I biglietti messi a disposizione per il pubblico per l’incontro di venerdì 13 giugno all’Almagià con lo scrittore di “M. Il figlio del secolo” sono stati tutti prenotati. Attivata la diretta streaming sul sito web e sui canali social di Legacoop Romagna. A

RAVENNA – Boom di prenotazioni per Antonio Scurati, l’incontro del 13 giugno alle Artificerie Almagià di Ravenna sarà trasmesso anche online.
La decisione è stata presa dagli organizzatori – Legacoop Romagna e Anpi Ravenna, in collaborazione con Conad – dopo che i posti messi a disposizione per il pubblico sono andati rapidamente esauriti.
L’incontro sarà disponibile live sul sito e sui social di Legacoop Romagna. La diretta comincerà alle 17, in coincidenza con l’inizio della manifestazione.
Romina Maresi, vicepresidente vicaria di Legacoop Romagna, aprirà i lavori alle 17, seguita dai saluti introduttivi del Sindaco Alessandro Barattoni e dei presidenti di ANPI Ravenna e di Conad, Renzo Savini e Mauro Lusetti .
Alle 17.30 prenderà il via il dialogo su identità e memoria storica con l’autore della celebre serie “M. Il figlio del secolo”, intervistato dalla giornalista di SkyTG24 Giovanna Pancheri.
Le conclusioni spetteranno a Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna.
Si suggerisce di verificare il sito https://bit.ly/LaDemocraziaFragile, dove saranno resi disponibili i posti eventualmente liberati a seguito di rinunce.
«Il successo delle prenotazioni per Scurati – spiega il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi – è il segno che l’attenzione per i valori democratici è sempre molto alta, anche in un periodo di crisi globale come questo. Abbiamo organizzato questo incontro perché nel 2025 celebriamo non solo l’ottantesimo della Liberazione, ma anche della conseguente rinascita del movimento cooperativo dopo il tragico ventennio fascista: iniziative come questa ci consentono di ricordare la modernità dei valori dell’antifascismo e dei principi della nostra Costituzione, le radici su cui poggia la nostra idea di economia mutualistica».
ANTONIO SCURATI
Lo storico e scrittore ha appena pubblicato, alla vigilia dell’ottantesimo della Liberazione “M. La fine e il principio” (Bompiani) quinto e ultimo capitolo delll’impresa letteraria cominciata con “M. Il figlio del secolo”.
Docente all’università IULM e editorialista di «Repubblica», ha vinto i principali premi letterari italiani ed è tradotto in tutto il mondo. Dopo l’esordio nel 2002 con “Il rumore sordo della battaglia” (Premio Kihlgren) ha pubblicato venti libri tra romanzi e saggi, tra i quali “Il sopravvissuto” (2005, Premio Campiello), La seconda mezzanotte (2011), “Il tempo migliore della nostra vita” (2015, Premio Viareggio-Rèpaci e Premio Selezione Campiello) e lo studio, in continuo aggiornamento, “Guerra. Il grande racconto delle armi da Omero ai giorni nostri” (2002-2022). Del 2018 è “M. Il figlio del secolo”, primo romanzo dedicato al fascismo e a Mussolini raccontati dall’interno: vincitore del Premio Strega 2019, è stato tradotto in quaranta paesi ed è diventato uno spettacolo teatrale e una serie televisiva. Tra il 2020 e il 2024 sono usciti gli altri volumi della saga: “M. L’uomo della provvidenza” (Prix du Livre Européen), “M. Gli ultimi giorni dell’Europa” (Grand Prix Méditerranéen de Littérature et de Spiritualité) e “M. L’ora del destino” (Prix Ernest Lémonon dell’Institut de France).
Nel 2023 è uscito “Fascismo e populismo. Mussolini oggi, manifesto per un nuovo antifascismo”. Per la sua opera di scrittore è stato insignito della croce di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana e della medaglia di chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese.
Legacoop Romagna associa 362 cooperative nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, che complessivamente sviluppano un valore della produzione pari a 7,5 miliardi di euro e occupano più di 25mila lavoratori; i soci sono oltre 320mila.