Da venerdì 8 a domenica 10 settembre 2023 in via Grosoli 42. Aperte le iscrizioni
FERRARA – Da venerdì 8 a domenica 10 settembre 2023 “La Bassani apre i suoi giardini, alla scoperta del Giappone”. Per tre giornate la biblioteca comunale di via Grosoli 42, a Barco (Ferrara) proporrà incontri e appuntamenti dedicati alla cultura e alle tradizioni del paese del Sol Levante.
Gli appuntamenti sono a partecipazione gratuita su prenotazione. Per iscriversi chiamare lo 0532797414-477 o scrivere a info.bassani@comune.fe.it
IL PROGRAMMA
“La Bassani apre i suoi giardini, alla scoperta del Giappone”
– Venerdì 8 settembre alle 21 in collaborazione con l’Associazione Italo Giapponese Yu Jo si terrà una conferenza sul tema “Donne Samurai nel Giappone antico“.
L’incontro verterà sulla storia poco nota delle donne guerriere che, dalle più antiche ere fino al XIX secolo, sono state vere protagoniste della storia del Giappone.Uno sguardo sul passato per comprendere come la donna, nella storia del Sol levante, abbia determinato lo svolgersi degli eventi sino ai giorni nostri.
– Sabato 9 settembre alle 10 saranno bambini e bambine, presso la sala ragazzi della biblioteca, ad essere i protagonisti di “Te lo do io il karate”: dimostrazione pratica e storielle zen.
Andiamo alla scoperta della cultura giapponese attraverso l’arte marziale del karate. Il karate è un’attività particolarmente adatta ai bambini e alle bambine. Grazie ad esso i piccoli imparano a conoscere il proprio corpo, a coordinare i movimenti, a sviluppare il senso dell’attenzione e la prontezza di reazione.
Il karateka Giorgio Mazza sarà disponibile per raccontare curiosità e regole di questa antica disciplina, intrattenendo i partecipanti con alcune storie tratte dalla ricca tradizione zen, che fanno riflettere e fanno bene allo spirito.
– Sabato 9 settembre 2023 alle 10.30, presso l’Auditorium presentiamo uno splendido “manuale per viandanti poeti” scritto dall’autore Glauco Saba che dialogherà con Giuseppe Ferrara sul libro “Haiku in cammino“, Ediciclo editore. Oltre ad offrire una piccola antologia dei più famosi autori classici di haiku, insieme a composizioni del suo autore, questo piccolo manuale insegna a fissare sulla carta le impressioni e le emozioni attraverso gli haiku.
Ci addentriamo nelle atmosfere del Giappone antico per scoprire come si lega l’esperienza del cammino a quella del componimento poetico.
– Sabato 9 settembre alle 11, in occasione della rassegna La Bassani apre i suoi giardini, sarà inaugurata la mostra di fotografia OFF Camera di Sonia Rossi dal titolo “Impronte verdi, in bianco e nero“.
Quando si pensa alla fotografia analogica sovvengono una fotocamera con rullino e la stampa da negativo. Esiste però un’altra tecnica, affascinante, la cosiddetta OFF CAMERA, che non prevede l’utilizzo della fotocamera. Essa permette la manipolazione della materia, la sperimentazione con materiali diversi, posti poi a contatto, più o meno diretto, con la carta fotografica. Il risultato è svelato dal processo di sviluppo e fissaggio, che rappresenta la base della fotografia analogica. Tra i grandi interpreti di questa tecnica Man Ray e Nino Migliori, di cui ricorre quest’anno il 75mo di attività fotografica, celebrata dalla FIAF con una grande mostra fotografica a Bibbiena (AR).
L’autrice, Sonia Rossi, ha inteso giocare con il mondo vegetale che, oltre a disegnare sé stesso, è stato mescolato anche con altri materiali quali, ad esempio, filo di ferro (filogrammi) o cellophane (cellogrammi), realizzando immagini in bianco e nero.
– Sabato 9 settembre alle 16 “Chado: la cerimonia del tè”, dimostrazione pratica a cura della Maestra del tè Tomomi Myasaka della cerimonia del tè giapponese. L’atto di preparare il tè è chiamato “Temae”. Il Temae consiste di una serie di procedimenti da seguire per preparare una tazza di matcha, servirla all’ospite e quindi riporre gli strumenti. Il maestro del tè e gli ospiti si siedono sulla stessa superficie (stanza da tè), e insieme creano la cerimonia del tè (Chakai). Il maestro e gli ospiti mangiano, bevono e fanno conversazione insieme, creando così una speciale atmosfera condivisa nella stanza.
Addentriamoci nell’affascinante mondo della cultura giapponese tradizionale e nei giardini del tè viaggiando con la mente, i libri e le sue antiche ritualità.
– Domenica 10 settembre alle 10 mattinata alla scoperta del Giappone e dell’antica arte degli origami. L’origine di questa tecnica è legata allo Shintoismo. La carta “trasformata” con questa tecnica, nella sua complessità e fragilità, rappresenta il tempio shintoista che viene ricostruito sempre uguale ogni vent’anni. La sua bellezza non risiede nella carta ma nella forma che ne assume, che può essere replicata infinite volte.
L’appuntamento, che prevede un laboratorio e una conferenza per adulti, sarà curato da Giovanna Mattioli.
– Domenica 10 settembre alle 11 evento conoscitivo e di degustazione dal titolo “Il giardino del tè” con la tea expert Daniela Camagni, appassionata di cucina ayurvedica, cultura orientale e di tutto ciò che è legato al mondo del tè.
I partecipanti potranno scoprire la storia della pianta del Tè: la Camellia sinensis. Un grande albero millenario che dalla Cina è stato esportato in tutto il mondo per le sue proprietà benefiche e per il suo gusto particolare e raffinato. A seguire degustazione di vari tè giapponesi preparati al momento.
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Bassani e delle altre biblioteche di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
