Ferrara

Rinascimento a Ferrara: l’11 maggio la musica al tempo di Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa

Luca Giardini_11 maggio Rinascimento a Ferrara convegno

FERRARA – Volge al termine il ciclo di incontri di approfondimento in occasione della mostra ‘Rinascimento a Ferrara’. L’ultimo appuntamento è dedicato alla musica al tempo di Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa, in programma giovedì 11 maggio alle 17, nella sala Rossetti di Palazzo dei Diamanti. Ad accompagnare il pubblico nelle sonorità in voga allora sarà Luca Giardini, tra i violinisti italiani più interessanti a livello internazionale e punto di riferimento per l’interpretazione storicamente informata della musica barocca. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Parallelamente agli studi umanistici al liceo classico Ludovico Ariosto di Ferrara prima e all’Università di Milano poi, Luca Giardini ha studiato il violino a Milano e a Lugano con Carlo Chiarappa. Da sempre interessato a una lettura storicamente documentata della musica del passato e della sua pratica esecutiva, ha approfondito la prassi esecutiva dei secoli XVII-XIX, confrontandosi con specialisti quali Catherine Mackintosh, Monica Huggett, Nicolette Moonen e Peter Hanson a Londra e Anton Steck. Dal 1998, come violinista, collabora con celebri ensemble di musica antica: Europa Galante, Accademia Bizantina, Il Giardino Armonico, Complesso Barocco, Ensemble Zefiro, Modo Antiquo, Ensemble Concerto, Il Rossignolo, Musica Antiqua Latina, la Venexiana, Ensemble Aurora; e anche: I Barocchisti, The Bach Ensemble, Al Ayre Espanol, Matheus, Divino Sospiro, Ensemble Baroque de Limoges, Collegium 1704, Les Cornets Noirs. In qualità di interprete, performer e attore, è comparso in più di duecento titoli per le note etichette Philips, Decca, Emi, Emi-Virgin, Harmonia Mundi, L’Oiseau Lyre, Naxos, Brilliant classics, Naive, Hyperion, Stradivarius, Dynamic e ha registrato per la maggior parte delle emittenti radiofoniche e televisive europee, americane e asiatiche. Ha partecipato ad importanti riscoperte discografiche del repertorio musicale sei-settecentesco con prestigiosi riconoscimenti (Grammy Award, Diapason d’Or, Choc de la Musique, 10 Repertoire, Premio Fondazione Cini e Premio Abbiati). Ha collaborato con Anagor e Motus avvicinandosi al Teatro di Ricerca con fortunate rivisitazioni del “Palazzo Incantato” di Luigi Rossi e di “King Arthur” di Henry Purcell. Il film “Il Boemo” del regista Petr Václav lo vede coinvolto come attore/musicista. È fondatore dell’Ensemble Sezione Aurea con il quale ha recentemente esteso la propria attività ad alcuni apprezzati allestimenti all’interno di spazi museali, tra cui il Mart di Rovereto, i Musei di San Domenico a Forlì, Palazzo Fava & San Colombano per Genus Bononiae e Palazzo de’ Rossi per Pistoia Musei collaborando con gli storici dell’arte Philippe Daverio, Angelo Mazza, Tiziano Panconi, Michele Danieli, Pietro Di Natale, Vittorio Sgarbi. Viene coinvolto per l’ideazione di esperienze e percorsi concertistici che legano la retorica della musica all’arte figurativa. È stato docente nei Conservatori di Piacenza, Parma, Modena e Siena ed è invitato ogni anno in accademie e corsi di perfezionamento in Italia, a Londra, in Giappone, in Colombia, in Messico in Germania ed Austria. Compare come giurato nei Concorsi di Musica Antica di San Marino, Rovereto, Bogotà, Lipsia, Tokyo, Forlimpopoli. Dall’anno accademico 2008/2009 è docente di Violino Barocco al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena. Suona un violino Don Nicola Amati (1720) e varie repliche di strumenti cremonesi del ‘600 e ‘700.

Curata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara e organizzata con il sostegno di Versalis, la serie di conferenze arricchisce la programmazione dell’esposizione che fino al 19 giugno riunisce a Ferrara oltre cento opere, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, e che intende far scoprire (o riscoprire) due indiscussi protagonisti del Rinascimento italiano.

Il prossimo appuntamento di approfondimento alla mostra è previsto il 16 giugno a Casa Romei (ore 21), con il “Concerto delle Dame. L’alba del canto nella Ferrara di Alfonso II d’Este”, con musiche di Luzzaschi, Wert, Gesualdo, Piccinni e Merulo. Info e biglietti: ferraramusica.it, 0532.202675.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Il Comune di Russi prosegue il percorso di innovazione digitale

Nel 2023 implementati vari servizi per andare incontro ai cittadini. Nel 2024 in corso di…

10 ore fa

In via Medaglie d’Oro si smonta una gru: circolazione sospesa

Il provvedimento mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio all’altezza del civico 44 MODENA -…

10 ore fa

Provincia di Modena: Cammino di Santa Giulia, dalla Corsica alla Lombardia

Un itinerario storico che attraversa la provincia MODENA - Promuovere e valorizzare il tratto modenese…

9 ore fa

Abbandono rifiuti: resta alta l’attenzione

MISANO ADRIATICO (RN) - Anche nel 2024 resterà alta l’attenzione al contrasto dell’abbandono di rifiuti…

9 ore fa

“L’ictus ischemico: dalla stroke unit alle nuove terapie di rivascolarizzazione” il 30 gennaio a Torino

TORINO - Martedì 30 gennaio alle ore 21, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una…

10 ore fa

Sora – United Riccione 1-2

SORA - SORA-UNITED RICCIONE 1-2 Sora (3-5-2): Crispino; Gemini, Orazzo, Veron F.; Ippoliti, Di Gilio,…

10 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter