La cooperativa sociale Cils: come regalo di Pasqua assicurazione sanitaria per tutti i dipendenti

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Nella lettera inviata dal Presidente a nome del CdA, insieme agli auguri di serene festività pasquali, comunicate le tante misure attivate sin dall’inizio cui si aggiunge l’assicurazione sanitaria in caso di contagio

CESENA – Nella lettera che Giuliano Galassi, presidente della cooperativa sociale Cils, ha indirizzato a tutti i lavoratori a nome del Consiglio di Amministrazione, sono state comunicate ufficialmente le misure messe in campo per infondere sicurezza e fiducia in un momento di crisi sanitaria che ha costretto tutti a modificare le abitudini e a rivedere lo stile di vita e la scala dei valori etici e sociali.

Parlando a nome del Consiglio di Amministrazione, il presidente Galassi ha espresso un sincero e sentito ringraziamento per la responsabilità e l’impegno dimostrati in situazioni molto complesse e a rischio di contagio da tutti, pensando soprattutto a quanti sono occupati nei servizi più delicati, come coloro che operano nelle strutture residenziali, ricordando i comportamenti attivati per tutelare gli ospiti e offrire loro momenti ricreativi ed educativi innovativi, per non far pesare l’impossibilità di uscire o di ricevere visite.

Tante le espressioni di gratitudine ricevute da parte di clienti e aziende partner, tra cui l’Azienda USL Romagna e il Comune di Cesena, per aver continuato i servizi di pulizia e sanificazione con grande dedizione, pazienza e disponibilità, adeguando tempi, orari e turni alle mutate esigenze organizzative.

Sentimenti di gratitudine e di vicinanza in questi drammatici momenti per lo spirito di sacrificio, solidarietà, professionalità e attenzione verso i bisogni della collettività dimostrati, rimanendo al proprio posto di lavoro, consapevoli di contribuire ad un grande lavoro di squadra.

“Anche in un momento così difficile – sottolinea Galassi – l’impegno, la fatica e il rischio con cui state lavorando, mi rendono orgoglioso di essere presidente di questa cooperativa che non ha smarrito i suoi valori, orientati, innanzitutto, alla tutela della salute dei lavoratori, al mantenimento dei livelli occupazionali, al sostegno economico anche di quanti di voi sono stati costretti a rimanere a casa.”

Per questi ultimi, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato all’unanimità di farsi carico dell’anticipo dell’ammortizzatore sociale FIS, previsto dal Governo, che sarà liquidato dall’INPS nei prossimi mesi. In tal modo, pur trattandosi di un salario ridotto, ai lavoratori interessati non mancherà in busta paga il sostegno economico per far fronte alle bollette, all’affitto e al mantenimento della famiglia.

Per quanti, invece, usufruiranno della cassa integrazione in deroga, non essendo possibile anticiparla è stata prevista la liquidazione in busta paga di un acconto.

Inoltre, è stata sottoscritta per tutti i lavoratori un’assicurazione che prevede un sostegno economico in caso di contagio. La copertura della polizza, dal nome augurale “Andrà tutto bene”, spazia dall’indennità giornaliera durante il ricovero alla diaria forfettaria e assistenza infermieristica domiciliare post ricovero, includendo l’accesso a servizi di counseling psicologico e teleconsulto medico.

“A tutti voi e alle vostre famiglie – conclude Galassi – insieme ai Consiglieri di Amministrazione, porgo di nuovo i più sentiti ringraziamenti e gli auguri di una serena Pasqua, con la speranza che, dopo il calvario, ci sarà la risurrezione”.