Novità in vista per il mercato ambulante di Cesena

70

Al via l’iter per modificarne la fisionomia e il regolamento

comune-cesenaCESENA – Novità in vista per lo storico mercato ambulante di Cesena. A poco più di un anno dall’inizio dei lavori del tavolo permanente per la riqualificazione del mercato, l’Amministrazione ha iniziato l’iter amministrativo per rendere operative le migliorie che sono scaturite proprio dal confronto sia con i rappresentanti delle sigle sindacali Anva (Confesercenti) e Fiva (Confcommercio), sia con la Polizia Municipale.

“Per poter apprendere al meglio le motivazioni per cui è opportuno procedere con la miglioria del mercato dobbiamo partire dalle necessità.- affermano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Zammarchi -. Gli ultimi anni ci hanno insegnato che il mondo è cambiato in termini di commercio, ma soprattutto in termini di pericolosità delle aree affollate. Sempre di più il Ministero degli Interni, la Prefettura ed il Questore richiamano ad un maggior presidio della sicurezza. Ed è proprio ‘sicurezza’ la parola cardine su cui ruota tutto il progetto, con lo sforzo di farla convivere il più possibile in continuità con l’attuale mercato”.

Per ridisegnare la fisionomia del mercato è stato portato avanti un lavoro importante, partito – come ricordano gli Amministratori – dall’analisi dei punti di forza e di debolezza che oggi contraddistinguono il comparto.

In particolare, la necessità di poter accedere in ogni punto dell’intera area mercatale con mezzi di soccorso ha guidato la definizione della nuova geometria. Al tempo stesso, la volontà di incrementare la qualità di tutto il comparto ha dato vita ad una serie di modifiche per migliorare il profilo estetico ed attrattivo del mercato.

“Ogni singola modifica, sia alla planimetria che al regolamento, è stata vagliata più e più volte, è stata oggetto di parere positivo all’unanimità da parte di Ausl, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale e tecnici dell’Amministrazione, oltre ad essere stata accolta favorevolmente dai nostri consigli – riportano Alverio Andreoli di Fiva e Gabriele Fantini di Anva -. Il progetto, da considerarsi in questa fase come sperimentale, rappresenta una netta e marcata risposta alle necessità che da anni gli operatori evidenziano alle sigle di appartenenza. Un lavoro che arriva da lontano, che raccoglie l’esperienza di tutti noi e che disegna la reale possibilità di affrontare con maggiore forza una crisi senza tempo. Di fondamentale importanza la collaborazione con la Polizia Municipale, con cui abbiamo potuto cogliere nuove opportunità seppur nel rispetto di una sempre più elevata ed imprescindibile necessità di presidio della sicurezza”.

Ora l’iter prevede che la delibera, approvata dalla Giunta martedì scorso, sia sottoposta all’esame del Consiglio Comunale.

Intanto, l’Assessore allo Sviluppo Economico incontrerà, in un momento riservato, i soli operatori a cui sarà proposta una modifica al proprio posteggio, anche se di lieve entità.

Subito dopo sarà programmata un’assemblea pubblica, a cui potranno partecipare tutti gli operatori del mercato ambulante.

Il progetto è stato sviluppato sulla base di alcuni punti fermi: in primo luogo, la volontà di conservare il mercato nell’area del centro storico, considerata insostituibile cornice, e di mantenere aggregato l’intero comparto; ma c’è anche l’intento di valorizzare la forte capacità attrattiva del tradizionale appuntamento bisettimanale con le bancarelle, che da anni vanta nei confronti di cesenati e di utenti che arrivano dalle città limitrofe.

L’attività mercatale continuerà a trovar sede all’interno del perimetro occupato oggi. Le più importanti modifiche introdotte dal progetto interesseranno viale Mazzoni: fra le novità principali, spiccano la creazione di un corridoio di almeno 3.50 mt. al centro del viale, per garantire un facile accesso dei mezzi di soccorso in tutta l’area mercatale, e l’individuazione dell’area davanti a San Domenico come unica zona destinata alla vendita di prodotti freschi alimentari, piante e sementi.

Contestualmente, si è proceduto a stilare una serie di modifiche al regolamento, che vanno dalla maggior pulizia delle piazzole alle nuove modalità di gestione dei furgoni (gli automezzi dovranno essere parcheggiati obbligatoriamente all’interno del posteggio, fatto salvo deroghe da concedersi sono in determinati casi), dall’obbligo di apporre un cartello specifico in caso di vendita di merce usata all’introduzione del ticket per le Fiere organizzate dall’Amministrazione.