“Bum ha i piedi bruciati”, il 19 dicembre lo spettacolo al Teatro Gioia con ingresso gratuito

33

PIACENZA – Tutto esaurito per le scuole, nella rappresentazione di martedì 20 dicembre, con l’auspicio che avvenga altrettanto nella serata di lunedì 19, quando al Teatro Gioia andrà in scena alle 21  con ingresso gratuito – “Bum ha i piedi bruciati”, monologo scritto, diretto e interpretato da Dario Leone, che narra la storia di Giovanni Falcone e, per la particolare efficacia del suo contributo alla diffusione della cultura della legalità, può contare sul patrocinio della Fondazione Falcone presieduta da Maria, sorella del magistrato ucciso nella strage di Capaci.

“È un onore – sottolinea l’assessora alla Legalità Serena Groppelli, di recente eletta nel Direttivo nazionale dell’associazione Avviso Pubblico – ospitare a Piacenza questo spettacolo, frutto di un intenso lavoro di studio e ricerca, che approda nella nostra città dopo aver portato in scena oltre 100 repliche in tutta Italia e all’estero. Ogni opportunità di conoscere e riflettere sulle pagine più buie della storia del nostro Paese è importante, coinvolgendo innanzitutto le scuole, ma aprendo anche alla cittadinanza l’occasione di approfondire, interrogarsi, smuovere le coscienze, perché sul fenomeno della criminalità organizzata non cali mai un sipario di silenzio e rassegnazione, ma resti viva e pressante l’attenzione, così come l’impegno per prevenire e contrastare con ogni mezzo i traffici illeciti, i metodi di intimidazione e violenza, la corruzione come strumento di infiltrazione nelle istituzioni e tentativo di appropriarsi dei beni comuni”.

Liberamente ispirato al libro per ragazzi “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando, “Bum ha i piedi bruciati” prende il nome da un orango di peluche, il giocattolo preferito di un bambino il cui giovane padre palermitano, piccolo commerciante nel capoluogo siciliano attraverso la cui voce si snoda il filo della trama, tra vissuto personale e gli episodi più eclatanti nel percorso di vita e carriera di Falcone.