Via libera ai mercati del venerdì e del lunedì in centro a Ferrara

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Venerdì 20 e lunedì 23 novembre tornano anche i mercati settimanali più ampi con nuove disposizioni e varchi di accesso

FERRARA Via libera al mercato di venerdì, che si terrà in centro storico domani (20 novembre 2020). Ad annunciarlo è l’assessore ad Attività Produttive, Fiere e Mercati Angela Travagli, che spiega che l’amministrazione comunale è riuscita a riorganizzare tutta la collocazione dei mercati cittadini del venerdì e del lunedì,  in modo da garantire entrambi gli appuntamenti per le prossime settimane.

“In funzione dell’ordinanza regionale e sindacale – spiega l’ass. Travagli – ci siamo messi subito al lavoro facendo un piano dedicato che ha riguardato i mercati minori nelle frazioni e nei quartieri e poi quelli più ampi e articolati del venerdì e lunedì.

In questi giorni ho lavorato alacremente, come promesso, facendo incontri con le associazioni (Anva, Fiva, La Strada dei vini e dei sapori), i volontari (Auser, Associazione Carabinieri), la Polizia Locale, l’Ufficio mobilità e in particolare con il Servizio Commercio. Ringrazio tutti per l’enorme lavoro di coordinamento fatto per  consentire di perimetrare e gestire tutti i mercati della città, frazioni comprese, ma soprattutto per i due mercati più critici per ampiezza e complessità, che sono quelli del lunedì e del venerdì”.

Sul territorio comunale di Ferrara il Piano di emergenza per la mitigazione del rischio Covid era già stato attuato nella dislocazione dei mercati, ma in base alle ultime indicazioni e al passaggio in zona arancione, si è dovuto intervenire ulteriormente.

“La disposizione dei banchi è stata modificata in particolare in piazza Trento Trieste. Oltre a questo, sono stati  implementati i transennamenti e il numero di persone di presidio ai varchi con ovviamente sempre l’obbligatorio di utilizzo di tutti i DPI, come mascherine e gel igienizzante. Abbiamo voluto dare ancora una volta un segnale importante al commercio su area pubblica, sia pure tenendo conto delle necessarie precauzione richieste da quest’emergenza, ritenendolo più che mai strategico, in particolar modo nelle frazioni e nei quartieri”.