Seconda vittoria consecutiva per la Green Warriors: Aragona superata 3-1

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SASSUOLO (MO) – Seconda vittoria consecutiva per la Green Warriors Sassuolo, che tra le mura amiche del Pala Consolata supera 3-1 una mai doma Seap Dalli Cardillo Aragona e sale a quota 10 punti in classifica generale. Le neroverdi partono forte e – trascinate da Busolini e Gardini – si aggiudicano in scioltezza il primo parziale. Nel secondo però la musica cambia: Aragona cresce in ricezione ed in attacco e costruisce tanto in difesa. Il set prende presto la strada dell’equilibrio e le due formazione procedono a braccetto. Nel finale le ospiti sembrano trovare lo spunto vincete e vanno avanti 21-24: Sassuolo però non ci sta e prima pareggia poi va a sua volta al setball, chiudendo 27-25. Il terzo parziale è una fotocopia del secondo, tutto in equilibrio fino al 12-15 quando Aragona tenta la fuga: le padrone di casa comunque non si scompongono e ricuciono il gap. Tutto di nuovo in parità, poi la Seap mette la freccia: 21-24. Sassuolo annulla per ben due volte come aveva fatto nel parziale precedente, ma questa volta Aragona chiude ed accorcia 2-1 nella conta dei set. Quarto parziale in cui Sassuolo tenta – come nel primo set – la fuga fin dai primi scambi, trascinata da una super Gardini (10-6, 17-9). Aragona però non si dà per vinta ed accorcia 19-16: il finale di set sorride però alle padrone di casa che chiudono 25-21.

Green Warriors Sassuolo

Seap Dalli Cardillo Aragona

Parziali 25-19 27-25 23-25 25-21

Cronaca del match

Coach Venco conferma il 6+1 che aveva chiuso il mach contro Busto: Balboni in cabina di regia, Zojzi a completare la diagonale principale, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando.

Dall’altra parte della rete, Coach Micoli schiera Caracuta in palleggio, Zonta opposto, al centro Cometti e Negri, in posto quattro Dzakovi e Moneta. Il libero è Vittorio.

Primo set

Tenta subito l’allungo la Green Warriors, che sull’iniziativa personale di Balboni trova il 4-1. Aragona ci prova con il mani out di Zonta (6-3), ma Gardini in pipe non perdona (9-4). Le ospiti però non ci stanno ed accorciano le distanze: pipe di Dzakovi e 11-9. Due difese granite di Busolini, poi il mani out di Gardini e la Green Warriors ritrova il +4 (14-10). Busolini è letteralmente on fire: due ace per la centrale neroverde e 16-10, con la panchina siciliana che si gioca il primo time out a disposizione. Sassuolo non si ferma e con Gardini in pallonetto vola a +8 (18-10). Il ventesimo punto in casa Green Warriors lo firma Gardini, con la panchina di Aragona che si gioca anche il secondo time out discrezionale (20-12). Zonta suona la carica delle siciliane (21-15). Il muro su Dhimitriadhi spinge Coach Venco a fermare il gioco (22-17): il rientro in campo sancisce anche l’esordio in maglia neroverde per Rasinska, in campo per Zojzi. Dhimitriadhi in mani out trova il 24-18: Cometti in primo tempo annulla (24-19), ma al secondo tentativo Sassuolo chiude con la pipe del Capitano.

Secondo set

Partenza sprint di Aragona (1-3), ma la risposta della Green Warriors è pronta: due ottime giocate di Gardini e pareggio neroverde (4-4). La schiacciatrice neroverde ci mette la firma anche a muro per il punto del sorpasso (5-4). Il set prende presto la strada dell’equilibrio (8-8, 13-13). Mette la sua firma nel set anche Rasinska – in campo per Zojzi – che in mani out firma il 16-15: il parziale continua però nel massimo equilibrio, con le due formazioni che si rispondono punto su punto (18-18). Mette la testa avanti Sassuolo, con il muro di Civitico (21-20) e Coach Micoli richiama le sue in panchina. Le ospiti escono bene dal time out e con l’ace di Negri si portano avanti (21-22) e questa volta è Coach Venco a fermare il gioco. Il diagonale di Moneta vale il +2 ed il secondo time per la panchina sassolese (21-23): un fallo in casa Sassuolo regala ad Aragona la palla del set (21-24). Due palle set annullate dalla Green Warriors e Coach Micoli ferma il gioco (23-24). Due muri di Gardini – prima su Dzakovic, poi su Zonta – e Gardini trova la palla del set (25-24). Aragona annulla, ma al secondo tentativo Sassuolo chiude 27-25 con la pipe di Gardini.

Terzo set

Tenta subito l’allungo Sassuolo, con il muro tetto di Rasinska su Dzakovic che vale il 4-1. Aragona però non si scompone e ricuce (5-4) e pareggia 6-6 complici gli errori in casa Sassuolo. Le ospiti sfruttano il momento di calo della Green Warriors e passano a condurre 7-9, con Coach Venco che richiama subito le sue in panchina. Sassuolo esce bene dal time out e riporta tutto in parità con Rasinska (9-9). Il set prosegue sotto il segno dell’equilibrio (11-11), poi Aragona tenta l’allungo con Dzakovic dai nove metri e la panchina sassolese interrompe subito il gioco (12-15). La reazione sassolese è pronta: il muro di Busolini vale il nuovo pareggio (15-15). Tutto prosegue nel massimo equilibrio (18-18), poi Aragona prova a mettere la freccia con due giocate targate Dzakovi (20-22). Due falli in casa Sassuolo regalano alle ospiti il 21-24: capitan Dhimitriadhi annulla dai nove metri, ma secondo tentativo Aragona chiude (23-25) ed accorcia le distanze.

Quarto set

Tenta subito la fuga Aragona(0-2), ma Sassuolo ricuce immediatamente con Gardini dai nove metri (2-2). Il set prende presto la strada dell’equilibrio (5-5), poi Sassuolo prova timidamente a mettere la testa avanti con Gardini (8-6): il mani out della schiacciatrice neroverde vale il +3 per Sassuolo ed il primo time out per la panchina di Aragona (9-6). Gardini è on fire e – al rientro dal time out – piazza la parallela che vale il 10-6. Aragona ci prova (10-8), ma Sassuolo non ci sta: due muri – uno firmato Cantaluppi, l’altro Civitico – e la Green Warriors si porta sul 13-8. L’attacco fuori misura di Dzakovic vale il 16-9 ed il secondo time out per la panchina ospite. Il massimo vantaggio sassolese arriva al rientro in campo: ace di Gardini e 17-9. Aragona però non si dà per vinta ed accorcia 17-12 e questa volta è la panchina sassolese a fermare il gioco. Si avvicina ancora la Seap (19-16), ma Sassuolo non ci sta ed allunga di nuovo (21-16). La parallela di Gardini vale il 23-19, poi Civitico in primo tempo firma il 24-20: chiude capitan Dhimitriadhi in mani out (25-21).