
FERRARA – Si conclude sabato 17 maggio, con la tradizionale passeggiata musicale in alcuni suggestivi luoghi della città il Festival di musica contemporanea del Conservatorio Frescobaldi miXXer, giunto quest’anno alla XVIII edizione.
Tra i compositori del XX e XXI secolo, eseguiti nel festival, citiamo: Luciano Berio, Andrea Biagioli, Giuliano Bracci, Gianluca Deserti, Franco Donatoni, Alberto Ginastera, Tiziano Manca, Michele Montagner, Goffredo Petrassi, Antonietta Rosato, Roberto Russo, Giacinto Scelsi, Fausto Sebastiani, Edgar Varèse.
Anche quest’anno il festival miXXer si avvale della Media Partnership di Rai Radio 3 Classica che trasmetterà un estratto del festival.
L’edizione 2025 intende ricordare il centenario dalla nascita del compositore Luciano Berio e lo fa attraverso l’esecuzione delle Folks Songs per voce ed ensemble e l’integrale dei 34 duetti per due violini, dedicati ad altrettante figure della scena musicale, ma non solo, contemporanea all’autore.
La tradizionale passeggiata musicale nei luoghi storici della città inizia alle 15.00 presso il giardino di Palazzo Giulio D’Este ad ingresso libero, grazie alla collaborazione con la Prefettura di Ferrara, prosegue alle 16.30 presso il Palazzo Naselli Crispi (ingresso libero), alle 18.00 presso il Torrione Jazz Club (ingresso libero), alle 19.30 presso il loggiato di Palazzo dei Diamanti (ingresso libero) e si conclude alle 20.00 presso il Salone d’onore della Pinacoteca Nazionale (biglietto simbolico di 1 € in occasione della Notte Europea dei Musei).
Una giornata di musica diffusa e itinerante, capace di intrecciare storia, arte e contemporaneità. Un percorso che unisce compositori del Novecento storico (Berio, Varèse, Ginastera, Donatoni, Šostakovič, Margola, Milhaud, Scelsi, Petrassi, Kurtág, Joplin) a linguaggi contemporanei (Sebastiani, Russo, Montagner, Rosato, Deserti), con numerose prime esecuzioni assolute. Il filo conduttore è rappresentato dalla musica da camera in piccole formazioni, con un’attenzione particolare al repertorio per archi, fiati, voce e pianoforte, oltre a incursioni jazz e crossover. Apre la passeggiata al giardino Giulio D’Este un percorso tra evocazioni liriche e sperimentazioni timbriche. Dal minimalismo rituale di Tre pezzi per sassofono di Scelsi, passando per i celebri Duetti di Luciano Berio – eseguiti in forma integrale a tappe durante tutta la giornata – fino alle miniature di Petrassi e Kurtág, al flauto etereo di Varèse e alla danza vocale percussiva di Ginastera.
A Palazzo Naselli Crispi si alternano composizioni intime e brillanti: tra le prime assolute (Vent Printanier di Gianluca Deserti) e omaggi alla tradizione russa e francese (Prokofiev, Šostakovič, Ravel), spiccano le pagine pianistiche di Roberto Russo e il tango colto di Piazzolla.
Nel tempio del jazz ferrarese, il repertorio si fa eclettico e ritmico. Dai Preludi di Russo, al Preludio e Fuga di Šostakovič, ai brillanti Rag-caprices di Milhaud, il pianoforte è protagonista accanto agli archi nei Duetti di Berio, qui nuovamente proposti da diverse coppie violinistiche.
Al Loggiato di Palazzo dei Diamanti alle ore 19.30, nel dialogo tra corde e vento risuonano le sonorità arcaiche di Donatoni, le rarefazioni di Rosato, i colori di Montsalvatge, fino a un raffinato omaggio al ragtime di Scott Joplin in un brillante arrangiamento a più strumenti.
Gran finale tra musica antica e moderna in Pinacoteca alle 20.00: dalla Danza di Ginastera all’intima novità per clavicembalo di Montagner, fino all’affresco vocale e strumentale di Orbón e alla travolgente Suite per Jazz Orchestra n.1 di Šostakovič, che coinvolge una formazione estesa e variegata.
Più di 60 giovani interpreti tra solisti, ensemble e gruppi cameristici: studenti e studentesse del Conservatorio “G. Frescobaldi” accompagnati dai docenti e da musicisti ospiti, tra cui:
Anna Giulia Simioni (voce), Morena Mestieri, Nicola Roggio (flauti), Fabrizio Benazzi, Rodolfo Rossi (percussioni), Angelo Leonardo Pastorini (pianoforte, clavicembalo), Andrea Aria (chitarra), Danny Vommaro (contrabbasso, viola), Maria Lorenza Perrone, Margherita Caterina, Alessandro Perpich (archi), Christian Forte, Leonardo Pinna, Eduardo Figura (sax), e molti altri.
Direzione artistica e organizzativa a cura del Dipartimento di Musica Contemporanea con la direzione artistica di Stefano Cardi e la direzione di produzione di Anna Bellagamba.
Caratteristica del festival MiXXer è sempre stata la contaminazione tra la musica e le arti visive, che anche in questa edizione sarà valorizzata nel concerto conclusivo presso la Pinacoteca Nazionale alle 20.00 con l’esecuzione della composizione Codice C di Fausto Sebastiani con la proiezione dell’opera: Costellazioni luminose e musicali di Lucia Romualdi, grazie alla collaborazione con l’Archivio Lucia Romualdi.
Programma dettagliato è disponibile sul sito www.consfe.it