Smart Life: Omero, cultura digitale e i creativi

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Tra i protagonisti il gamification designer Viola, Jeffrey Schnapp e il ministro Bianchi con le “Guerre di Ulisse”. Tanti gli appuntamenti proposti dai partner

MODENA – Nel primo giorno di Smart Life Festival si lancia il progetto Modena Playground, un crowdfunding finalizzato a incentivare la presenza di creativi e innovazioni sul territorio modenese, nell’ambito di Modena Città Creativa. All’appuntamento, in collaborazione con Laboratorio Aperto, interviene Fabio Viola, considerato uno dei più influenti “gamification designer” a livello internazionale (giovedì 29 settembre, ore 9, teatro San Carlo).

Un altro dei protagonisti della manifestazione sarà Massimo Chiriatti, Chief Technical & Innovation Officer di Lenovo, che parlerà di competenze strategiche per il futuro delle aziende e delle imprese, dell’importanza del fattore umano e dell’intersezione tra scienze umane e saperi tecnico-scientifici. L’incontro è promosso in collaborazione con Umana (venerdì 30 settembre, teatro San Carlo).

Jeffrey Schnapp, figura di riferimento nel campo delle digital humanities e thought leader nel settore della mobilità leggera e della cultura digitale, direttore e fondatore del metaLAB dell’Università di Harvard, terrà la lecture domenicale del festival, alle ore 17 nella Chiesa di San Carlo, con un intervento sul tema “+ Umano. Un nuovo umanesimo nell’era dell’evoluzione tecnologica”. Dialogherà con lui Enrico Pagliarini, giornalista di Radio24 e conduttore di ‘2024’, trasmissione dedicata a Internet e tecnologia.

Domenica 2 ottobre, alle 20.30, nella Chiesa di San Carlo, è in programma il concerto-spettacolo “Le Guerre di Ulisse”, opera musicata dal compositore Marco Somadossi, con la voce narrante di Luca Violini e l’interpretazione della Banda Giovanile John Lennon di Mirandola, di grande rilievo nel panorama musicale giovanile nazionale, composta da oltre 80 giovani artisti tra i 13 e i 25 anni, diretti da Mirco Besutti. L’incontro sarà introdotto da un dialogo tra il presidente della Fondazione Collegio San Carlo Giuliano Albarani e il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, autore dell’opera dedicata all’eroe omerico, figura emblematica di un’umanità divisa tra desiderio di scoperta e nuove conoscenze e presa di coscienza delle criticità del mondo a lui contemporaneo.

Diversi anche gli appuntamenti promossi direttamente dai partner della manifestazione. Unimore ne propone tre: digital divide, telemedicina, e, in collaborazione con Democenter, un incontro sul rapporto intelligenza artificiale ed evoluzione del lavoro. Forum PA è presente con un‘iniziativa legata a tecnologia, pubbliche amministrazioni e rapporto con i cittadini. La Provincia di Modena partecipa con due appuntamenti: uno a Carpi su Moda e Metaverso e uno a Vignola con la seconda edizione del progetto di Bilancio Partecipativo del Comune. Ago è presente con un incontro dedicato al Cinema come laboratorio di progettazione delle Interfacce all’interno della Farmacia storica dell’Ex ospedale Sant’Agostino, con l’intervento di Roberto Montanari, co-fondatore di RE:Lab srl, azienda attiva nello sviluppo di interfacce uomo-macchina. After Futuri Digitali propone due momenti: il primo laboratorio di CitizER Science, un nuovo appuntamento per la promozione della Citizen Science a livello regionale, e Women in Tech, un incontro dedicato a donne e mondo digitale.

Fondazione Collegio San Carlo è presente con tre appuntamenti: una conferenza sul tema dei Big data a cura di Antonio Nicita, professore di Politica economica all’Università Lumsa di Roma; un incontro con Martina Bagnoli, direttrice delle Gallerie Estensi di Modena, e Maria Elena Colombo, consulente museale e docente dell’Università Cattolica di Milano e dell’Accademia di Brera, dedicato alle strategie di valorizzazione digitale dei patrimoni storico-artistici; infine, due laboratori di filosofia con i bambini animati da Luca Mori, presso Future Education Modena.

Radio FSC-Unimore è presente al Festival con contenuti speciali, 30 programmi originali e 15 ospiti in dirette giornaliere non stop dallo Spazio F, presso la sede della Fondazione di Modena; le dirette su Twitch.