“Una specie di scintilla” di Elle McNicoll

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Opera prima della giovane scrittrice autistica

EMILIA ROMAGNA – Una specie di scintilla

Opera prima di Elle McNicoll, giovane scrittrice autistica

Un romanzo che smonta i pregiudizi e racconta la diversità semplicemente per quella che è.

«Il mio autismo non è sempre il mio superpotere. A volte è problematico. Ma nei giorni in cui sento l’elettricità nelle cose, quando vedo dettagli che altri potrebbero non vedere, mi piace molto»

(Elle McNicoll)

Una specie di scintilla

Di Elle McNicoll
Traduzione di Sante Bandirali
192 pagine – formato 14 x 20,5 cm
15 euro
collana: i geodi
isbn 9791280104069
Età: + 10
Data di uscita: 1 aprile 2021

Font ad alta leggibilità

Prima tiratura esaurita il giorno di uscita in UK!
Vincitore del Blue Peter Book Awards 2021
Carnegie Medal nominato per il 2021
Branford Boase Award long list 2021
Waterstones libro per ragazzi del mese Blackwell’s libro per ragazzi dell’anno
The Times libro della settimana
The Sunday Times libro della settimana

In libreria dal 1 aprile

Una specie di scintilla è un libro ad alta leggibilità e ha come obiettivo quello di dare voce e lavoro a persone neurodivergenti.

«Mio nonno diceva sempre che la gente come me in passato forse non era la più socievole. O la più chiacchierona.
Ma mentre tutti gli altri erano intorno al caminetto a spettegolare, noi eravamo fuori a cercare l’elettricità.
Ecco cos’è il mio autismo. È una specie di scintilla». (Elle McNicoll)

La vita a scuola è dura per Addie, undicenne autistica costretta a combattere ogni giorno contro l’ostilità, la diffidenza e la paura degli altri. Miss Murphy, la sua insegnante, non fa che umiliarla e metterla in imbarazzo, e quella che sembrava la sua unica amica ora le ha voltato le spalle. La sola persona che riesce a capirla nel profondo è Keedie, sua sorella maggiore. Anche lei è autistica, ma appare più sicura di sé, e sa benissimo come aiutarla a sentirsi meglio.

Un giorno, durante una lezione, Addie scopre che in passato, nel suo paesino della Scozia settentrionale, innumerevoli donne furono torturate e condannate a morte in quanto ritenute “streghe”. La notizia la sconvolge: capisce che era la loro “diversità” ad essere messa sotto accusa. Sente che deve fare qualcosa per riscattarle. Mossa da rabbia e determinazione, porta avanti una campagna di sensibilizzazione per convincere i suoi concittadini a far costruire un memoriale dedicato alle streghe uccise. La sua diventa una vera e propria missione, una crociata in nome dell’uguaglianza e della verità. Perché quando la storia viene dimenticata, è destinata a ripetersi.

Un romanzo arguto, sincero e pieno di empatia. Una storia di grandi ideali, di coraggio e fiducia in sé stessi che nasce dalle esperienze dell’autrice, autistica come la sua protagonista, e dal suo impegno per una maggiore rappresentazione della neurodiversità nei libri per bambini.

«Io… sento le cose in modo un po’ più intenso. I suoni, le immagini. Riesco a sentire senza sforzo la gente per la strada. Riesco a vedere piccoli dettagli nelle cose. Cose che gli altri non vedono. Elaboro le cose in modo diverso. E a volte mi è davvero difficile leggere le facce delle persone. Quando le facce non sono sincere, a volte non riesco a capirle». (Elle McNicoll)

Una specie di scintilla sarà anche disponibile in versione audiolibro, pubblicato da Fabler Audio e disponibile come download digitale dal 2 aprile, in contemporanea alla versione stampata.

Narrato da Carlotta Brentan, l’audiolibro avrà una durata di 4 ore 30 minuti e sarà in vendita a euro 13.99 dal sito di Fabler Audio (fableraudio.it), e, gradualmente, su tutte le principali piattaforme di audiolibri.

Fabler Audio è una nuova casa editrice indipendente di audiolibri in lingua italiana ed è felicissima di poter avvicinare nuovi ascoltatori al mondo e ai personaggi di questo emozionante racconto.

“Questo libro piccolo ma intenso colpisce forte, ben al di sopra del suo peso effettivo” THE GUARDIAN

“Attraverso la storia di Addie, McNicoll ci ricorda i pregiudizi sulle differenze neurologiche, e li smonta splendidamente perché ci mostra che l’autismo non è qualcosa che si ha, è quello che si è. Una storia di grande cuore che mostra compassione per tutti” THE TIMES

“Una specie di scintilla è spettacolare… questa storia significherà moltissimo per i ragazzi autistici” MARIEKE NIJKAMP, NEW YORK TIMES BESTSELLING YA AUTHOR

“La toccante storia di Elle McNicoll è per tutti quelli che credono nell’amicizia, nella famiglia, nell’essere coraggiosi e far sentire la propria voce” THE WEEK JUNIOR

L’autrice

Elle McNicoll è una scrittrice scozzese e neurodivergente che vive felicemente a Londra. Si è laureata in scrittura creativa e ha lavorato come libraia, barista, blogger e babysitter, il tutto mentre si divertiva a scrivere storie. Dopo aver completato la sua tesi di laurea sulla scarsa rappresentazione dei bambini neuro-divergenti, si è stancata della mancanza di inclusività nell’editoria e ha scritto lei stessa un libro.

Il suo primo romanzo, A Kind of Spark (Una specie di scintilla nell’edizione italiana di uovonero), è stato pubblicato nel giugno 2020 dalla pluri-premiata casa editrice indipendente Knights Of e ha come protagoniste due giovani donne apertamente autistiche. Dopo la pubblicazione, A Kind Of Spark è diventato in breve tempo il Blackwell’s Children’s Book of the Month e “libro per bambini della settimana” sia del Times che del Sunday Times. Il libro ha vinto il Blue Peter Book Awards 2021, a dicembre ha ottenuto il riconoscimento di Blackwell’s Children’s Book of the Year, è stato nominato per la Carnegie Medal e recentemente è entrato nella longlist del Branford Boase Award. Il secondo libro di Elle McNicoll, Show us who you are, uscirà in Inghilterra il 4 marzo 2021 e per uovonero nel 2022.

«Sono una scrittrice. Sono un’autrice neurodivergente. Scrivo di tutto e di più, ma scrivo sempre di neurodiversità. Perché tutta la mia infanzia è stata un grande catalogo infinito di libri neurotipici. Libri brillanti. Libri eccitanti. Ma libri in cui i bambini come me venivano nascosti. Nelle occasioni incredibilmente rare in cui un bambino neurodivergente faceva la sua comparsa, di solito era un peso o qualcosa da temere. E mai l’eroe. Ogni bambino merita di vedersi riflesso positivamente nelle storie».

La Casa Editrice

uovonero

Fondata nel 2010 a Crema da Enza Crivelli, Lorenza Pozzi e Sante Bandirali, uovonero è una casa editrice di libri inclusivi, ad alta leggibilità, che promuovono una cultura della diversità e si propongono di rendere la lettura un diritto di tutti, con la consapevolezza e la convinzione che i libri possano cambiare la vita in momenti come l’infanzia e l’adolescenza.

L’articolazione delle collane descrive il progetto editoriale della casa editrice: libri con rinforzi comunicativi, che utilizzano strumenti di CAA (comunicazione aumentativa e alternativa), per bimbi in età prescolare o con difficoltà cognitive in simboli PCS (pesci parlanti) o versioni in simboli WLS di celebri albi illustrati (i libri di Camilla); saggi sull’autismo (i raggi); albi illustrati, libri di narrativa che aiutano gli altri a capire e ad accettare chi è diverso (i geodi); libri di narrativa ad alta leggibilità che affrontano il tema della dislessia in modo attento ma leggero e divertente (abbecedanze). E una collana di giochi per divertirsi e imparare, nel rispetto delle diversità e della collaborazione non competitiva (altrimenti).

La casa editrice ha scoperto – e tradotto – talenti come Siobhan Dowd, Lynda Mullaly Hunt, Henry Winkler, Pietro Albì e illustratori come Pam Smy, Emma Shoard, Francesca Corso, Giovanni Colaneri.

Fra i titoli di maggior successo, Il mistero del London Eye, di Siobhan Dowd, Premio Andersen 2012, Una per i Murphy, di Lynda Mullaly Hunt, Vincitore Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020, Il riscatto di Dond, di Siobhan Dowd, Finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2016, Un pesce sull’albero, di Lynda Mullaly Hunt, Finalista Premio Andersen 2016, Vincitore dello Schneider Family Book Award 2016, Vincitore del Premio Cento 2017.

Nel 2018 uovonero ha contribuito alla nascita dell’Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI), di cui è parte attiva, come membro del Consiglio Direttivo.