Alluvione: le spiagge in aiuto della viticoltura romagnola

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il presidente di Terre Cevico Marco Nannetti e il presidente nazionale del SIB Antonio Capacchione

ROMAGNA — I bagnini del SIB (Sindacato Italiano Balneari – Confcommercio) hanno deciso di sostenere in modo concreto la viticoltura romagnola e le Cooperative Agricole Braccianti di Ravenna, che hanno avuto più di 6mila ettari di coltivazioni sommerse e decine di milioni di euro di danni.

“Condividiamo il vino per condividere una speranza”: è questo il motto con cui le imprese balneari aderenti in tutta Italia acquisteranno 20mila bottiglie prodotte con l’uva delle CAB e imbottigliate da un’altra cooperativa, Terre Cevico, con l’etichetta “Tutto è possibile”.

L’iniziativa prende il nome di “Romagna nostra” ed è stata suggellata da un incontro tra il presidente del SIB Antonio Capacchione, il responsabile dell’Emilia-Romagna dell’organizzazione Simone Battistoni, il presidente di Terre Cevico Marco Nannetti e i rappresentanti delle sette cooperative agricole braccianti della provincia di Ravenna.

Le CAB della provincia di Ravenna (Massari, Fusignano, Agrisfera, Ter.Ra., Comprensorio Cervese, Campiano, Bagnacavallo e Faenza) rappresentano uno dei principali sistemi di aziende agricole d’Europa, con circa 12mila ettari di terreni condotti da circa 400 soci e oltre 600 lavoratori agricoli. La loro storia risale al 1883 e sono le eredi dirette dei braccianti che bonificarono a più riprese le terre di Romagna.

«Ringraziamo di cuore SIB Confcommercio per la sensibilità e la vicinanza al territorio che ha dimostrato dando vita a questa importante iniziativa — dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi. — Nonostante i gravi problemi che hanno dovuto affrontare durante l’alluvione, le Cooperative agricole braccianti (Cab) hanno dimostrato solidarietà e senso civico, offrendo il loro aiuto alle istituzioni e alla popolazione. Questa iniziativa rappresenta un riconoscimento di questo impegno e la dimostrazione che l’aiuto reciproco che l’aiuto reciproco e la mutualità sono valori fondamentali per il percorso di ricostruzione che ci attende».

Federcoop Romagna è il polo nazionale specializzato in servizi alle cooperative che fa capo a Legacoop Romagna. Al suo interno operano un centinaio di professionisti nei campi contabile, fiscale, legale, del lavoro, ambientale e della consulenza avanzata.

Legacoop Romagna rappresenta circa 380 imprese associate nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, con un valore della produzione di oltre 6 miliardi di euro, oltre 300mila soci (incluse tutte le tipologie di soci: lavoratori, produttori, consumatori) e circa 24mila lavoratori.