Riviera Sicura: consentire ai turisti di vaccinarsi anche in vacanza

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EMILIA ROMAGNA – Riviera Sicura lancia un grido d’allarme in vista dell’imminente stagione estiva: l’eventuale difficoltà da parte dei turisti italiani a programmare le proprie vacanze nell’incertezza della data per vaccinarsi che potrebbe sovrapporsi alla vacanza programmata, e l’impossibilità di spostarsi per le proprie vacanze ove l’appuntamento per la vaccinazione coincidesse con le proprie ferie dal lavoro poiché perderebbe il proprio turno (situazione che potrà essere estremamente frequente visto l’alto numero di vaccinazioni previste durante il periodo estivo), potrà portare, in molti casi, a rinunciare alla propria vacanza o a disdette di quelle già prenotate.

Se si vuole salvare la stagione estiva occorre quindi una soluzione che possa superare l’attuale sistema che non prevede la possibilità di vaccinarsi, nel turno spettante, nei luoghi ove ci si trovi temporaneamente.

Per questo hanno scritto al Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Gen.le Figliuolo, al Presidente della Regione Emilia Romagna on. Stefano Bonaccini e all’Istituto Superiore di Sanità, chiedendo un meccanismo che consenta al turista di effettuare la vaccinazione programmata presso la regione di residenza anche nella regione dove sta trascorrendo le proprie vacanze, senza indurlo, quindi, a dover scegliere se vaccinarsi o andare in vacanza.

In tal senso Riviera Sicura offre anche la propria collaborazione logistica per l’inevitabile aumento dei soggetti da vaccinare in Romagna: da alcune strutture ricettive ubicate strategicamente nei singoli comuni della Riviera ad aree esterne da utilizzare come drive-in vaccinali.

Nel frattempo, Riviera Sicura vede crescere quotidianamente il numero degli aderenti al progetto e incassa gli importanti endorsement di Fiavet, Unione per la Difesa dei Consumatori, tour operators, enti di promozione turistica, consorzi, comitati, politici, medici, giornalisti e blogger, che esprimono pieno sostegno all’iniziativa.

E il messaggio diffuso, ovvero che la Riviera Romagnola è un posto sicuro ove trascorrere la propria vacanza, inizia a fare breccia tra i vacanzieri: già numerose le conferme di prenotazioni proprio per le rassicurazioni in tema di prevenzione del Covid-19 da parte delle strutture ricettive.

I promotori del progetto ribadiscono che non possono e non devono, comunque, esserci fraintendimenti sul messaggio: tutta la Riviera è un luogo sicuro; gli aderenti contribuiscono alla promozione del territorio attraverso la diffusione della campagna “Riviera Sicura” e si impegnano formalmente al rispetto di precise misure di sicurezza, cosa che, sono certi, faranno tutti gli operatori della riviera senza distinzione. Tutte le strutture sono sicure e tutta la Riviera è sicura.

E si moltiplicano anche le adesioni degli stabilimenti balneari: sono già tanti i chilometri di spiaggia della riviera che questa estate esporranno le insegne di Riviera Sicura.