“Mutina Splendidissima”, visite guidate e aperture per le feste

93

030 Ricostruzione virtuale di Mutina- Foro e anfiteatro sullo sfondo. A cura di Altair4Dal 23 dicembre iniziative alla mostra al Foro Boario per i 2.200 anni della città romana

MODENA – Visite guidate gratuite, una mappa speciale del centro storico per andare alla scoperta dei luoghi collegati a Mutina e alla sua eredità, e proposte di promozioni regalo. Sono alcune delle iniziative in programma durante le Festività per “Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità”, la mostra con cui culminano le celebrazioni dei 2.200 anni dalla fondazione della città romana, allestita al Foro Boario di Modena in via Bono da Nonantola.

Nel periodo che precede il Natale e nei giorni che arrivano all’Epifania si potrà scoprire la mostra partecipando a visite guidate gratuite, si paga solo il biglietto d’ingresso, condotte dalle guide di Mediagroup98. Sono in programma sabato 23, domenica 24, sabato 30, e domenica 31 dicembre alle 11 di mattina, mentre venerdì 22 e 29 dicembre e venerdì 5 gennaio 2018, giornate in cui la mostra chiude alle 22, sono in programma due turni: uno alle 19 e uno alle 20.30.

Fino al 7 gennaio alla biglietteria si può approfittare di una offerta promozionale natalizia: acquistando due guide illustrate della mostra (8 euro ciascuna, 96 pagine a colori, a cura di Silvia Pellegrini e Cristina Stefani, De Luca editori d’arte) si riceve anche un coupon per un ingresso alla mostra ridotto del 50%, cioè a 5 euro anziché 10. Così chi vuole può regalare insieme un libro che racconta le origini e l’identità storica di Modena, con la possibilità di visitare la mostra pagando il biglietto la metà.

In biglietteria, oltre alla possibilità di acquistare a prezzo scontato il nuovo numero della rivista “Archeologia viva” che dedica ampio spazio alla mostra modenese, è disponibile gratuitamente una mappa della città (in italiano e inglese) che suggerisce un itinerario collegato a Mutina e alla sua eredità: dal Palazzo dei musei all’Archivio di Stato, dal parco archeologico NoviArk al Sito Unesco di piazza Grande, da Palazzo Santa Chiara con l’opera di Eron al Mef con la stele dei Lolli, e altri luoghi cittadini.

Nel giorno di Natale, 25 dicembre, e di Capodanno, 1 gennaio, la mostra apre al pomeriggio dalle 16 alle 20 e l’ingresso è a metà prezzo per tutti (5 euro anziché 10), mentre il 7 gennaio, come in ogni prima domenica del mese, l’ingresso sarà gratuito.

Ingresso a metà prezzo anche per chi ha ritirato un apposito coupon negli hotel in cui ha pernottato in città, oltre che per chi ha acquistato il biglietto Unico Sito Unesco.

copertina mutina splendidissimaLe ricostruzioni virtuali digitali della Mutina romana sepolta sotto il cuore cittadino, oltre che in mostra sugli schermi del percorso espositivo, sono ammirabili e “percorribili” online sul sito www.mutinaromana.it, che visualizza i monumenti principali: le mura, il Capitolium, l’anfiteatro, le terme e una ricca domus.

“Mutina splendidissima”, parte del progetto “2.200 anni lungo la via Emilia” che coinvolge anche Parma e Reggio Emilia e a breve Bologna, è curata da Luigi Malnati, Silvia Pellegrini e Francesca Piccinini, e realizzata a cura di Musei civici di Modena e Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio di Bologna con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e Regione Emilia – Romagna e patrocinio di Unimore, Università di Modena e Reggio Emilia.

In forza di una convenzione realizzata con le città aderenti al progetto, già ora sono previsti sconti reciproci tra possessori del biglietto delle mostre di Modena e Reggio, dove è in corso ai locali Musei civici l’esposizione “On the Road. Via Emilia 187 a.C.-2017”, e della Card del sistema museale bolognese.

Definita da Cicerone “firmissima et splendidissima”, una delle più importanti colonie romane dell’Italia settentrionale, “Mutina” è sotto le strade del centro storico, custodita dai depositi delle alluvioni di età tardoantica. Con le celebrazioni 2017 si è voluto renderla percepibile con diverse iniziative e ora con la mostra che ne racconta le origini, lo sviluppo e il lascito trasmesso alla città moderna. I reperti e le opere d’arte, accostati a testimonianze da numerosi musei, affiancano le ricostruzioni virtuali dei principali monumenti di Mutina realizzate a cura di Altair4 Multimedia e videoracconti che fanno da contrappunto alla descrizione dalle città dal periodo precedente la sua fondazione, nel 183 a.C., alla decadenza nella tarda età imperiale.

La mostra è visitabile fino al 8 aprile 2018 da martedì a giovedì 9-14; venerdì 9-22; sabato, domenica e festivi 10-19; lunedì chiuso, aperto il 25 e 31 dicembre, 1 gennaio e domenica 2 aprile (Pasqua) 16-20. Biglietti: intero € 10; ridotto € 7 e 5. Gratuito la prima domenica di ogni mese.

Informazioni sul sito web (www.mutinasplendidissima.it).