“Il sentimento della parola. Roberto De Monticelli trent’anni dopo” questa sera a Bagnacavallo

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BAGNACAVALLO (RA) – In occasione della donazione a “La Bottega dello Sguardo” di Bagnacavallo di un ricco fondo dalla biblioteca del grande critico teatrale ROBERTO DE MONTICELLI, le manifestazioni celebrative della restituzione del Ridotto del Teatro Goldoni alla città dedicano una serata – a trent’anni dalla scomparsa – alla sua figura e al suo straordinario e fondamentale apporto alla cultura teatrale di un’intera nazione.
L’evento, suggestivamente intitolato “Il sentimento della parola. Roberto De Monticelli trent’anni dopo” è curato da Guido De Monticelli – regista e figlio del critico – e Roberta Arcelloni e avrà luogo lunedì 13 maggio alle ore 21 a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.

Dalle colonne del Corriere della Sera, Roberto De Monticelli è stato, fino ai suoi ultimi giorni, la voce – forse l’ultima e la più autorevole – di una generazione di critici che si era formata negli anni del dopoguerra e che al teatro era arrivata attraverso la dura ed entusiasmante scuola della cronaca.
Figlio d’arte (il padre e la madre erano attori), incominciò a tracciare la trama del suo racconto descrivendo la Milano devastata dalla guerra, assetata di ricostruzione morale e materiale: fu questa la porta d’accesso alla sua forte vocazione di scrittore, una vocazione che lo accompagnò lungo il suo viaggio, attraverso mezzo secolo di teatro italiano e non solo italiano.
Al Ridotto del Teatro Goldoni, Guido De Monticelli e Roberta Arcelloni ripercorreranno il filo di quel racconto attraverso la lettura di brani tratti dai suoi scritti, cui si accompagneranno proiezioni, voci, immagini di quarant’anni di teatro: un omaggio al critico-scrittore, ma soprattutto un’occasione per riandare a un passato che si fa spesso sorprendente premonizione, lucida e fantastica visione di un teatro di là da venire.
Di questo racconto sarà soprattutto protagonista la figura dell’attore, di cui Roberto De Monticelli, memore delle sue radici, fu sempre fratello e figli, profondo intenditore, e del quale, con cura amorevole e puntigliosa, seppe fermare sulla pagina, attraverso lo strumento di una scrittura fortemente mimetica, l’istante irripetibile di una sfumatura, il colore particolare di una voce, l’intensità espressiva di un gesto, ciò che vi è di più perituro e insieme di più essenziale nell’arte scenica, mettendolo in relazione con la complessità di un’analisi critica che abbracciava, come la doppia faccia di una medaglia, il testo e la sua interpretazione. L’attore, con le sue ricorrenti (e necessarie) perdite d’identità, di cui De Monticelli andava prefigurando e indagando la crisi, le cui radici affondano nel tempo per protendersi, trent’anni dopo, su questi nostri giorni.

Tutte le iniziative legate alla restituzione del Ridotto del Teatro Goldoni alla città di Bagnacavallo sono organizzate dall’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, grazie al sostegno di Deco Industrie, Gruppo Hera, cooperativa Zerocento, Unicredit, Agrisol, Confcommercio-Ascom Lugo, Cna, Confesercenti e Confartigianato.

RIDOTTO DEL TEATRO GOLDONI
2019: RESTITUZIONE ALLA CITTÀ DI BAGNACAVALLO

“IL SENTIMENTO DELLA PAROLA”:
al Ridotto del Teatro Goldoni, una serata dedicata alla figura
del grande critico teatrale ROBERTO DE MONTICELLI

Info: 0545/64330 – www.accademiaperduta.it