Una vita contro la mafia

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La mostra dell’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata e dell’Istituto Einaudi Molari arriva a Riccione

RICCIONE (RN) – “Una vita contro la mafia” arriva a Riccione, nella splendida cornice della Galleria d’arte moderna e contemporanea Villa Franceschi, in viale Gorizia 2. Venerdì 25 agosto aprirà al pubblico la mostra itinerante realizzata dall’Istituto Superiore Einaudi Molari di Rimini in collaborazione con l’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini e il Comune di Riccione, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. Fino al 21 ottobre, per i simbolici 57 giorni che trascorsero tra la strage di Capaci e quella di via D’Amelio in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e le loro scorte, sarà possibile apprezzare i 26 totem che compongono l’esposizione, per un totale di 104 manifesti che raccontano ai visitatori le storie di chi attivamente ha lottato contro le mafie, magistrati, poliziotti, imprenditori, ma anche di quelle vittime innocenti come bambini, donne e civili che hanno perso la vita per mano della criminalità organizzata. I manifesti, ispirati alla sensibilità dell’illustratore Noma Bar, dipingono le vittime raffigurandone dettagli, professioni e caratteristiche, con un tratto netto e immediato. Il percorso espositivo inizia dal giardino della Villa, dove alcuni totem fanno da cornice a un artwork originale realizzato da Inserire Floppino che invita a non dimenticare; la mostra prosegue alternando le storie narrate a quadri di importanti artisti del Novecento appartenenti alla collezione permanente del Comune di Riccione, ed esposti in questa occasione per la prima volta.
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Il 30 agosto alle 18:30 è in programma un evento speciale, una visita guidata di “Una vita contro la mafia” a cura della docente dell’Istituto Einaudi Molari Daniela Gravina. In apertura gli interventi del Prefetto di Rimini Rosa Maria Padovano, del Commissario prefettizio del Comune di Riccione Rita Stentella, della Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti e della Sindaca di Santarcangelo di Romagna e consigliera provinciale delegata a sicurezza e legalità Alice Parma.