Rivolti al futuro! Iscrizioni aperte al CPIA di Ferrara ed ampliamento dell’offerta formativa

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FERRARA – Cpia Ferrara ha aperto le iscrizioni per l’anno scolastico 2022-2023. C’è tempo fino al 15 ottobre: basta accedere al sito https://cpiaferrara.edu.it/ e compilare il modulo seguendo le indicazioni fornite. Ricordiamo che, Cpia è una scuola statale, pubblica e gratuita, rivolta a tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni e non hanno potuto assolvere l’obbligo scolastico (terza media, primo biennio della scuola superiore) oltre che agli stranieri che necessitano di corsi di lingua italiana.

La scuola, che da sempre si dimostra attenta ai bisogni del proprio territorio, sta ampliando ulteriormente l’offerta formativa e si rivolge anche a tutti coloro che intendono immergersi nel mondo della formazione per i più svariati motivi, che vanno dal procurarsi una certificazione linguistica, alla voglia di mettersi in gioco, o perché no, di trovare un momento di relax per seguire le proprie passioni. Ed è proprio pensando al prossimo anno scolastico che apre virtualmente le porte al pubblico ed invita tutta la cittadinanza a compilare il breve questionario presente sulla home page del sito dove è possibile indicare corsi o aree di vostro interesse. L’iscrizione non è vincolante ma è molto importante perché permette di organizzare già da ora i corsi che partiranno da settembre.

Se da un lato si lavora per ampliare un’offerta formativa sempre più performante, non bisogna dimenticare che l’intento principe della scuola è quello di supportare l’utente per arginare il dilagante fenomeno dell’abbandono scolastico. Proprio quest’anno è stata istituita la figura del tutor che segue in maniera diretta e costante gli studenti durante l’anno aiutandoli, ove possibile, a superare eventuali ostacoli.

Figura che si è resa fondamentale ancor più con l’emergenza Ucraina: dal 16 aprile infatti sono stati attivati ulteriori nuovi corsi di lingua per oltre 100 studenti in fuga dalla guerra, che si vanno a sommare ai quasi 1400 iscritti di cui circa 900 nei percorsi di alfabetizzazione ed i restanti 490 nei percorsi di 1 Livello (ex terza e biennio)

Mai come quest’anno Cpia ha ottimizzato forze ma anche risorse: sono in previsione entro l’estate, il potenziamento della rete wi-fi di Ferrara, Codigoro, Argenta e nella casa circondariale; inoltre, tutte le aule didattiche verranno dotate di LIM di ultima generazione per sfruttare al meglio le possibilità della didattica digitale. Ricordiamo che Cpia coordina anche la formazione in carcere ed il contesto detentivo implica una grande consapevolezza nella scelta metodologica e formativa. Ma grazie al progetto PAMISC, con il finanziamento del Ministero dell’Istruzione, anche nel carcere di Ferrara, già da questo mese, partiranno i corsi di barberia, falegnameria, primo soccorso e sicurezza di comunità e si concluderanno nel mese di luglio. Cpia si colloca, quindi, all’interno di una rete di relazioni organizzative e istituzionali particolari, in un contesto molto diverso da quello dei corsi di educazione per i ragazzi delle scuole del mattino.

Per chi non conoscesse ancora il Cpia e per chi già lo conosce, la scuola vi invita dopo due anni di interruzione, alla manifestazione CPIA IN FESTA che si terrà nel mese di giugno , un’opportunità per assistere ad alcuni grandi prodotti della scuola: dal lavoro teatrale del gruppo Straliani condotto dal regista Massimiliano Piva, alle scenografie (interamente realizzate nel laboratorio di falegnameria), ai gruppi di musica e danza condotti da uno degli studenti vincitori della borsa di studio “Talenti in Azione”. Cpia rappresenta una grande macchina, complessa, strutturata e che sostiene ogni forma di istruzione come scelta ed opportunità di vita.