Per tutto il mese il ciclo “Non solo 8 marzo” sul tema della parità di genere

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Barbieri

CASTELFRANCO EMILIA (MO) – In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, l’Amministrazione comunale organizza “Non solo 8 marzo”, una rassegna di iniziative, eventi e momenti di riflessione per sottolineare l’importanza del tema della parità di genere, che si svolgono fino alla fine del mese.

Le iniziative hanno preso il via già lunedì 4 marzo, con un incontro al mattino all’Istituto Spallanzani nel corso del quale Stefano Pasta, docente all’Università Cattolica di Milano e collaboratore del CREMIT, Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia, ha dialogato con studenti e studentesse dell’Istituto sul fenomeno dell’odio online e del suo impatto sulle giovani donne. In serata il Prof. Pasta è stato protagonista dell’incontro pubblico “(S)parlare nel web sociale. Ragazze e odio online”, che si è tenuto nella sala polivalente della Parrocchia di Santa Maria Assunta. 

Sono diversi gli appuntamenti del nostro ciclo, momenti di confronto, ascolto e coinvolgimento sul grande tema dei diritti delle donne, delle lotte e delle conquiste. E’ fondamentale ricordare ciò che si è ottenuto nel passato per rendere più vivo e sentito il presente – commenta l’Assessora Rita Barbieri -. Stiamo vivendo un momento dove è importante essere unite e uniti per non perdere ciò che con tanta fatica e determinazione abbiamo ottenuto. Per farlo al meglio abbiamo deciso di dare spazio a riflessioni ed opportunità di approfondimento negli spazi culturali della città: la Biblioteca comunale, il Museo ed il Teatro Dadá”. 

Nella giornata di venerdì 8 marzo, alle 18 presso la Biblioteca comunale Lea Garofalo, si terrà il vernissage della mostra “L’otto per i diritti delle donne. Una storia attraverso i manifesti dell’8 marzo”, un percorso espositivo attraverso i simboli della lotta per la parità di genere.  Partecipano alla presentazione della mostra l’Assessora alle Politiche di genere del Comune di Castelfranco Emilia Rita Barbieri e, per il Centro documentazione donna, la Presidente Antonietta Vastola e Vittorina Maestroni.  

La mostra, i cui materiali provengono dall’archivio UDI di Modena, dal Centro documentazione donna di Modena e dalla raccolta documentaria del Gruppo V-Day Castelfranco Emilia, resterà aperta fino a sabato 6 aprile (lunedì: 14.30-19.00, da martedì a venerdì: 9.00 – 13.00 e 14.30 – 19.00, sabato: 9.00 – 13.00 e 15.30 – 18.30, domenica chiusa). 

Il giorno seguente, sabato 9 marzo, si prosegue sempre alla Biblioteca comunale alle ore 10.30, con letture animate per bambini e bambine dai 3 ai 10 anni, a cura dell’Associazione Bugs Bunny. 

Sempre nell’ambito del ciclo “Non solo 8 marzo”, al Museo Civico Archeologico “A. C. Simonini”, giovedì 14 marzo, si tiene l’iniziativa “In-consapevolezza e diritti”, una narrazione del femminile nel tempo, realizzata in collaborazione con il Centro documentazione donna ed il Gruppo VDay Castelfranco Emilia. Partecipano l’Assessora Rita Barbieri, la Direttrice del Museo Civico Archeologico Diana Neri e Vittorina Maestroni del Centro documentazione donna.  

Nel fine settimana, domenica 17 marzo, ci si sposta al Teatro Dadà per lo spettacolo teatrale “Spezziamo la catena”, ispirato a “I Monologhi della Vagina” contro la violenza di genere, a cura dei Gruppi VDay di Castelfranco Emilia e Sestola. Il ricavato sarà devoluto a sostegno dei progetti dello Sportello “Donne contro la violenza” dell’Unione dei Comuni del Sorbara. Per info e prenotazioni telefonare al 3482403757 (dalle 18 alle 20). 

Il ciclo si conclude mercoledì 27 marzo, alla Biblioteca Lea Garofalo, con un incontro con l’autrice Irene Giancaterino, impegnata nella lettura di brani, con accompagnamento musicale, dal suo libro “Storie per sognatori. Racconti che cambiano la vita”, un’iniziativa a cura dell’Associazione Bugs Bunny. 

Sono previste infine una serie di iniziative correlate: alla Biblioteca comunale con l’esposizione di libri e proposte di lettura dedicate al femminile e una mostra bibliografica dedicata alle piccole eroine ribelli della letteratura per ragazzi, ma anche presso le sedi delle associazioni sportive aderenti (l’elenco sul sito del Comune), che fino al 10 marzo offrono una settimana di prove gratuite per farsi conoscere dalle ragazze e dalle donne di Castelfranco Emilia.