Rimini Marathon corre a fianco dell’associazione Rompi il silenzio

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Parte dell’incasso della Family Run devoluta alla Onlus impegnata contro la violenza sulle donne

_palazzo-del-municipio-riminiRIMINI – Rimini Marathon corre in difesa delle donne. L’edizione 2017 della maratona, in calendario domenica 30 aprile, segnerà infatti anche la collaborazione tra i promotori dell’evento sportivo e l’associazione Onlus Rompi il Silenzio: parte del ricavato della ‘Family run’, la corsa non competitiva che si sviluppa su 9 km e che l’anno scorso ha radunato circa 2.500 persone, sarà infatti devoluto all’associazione riminese impegnata da anni nel contrasto alla violenza sulle donne.

“L’idea nasce dal drammatico episodio che ha coinvolto Gessica Notaro e che ci ha colpito da vicino – spiega uno degli organizzatori della Rimini Marathon, Simone Campolattano – Non solo perché si tratta di un episodio di violenza inconcepibile e drammatico, ma perché ha coinvolto una ragazza abbiamo avuto modo di conoscere lo scorso anno, durante la maratona; Gessica infatti era presente al Marathon Village con lo stand del Delfinario per il quale lavorava. Anche per questo motivo abbiamo deciso di manifestare in qualche modo la nostra vicinanza non solo a Gessica,ma a tutte le donne costrette pagare le conseguenze di violenze e abusi illogici e assurdi. Abbiamo quindi deciso di devolvere all’associazione Rompi il silenzio una parte del ricavato della Family Run, per dare una mano concreta a chi ogni giorno è impegnato a sostegno delle donne vittime di violenza. Mai come quest’anno invitiamo tutti i riminesi a partecipare alla grande festa della Rimini Marathon iscrivendosi alla ‘Family’, un’occasione per divertirsi, fare movimento e sposare la causa di Rompi il silenzio. Speriamo inoltre di poter organizzare anche un momento di incontro al Villaggio maratona con le rappresentanti e le operatrici dell’associazione”.

“Rimini Marathon si è distinta sin dalla prima edizione per uno spirito solidale, mostrando un’attenzione reale al mondo del volontariato e sostenendo concretamente progetti ed esperienze sviluppate da realtà riminesi – sottolinea il vicesindaco e assessore con delega al sociale Gloria Lisi – Questa nuova collaborazione con Rompi il silenzio né è un’ulteriore testimonianza. Ci riempie di orgoglio vedere come i vari protagonisti del territorio sappiano fare rete e stringersi davanti a certe emergenze. Perché la violenza di genere è un’emergenza della nostra società, che va fronteggiata con il contributo di tutti. Oltre ad essere un aiuto concreto, che consentirà di dare fondi all’associazione, il sostegno di Rimini Marathon rappresenta un importante contributo in quel percorso di sensibilizzazione ed educazione al rispetto di genere necessario per far crescere la nostra comunità”.