targa, è stato ripristinato l’ascensore ed è stata rimessa a nuovo la segnaletica.