“Giornate Fai di Primavera”, si aprono le porte del palazzo Arcivescovile

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Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 (corso Martiri della Libertà, Ferrara) e altri 5 siti sul territorio

FERRARA – “Giornate FAI di Primavera a Ferrara 2024” in programma sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 con l’apertura in anteprima in città del Palazzo Arcivescovile nel cuore del centro storico di Ferrara visitabile sabato 23 (ore 10-12:45 e 14:30-14:45) e domenica 24 marzo 2024 (ore 10-12:45 e 14:30-17:30), al termine di un lungo periodo di restauri. Altri cinque luoghi saranno aperti sul territorio provinciale ad Argenta, Cento, Codigoro, Comacchio, Poggio Renatico. L’iniziativa è stata presentata lunedì 18 marzo 2024 nella sala dell’Arengo della residenza municipale di Ferrara.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli, la capo delegazione Fai Ferrara Barbara Pazi e la presidente regionale FAI Emilia Romagna Carla Di Francesco insieme con gli amministratori locali assessore alla Cultura di Argenta Delia Forte; sindaco di Codigoro Alice Zanardi; sindaco di Poggio Renatico Daniele Garuti; direttore dell’Ufficio Tecnico amministrativo della Diocesi di Ferrara-Comacchio mons. Stefano Zanella; e con la conservatrice delle collezioni d’arte Credem Odette D’Albo.

Invitati inoltre i dirigenti scolastici e docenti di riferimento degli Istituti di Istruzione Superiore coinvolti: I.I.S. G. B. Aleotti; Liceo Scientifico A. Roiti (Giorgio Rizzoni); I.I.S. Rita Levi Montalcini, Portomaggiore – Argenta; I.I.S. Remo Brindisi, Comacchio Lido degli Estensi; I.I.S. Guido Monaco di Pomposa, Codigoro (dirigente Angela Lucibello con ass. Simonetta Graziani).

“Una meravigliosa iniziativa – ha commentato l’assessore Gulinelli – che coinvolge i cittadini alla scoperta di luoghi concreti della nostra cultura e della nostra storia. Il Fai-Fondo Ambiente Italiano si prende cura del nostro patrimonio artistico e storico, ma vigila anche sul paesaggio e sull’ambiente. Per i giovani è veicolo e occasione per indicare il valore dei nostri beni, sostenendo i ragazzi con queste iniziative di partecipazione molto importanti per tracciare un percorso verso il futuro”.

Per info: sito web fondoambiente.it.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 tornano le Giornate FAI di Primavera, edizione 2024, il grande evento nazionale dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.In 400 città d’Italia si potranno visitare 750 luoghi di storia, arte e natura, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti. Un’edizione ricca di aperture straordinarie, anche per la delegazione di Ferrara, che ci vede impegnati nella nostra bellissima provincia con l’apertura di cinque siti e uno in città.

A Ferrara si propone l’apertura in anteprima del Palazzo Arcivescovile, in corso Martiri della Libertà, adiacente al Duomo e ad esso collegato già dal XV secolo; il Palazzo è chiuso da diversi anni per i lavori di recupero dei danni dovuti al sisma del2012 e il restauro degli apparati decorativi. I lavori non sono ancora completamente terminati, mancano alcune finiture, pertanto il Palazzo dopo la nostra apertura ‘straordinaria’, richiuderà; la Diocesi ha in corso di studio un progetto volto a rendere visitabile il palazzo come spazio museale. Il 23 marzo, nel pomeriggio, riaprirà anche la Cattedrale, l’occasione è unica per visitare entrambi i beni.

Fuori Ferrara si potrà spaziare da Est a Ovest, da Nord a Sud: a Comacchio ci sarà l’opportunità di visitare il quartiere del Carmine; a Poggio Renatico avremo l’onore di riaprire il Castello Lambertini dopo i lavori post-sisma; a Volano (Codigoro) sipropone un percorso storico-naturalistico dalla Torre della Finanza al sentiero della Falce Valle Peschiera; a Benvignante (Argenta) apriremo la Delizia, dove sono ancora in corso i lavori di restauro finalizzati al recupero della fabbrica Estense, e gli edifici antistanti che ospitavano le scuderie e l’essiccatoio per il tabacco, questi ultimi di proprietà privata; a Cento si potrà visitare Palazzo Rusconi, sede della Credem, con le sue collezioni d’arte.

Tanti gli inediti per le nostre Giornate FAI di Primavera 2024. Oltre all’apertura al pubblico del Palazzo Arcivescovile, poco conosciuto perché fino a oggi non visitabile, anche il Castello Lambertini riapre dopo l’esecuzione delle opere di ripristino danni dovuti al sisma – chiuso da qualche anno inaugura il 21 marzo per le autorità e gli addetti ai lavori, mentre è affidata alla nostra delegazione l’apertura per i cittadini di Poggio Renatico e per tutti coloro che vorranno vedere in anteprima il Castello restaurato e sentire la sua storia.E poi ancora la Delizia Estense di Benvignante dove, a lavori in corso, è possibile visitare il piano nobile e l’assetto esterno, oltre agli altri edifici, normalmente chiusi al pubblico, che facevano parte dell’intero complesso all’epoca dei Conti Gulinelli. Inedito è anche il sentiero proposto a Volano, liberato dalla vegetazione che nel tempo l’aveva reso inagibile, dai volontari dell’Associazione Volano Borgo Antico.A Comacchio, vi racconteremo un altro pezzetto di città, tra storia, architettura e testimonianze inedite. Già in occasione della scorsa edizione delle GFP23 si è svolta con successo una passeggiata nella zona dei Trepponti… questa la seconda puntata del tourcittadino. A Cento apriremo le porte di Palazzo Rusconi, scrigno di sculture settecentesche, pitture di Guercino e nipoti, e opere di arte contemporanea disposte come cammei all’interno delle sue stanze.

Nelle visite sarete accompagnati dai nostri volontari e dagli studenti Apprendisti Ciceroni. Quest’anno abbiamo nuovi istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa e questo ci rende particolarmente orgogliosi.