Convegno CUM 12 novembre 2021 “Un laboratorio Agroambientale per il Delta del Po – un altro modo di possedere”.

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COMACCHIO (FE) – Venerdì 12 Novembre  2021 dalle 15.00 alle 18.30,  presso la Sala San Pietro di Palazzo Bellini  a Comacchio  il Consorzio degli Uomini di Massenzatica (CUM)  promuove il seminario scientifico: “Un laboratorio Agroambientale per il  Delta del Po – un altro modo di possedere”.

Il CUM è, oggi, una proprietà collettiva di 350 ettari derivante da antichissimi diritti di pascolo e legnatico che, le genti di Massenzatica, maturarono nei secoli sulle terre  dei monaci benedettini dell’Abbazia di Pomposa. Vincitore del Premio Nazionale  del Paesaggio del Ministero della Cultura edizione 2018/2019 con il progetto” Tra terra e acqua, un altro modo di possedere. Agricoltura, impresa sociale , paesaggio e sostenibilità per uno spazio di identità in continua evoluzione” . Il Consorzio, in questa veste, ha rappresentato l’Italia  alla sesta edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa ottenendo menzione speciale “ Identica “ al primo premio del Paesaggio del Consiglio D’Europa ed è ora riconosciuto dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa come parte dell’Alleanza del Premio.

Le motivazioni del prestigioso riconoscimento nazionale e ribadito in sede  internazionale:

 ”Per la riaffermazione dei valori delle proprietà collettive e della cura della terra fortemente perseguita dal Consorzio nella gestione di un territorio difficile del Delta del Po, con i suoi confini mutevoli tra terre ciclicamente emerse e sommerse, dimostrazione esemplare di come i valori sociali e culturali espressi dal e nel paesaggio siano presupposto per l’attuazione di programmi di sviluppo sostenibile a beneficio della comunità locale, in grado di contrastare i fenomeni di abbandono e degrado, salvaguardare l’identità dei luoghi tramandati dalla storia e promuovere modelli operativi fondati su principi etici di solidarietà” .

Su questi principi il Consorzio prosegue la sua attività proponendo un progetto ambizioso per il territorio del Delta del Po.

Il Delta  del Po, fa parte di quelle geografie “rurali – periferiche” che sono state negli anni progressivamente marginalizzate dal processo di sviluppo. Al contempo, oggi, questi territori tornano alla ribalta come contenitori di patrimonio, ambiti per una potenziale sperimentazione di un nuovo rapporto tra uomo e natura che a sua volta genera paesaggio, economia, e comunità. E’ all’interno di questa ottica che prende vita il progetto: Un Laboratorio Agroambientale per il Delta  del Po, che mira alla costruzione di una strategia a scala vasta di valorizzazione paesaggistica dell’area umida più grande d’Italia: il  Delta del Po.

Prendendo il Consorzio come tassello pilota strategico dove moltiplicare e implementare le buone pratiche agro-ecologiche e sociali in atto, la cornice di fondo è una grande infrastruttura verde, ecologico – produttiva, di 60 km, da Chioggia a Comacchio, che ambisce a ristabilire la complessità del paesaggio diversificando e ibridando funzioni ambientali ed agricole. Una grande visione a scala vasta e di lungo periodo, sulla quale potrebbero convergere interessi, partnership e finanziamenti di diversa tipologia.

Dopo il saluto di apertura del Sindaco di Comacchio Pierluigi Negri si alterneranno Andreas Kipar CEO e cofondatore dello studio LAND che presenterà il progetto predisposto su incarico del CUM , Maguelonne Dejeant-Pons Segretario Esecutivo della Convenzione del Paesaggio del Consiglio d’Europa , Aida Morelli Presidente del Parco del Delta del Po, Anna Mele responsabile dell’Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio ER,  Carmela Vaccaro del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione di UNIFE, Don Francesco Viali direttore Diocesano Problemi Sociali e del Lavoro, Rocco Rosario Tramutola dirigente del Sevizio tutela del Paesaggio del Ministro della Cultura.

L’iniziativa presentata e coordinata da Carlo Ragazzi  Presidente del CUM, si avvarrà delle conclusioni di Barbara Lori  Assessora Regione Emilia-Romagna Montagna, Parchi e Foreste, Aree Interne, Programmazione Territoriale, Pari Opportunità.