Il nuovo Santarelli: due giorni dedicati al progetto di recupero e alle future attività del complesso architettonico

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Atrium_A5_FB01_festival900_r6FORLÌ – Proseguono gli incontri del Festival “Forlì Città del ‘900” organizzata da ATRIUM e Comune di Forlì.

Un importante momento di riflessione sarà rappresentato dalla due giorni dedicata al tema “LABORATORI APERTI COME SPAZI GENERATIVI” che si svolgerà sabato 6 e domenica 7 maggio 2017 nei locali dell’Ex GIL, in Viale della Libertà n.2, per mettere a fuoco in particolare un progetto centrale per il futuro della Città: il restauro dell’ex Asilo Santarelli e la nuova vita alla quale sarà destinato grazie ai fondi strutturali europei gestiti dalla Regione Emilia-Romagna.

Il Festival “Forlì Città del ‘900″

ATRIUM – Architecture of Totalitarian Regimes of the 20th Century in Europe’s Urban Memory è la Rotta turistico-culturale del Consiglio d’Europa dedicata alle architetture lasciate dai regimi totalitari, di destra e sinistra, del ‘900. La città di Forlì ha conosciuto durante gli anni ’20 e ’30 del secolo scorso un’ampia trasformazione urbanistica ed architettonica: si tratta di un patrimonio scomodo, dissonante, che tuttavia occorre conoscere perché parte essenziale della nostra storia e proprio per per questa ragione il Comune di Forlì, insieme ad altri Comuni d’Europa, promuove la Rotta ATRIUM di cui è capofila (per informazioni su www.atriumroute.eu). Per iniziativa del Comune di Forlì e di ATRIUM è attualmente in corso, in vari luoghi di Forlì ma prevalentemente presso l’edificio ex GIL, la terza edizione del Festival “Forlì Città del ‘900” che, inaugurato il 21 aprile, durerà sino al 18 giugno e il cui principale evento è rappresentato dalla mostra “Architettura e Urbanistica nelle terre d’Oltremare” (descrizione della mostra e intero programma del Festival sono disponibili al link www.atriumroute.eu/mostraterredoltremare).

Il nuovo Santarelli, un progetto per la città

Su queste basi, il Comune di Forlì si è posto l’obiettivo di dare vita ad un Museo a cielo aperto della città del ‘900, costituito dagli edifici stessi e la cui regia d’insieme è svolta da un centro di interpretazione da collocare, unitamente ad alcune funzioni di Public Library, nei locali dell’ex Asilo Santarelli. Il finanziamento del POR FESR Emilia Romagna, ottenuto per il restauro dell’edificio ex Santarelli, contiene inoltre risorse da destinare alla realizzazione di un Laboratorio aperto di innovazione che opererà in linea con la strategia del Comune sulla città del ‘900.
Il Laboratorio aperto di innovazione sarà gestito da un’impresa o un raggruppamento di più soggetti che, a seguito di una procedura di evidenza pubblica, riceverà un finanziamento della durata di 3 anni. Attraverso apposito bando sarà infatti selezionato il soggetto gestore in base alla coerenza del progetto presentato con le finalità della strategia del Comune e alla credibilità e sostenibilità del relativo piano finanziario. Saranno tenuti in considerazione la qualità delle attività proposte, la capacità che esse hanno di intercettare giovani talenti, le relazioni col sistema culturale, associativo e della formazione del territorio. A tal proposito, informazioni più dettagliate sul progetto di Forlì saranno fornite durante la presentazione ufficiale di sabato 6 maggio.

Il programma della due-giorni

Sabato 6 maggio inizierà al mattino: dalle 9.30 alle 13.00, presso la Sala Dibattiti del complesso architettonico Ex Gil, con la presentazione pubblica del progetto del Comune relativamente al “Nuovo Santarelli” e la discussione sulle dinamiche e le linee guide del relativo bando per la selezione del Soggetto Gestore.
Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.00, il tema dei Laboratori Urbani verrà trattato attraverso il dialogo con alcuni soggetti nazionali che hanno già sperimentato soluzioni di rigenerazione urbana in diverse città d’Italia e che, presentando le loro esperienze, offriranno validi spunti di riflessioni per Forlì e la città del ‘900.

Nella terza sessione della giornata, dalle ore 16 alle 19.00, i partecipanti verranno coinvolti in un “networking cafè”, iniziativa finalizzata a favorire l’incontro, il confronto e l’evoluzione di idee, allo scopo di progettare ed identificare scenari futuri per il nuovo Santarelli
I lavori riprenderanno domenica 7 maggio, dalle 9:30 alle 13.00, con l’evento denominato BtoB (ovvero Business to Business), pensato come modalità di scambio di informazioni tra i soggetti che partecipano e come opportunità di confronto al fine di verificare possibilità di cooperazione, anche in relazione alla selezione del Soggetto Gestore del nuovo Laboratorio Santarelli.

Iscrizione

La partecipare al BtoB è libera e gratuita previa iscrizione. Tramite l’iscrizione, chi partecipa potrà prenotare 15 minuti di tempo per presentarsi e riservare una postazione presso uno spazio appositamente allestito, per confrontarsi con gli altri soggetti coinvolti. Per prenotare occorre contattare la segreteria organizzativa del Festival.