Festa della Liberazione, limitazioni al traffico e divieto di consumo, somministrazione, vendita e detenzione di bevande in contenitori di vetro e lattine

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Palazzo Mercanti_500PIACENZA – Per consentire lo svolgimento della cerimonia istituzionale e delle iniziative celebrative per il 78esimo anniversario della Liberazione, martedì 25 aprile dalle 9 alle 12, sarà vietata la circolazione in tutta l’area di piazza Cavalli. Inoltre, già dalle ore 8 del 25 aprile, sino al termine della manifestazione ufficiale mattutina, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Cavalli, nelle piazzette Plebiscito, Sant’Ilario e delle Grida, su Corso Vittorio Emanuele nel tratto tra via Palmerio e via Nova, sullo stradone Farnese nel tratto tra Corso Vittorio Emanuele e il civico 3 e sul lato est (adiacente al liceo Respighi) di piazzale Genova. Durante lo svolgimento del tradizionale corteo, che si svolgerà lungo il Corso Vittorio Emanuele per arrivare in piazza Cavalli, potranno verificarsi delle brevi interruzioni della viabilità che verranno comunque coordinate dalla Polizia Locale. Infine, è stato firmato nei giorni scorsi dal sindaco Katia Tarasconi il provvedimento che, sempre con riferimento alla Festa della Liberazione di martedì 25 aprile in centro storico, ma dalle ore 12 alle ore 24, vieta agli esercenti di attività di somministrazione di alimenti e bevande, attività commerciali in forma ambulante e attività artigianali di produzione e vendita di beni alimentari, la somministrazione, il consumo, la vendita di bevande e alimenti in contenitori di vetro o lattine di qualunque genere, prevedendo in sostituzione, la somministrazione/vendita in contenitori di carta o in altro materiale (con preferenza per l’utilizzo di contenitori biodegradabili e comunque non inquinanti). Il divieto riguarda l’area prossima alla manifestazione, ovvero: le piazze Cavalli, Mercanti, Grida e Plebiscito, Largo Battisti, le vie Calzolai, XX Settembre, Cavour, Cittadella, Mazzini, Sopramuro, San Donnino, Garibaldi, Sant’Antonino, Illica nonché Corso Vittorio Emanuele II e vicolo Perestrello. “Alla cittadinanza” prosegue l’ordinanza “è fatto divieto assoluto di detenzione e consumo in luogo pubblico di bevande e alimenti in contenitori di vetro o lattine di qualunque genere, mentre la somministrazione in contenitori di vetro e lattine è ammessa all’interno dei pubblici esercizi esclusivamente per il servizio ai tavoli e al bancone da parte dei gestori a favore dei consumatori, senza possibilità alcuna di asporto da parte degli stessi”. La violazione comporta una sanzione amministrativa di 500 euro, con facoltà di estinguerne il pagamento in misura ridotta, entro i 5 giorni, per l’importo di 333,33 euro.